In molti se lo aspettavano, ma ora Whatsapp contro Facebook è effettivamente un tema attuale. La famosa app di messaggistica, infatti, risponde in modo deciso al social network con una nota ufficiale sui temi di privacy e sicurezza che lascia poco spazio ad altre interpretazioni come potremo notare oggi.
Proviamo dunque a riepilogare tutte le informazioni del caso che ci parlano di Whatsapp contro Facebook, dopo il vero e proprio scandalo che ha colpito la piattaforma di Mark Zuckerberg da un po’ di tempo a questa parte:
“Per noi, la tua privacy è importante. Tutte le chiamate e i messaggi WhatsApp sono protetti dalla crittografia end-to-end. Questo assicura che soltanto tu e la persona con cui stai comunicando possiate leggere i tuoi messaggi o ascoltare le tue chiamate, e nessun altro, nemmeno WhatsApp.
WhatsApp consegnerà sempre i messaggi che invii a un’attività o un’azienda crittografati end-to-end. Tuttavia, tieni presente che, quando contatti un’attività o un’azienda, i tuoi messaggi potrebbero essere visualizzati da più persone che vi lavorano. Inoltre, alcune aziende che utilizzano la nostra soluzione enterprise potrebbero avvalersi di altre società per gestire le loro comunicazioni, ad esempio, per conservare, leggere e rispondere ai tuoi messaggi.
L’attività o l’azienda con cui comunichi ha la responsabilità di assicurarsi che i tuoi messaggi siano gestiti nel rispetto della nostra Informativa sulla privacy. Per maggiori informazioni, contatta direttamente l’attività o l’azienda”.
Insomma, Whatsapp contro Facebook a 360 gradi, stando a quanto abbiamo avuto modo di riportarvi oggi 14 aprile per chi sta seguendo con grande attenzione l’evolversi di una vicenda molto delicata.