KickassTorrents bloccato dalla Guardia di Finanza

KickassTorrents è stato bloccato dalla Guardia di Finanza

KickassTorrents bloccato dalla Guardia di Finanza

Il Nucleo della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari ha bloccato, proprio nel corso delle ultime ore, l’accesso a KickassTorrents (kat.ph) rendendolo quini non più raggiungibile conseguenzialmente all’operazione denominata “Last Paradise”.

Alla lista dei vari siti web il cui accesso risulta bloccato, causa pirateria, dal Bel Paese va quindi ad aggiungersi KickassTorrents, ovvero quello che è stato definito anche dalle stesse autorità come uno tra i più grandi sumermarket mondiali del falso multimediale.

Stando a quanto reso noto dalla Guardia di Finanza KickassTorrents ha ospitato ben oltre 10 milioni di torrent attivi ricevendo, al contempo, ogni giorno ben più di 3 milioni di visite.

La maggior parte dei visitatori sono risultati provenienti dall’india e dagli Stati Uniti ma anche dall’Italia che, a quanto pare, va a collocarsi direttamente al loro seguito in terza posizione.

Btjunkie chiude improvvisamente i battenti

Chiusura Btjunkie

In maniera improvvisa e del tutto inaspettata (cosa che, di questi tempi, oramai non stupisce più di tanto!), Btjunkie, uno tra i più popolari motori di ricerca BitTorrent maggiormente visitati al mondo, con i suoi circa 4 milioni di file attivi e con una crescita corrispondente a ben 4 mila nuovi file al giorno, ha deciso di chiudere i battenti, così come annunciato mediante un apposito comunicato apparso sul sito.

La chiusura, voluta dagli stessi gestori della piattaforma canadese, è stata presa, così come riportato dal post pubblicato su TorrentFreak, conseguenzialmente a quelli che sono stati gli ultimi e chiassosi eventi di cronaca relativi al mondo della condivisione di contenuti online, primo tra tutti il caso di Megaupload.