Penso che tutti voi conosciate Charlie Miller, il noto ricercatore di sicurezza specializzato in Mac e iPhone che riuscì a prendere il controllo di un Mac Book Air in due minuti nella giornata di ieri ha messo in guardia tutti i possessori del melafonino.
Infatti quest’ultimo sarebbe soggetto ad una grave vulnerabilità che permette l’esecuzione di codice remoto tramite SMS.
Ovviamente Miller non ha pubblicato nessun dato riguardante questo nuovo exploit, l’unica cosa certe è che Charlie, che ha lavorato anche alla NSA, ora sta collaborando con Apple per “fixare” il bug il prima possibile.
Si tratta di un problema ben più grave del previsto che mina le fondamenta del modello di sicurezza iPhone. Come sappiamo quest’ultimo esegue del codice firmato, ovvero approvato da Apple, (tranne nel caso di iPhone sbloccati), e riuscire a prendere il controllo sfruttando del codice non autorizzato da Apple è veramente grave. Basti pensare poi che quotidianamente vengono scambiati nel mondo milioni di sms.
#1Usaikarts
Hihihihihihi… non amo la Microzoz… ma non sopporto neanche la Mela bucata…. quindi per ogni falla na goduta….!!!! W Ubuntu!!!!!!!!!
#2itigro
…riuscì a prendere il controllo di un Mac Book Air in due minuti… ma non erano 2 secondi???
#3Alberto
lol in due secondi non fai neanche in tempo ad aprire il terminale xD
#4Filmissimo: Community sul Cinema
Straquoto Usaikarts 😀
#5Andrews
toh un baco nella mela…
continuate ad osannare il santo iphone sicurissimo e impenetrabile… 😀
#6murray
Usaikarts dice:
Andrews dice:
hihihihihi! 😉 gia!
#7under
Figataaaaaaaaa
#8Red
n95 8gb °_°’… manco con le bazuka lo sfondi….
oppure inkiniamoci tutti davanti al 3310 xD
#9dennyx1
Alla faccia della sicurezza Apple tanto osannata
#10adri
Red dice:
quoto red
#11Alex
conferenze intere per presentare il nuovissimo e innovativo copia e incolla, e poi cn un sms .. puff.. bah.. un motivo un più per evitare l’iphone.. 😀
#12Funkmayer
l’iphone ha tracciato la via, è stato una bomba che ha spiazzato tutti…ma dall’iphone 2g ad oggi non c’è stata nessuna evoluzione. La apple sta continuando a monetizzare senza inventarsi nulla più che qualche upgrade. Aspettiamoci altre novità quando il trend di vendita comincerà a essere al ribasso
#13Sandro
“I Jailbroken sono meno sicuri – Miller ha poi aggiunto “Gli iPhone sbloccati illegalmente sono poco sicuri. Perché con lo sblocco perdono l’80% dei sistemi di protezione”. Pensaci bene: la natura stessa dello sblocco permette a iPhone di accogliere programmi non autorizzati da Apple e tra questi si intrufolano pure i malware. Infine la preghiera “Se hai a cuore la sicurezza non usare iPhone con jailbreak”.”
Alla faccia di tutti quelli che pensano di essere fighi perchè hanno “gailbreccato” il loro iPhone 😀