Dopo ACTA arriva CETA, ma per la Commissione Europea non c’è nulla di cui preoccuparsi

Nei giorni scorsi, è trapelata la bozza di un nuovo accordo commerciale tra Unione Europea e Canada che ha messo in allarme tutti coloro che tengono alla libertà di espressione in Rete. Il testo, datato febbraio 2012, riproponeva infatti alcuni dei passaggi più contestati dell’ACTA, la chiacchierata normativa contro pirateria e contraffazione bocciata due settimane fa dal Parlamento Europeo.