Domenica calda e primaverile, dalle mie parti: un simile paesaggio altro non può che essere accompagnato da qualche lieta nota musicale. Un computer, sicuramente, integra (o profana?) l’ambiente, mettendo a disposizione il proprio archivio di musica e suoni.
Un collegamento ad Internet, poi, permetterebbe l’accesso al più grande archivio di sonorità tuttora fruibile. Un motore di ricerca per le stesse consentirebbe, infine, un’operazione selettiva rapida ed efficiente. Ma leviamo questi condizionali: basta raggiungere Fizy e realizzare quanto astratto sinora.