Foto che mostra il logo di Intel

Intel Skylake, la nuova potente generazione di processori

Nel corso degli ultimi giorni Intel ha tolto i veli ad una serie di nuovi processori parte dell’innovativa gamma Skylake. Trattasi di CPU realizzate a 14 manometri ma con diverse novità a livello di architettura ed in grado di garantire grandi performance.

Foto che mostra il logo di Intel

Nel dettaglio, stando a quanto reso noto dalla stessa Intel i processori Skylake dovrebbero essere in grado di garantire prestazioni più elevate che in passato con consumi nettamente inferiori. Insomma, l’ideale per quanto riguarda notebook, smartphone e tablet ma chiaramente anche computer desktop e stick.

Intel, in primavera tanti tablet Android a 64-bit

Intel ha detto addio alle schede madri per PC desktop

Intel addio schede madri

La notizia è stata data proprio nel corso delle ultime ore: Intel, il colosso dei semiconduttori, ha deciso di dire addio, in maniera graduale ma senza via di ritorno, al mercato delle schede madri brandizzate per PC.

Lo sviluppo di nuovi modelli cesserà presto, subito dopo il lancio dei processori della serie Haswell attesi entro questa estate, e la sezione Desktop Motherboard Business verrà gradualmente ridimensionata nel corso dei prossimi tre anni.

Tutto il personale e le risorse attualmente dedicate alle schede madri per desktop saranno assorbite all’interno degli altri team della società.

Pur abbandonando il settore delle schede madri per desktop Intel, così come dichiarato dagli stessi portavoce della società, continuerà comunque a sviluppare motherboards per il settore mobile, quelle per ultrabook e quelle per desktop speciali come, ad esempio, gli all-in-one ed il sistema compatto Intel NUC.

Apple: in cantiere un rivale di Spotify e un'app iTunes per Android?

Apple vuole abbandonare Samsung per la produzione delle future CPU

Apple TSMC produzione CPU

La cosa era stata ipotizzata già da diverso tempo a questa parte ma stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili Apple è effettivamente intenzionata a ridurre all’osso o, addirittura, ad eliminare completamente la sua dipendenza da Samsung andando ad affidare ad un’altra azienda la produzione dei chip per i propri iDevice.

Complice, quasi sicuramente, la “scaramuccia” di fine estate e le sempre maggiori tensioni con la celebre azienda sudcoreana, Apple, attenendosi a quanto reso noto da diverse fonti vicine al gruppo, è ora intenzionata ad affidare la produzione dei microprocessori alla taiwanese TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company).

La migrazione dall’una all’atra azienda, però, non sarà un processo immediato e quasi sicuramente verrà articolato in più fasi durante le quali Apple riceverà simultaneamente microprocessori sia da Samsung sia da TSMC.

HTC CPU

HTC potrebbe dedicarsi alla produzione di CPU per i propri smartphone

HTC CPU

Non è da escludere l’ipotesi che HTC, il ben noto produttore taiwanese, possa decidere, tra non molto, di seguire l’esempio di aziende quali Apple e Samsung effettuando personalmente la produzione di una gamma di processori che verranno poi impiegati sui device mobile dello stesso.

I processori prodotti da HTC, però, saranno eventualmente utilizzati solo e soltanto negli smartphone appartenenti alla fascia medio-bassa del mercato discostandosi in questo da quanto fatto sino a questo momento da Cupertino e dalla sudcoreana.

L’indiscrezione in questione arriva direttamente dalla grande muraglia e, ovviamente, a parlare sono i soliti informatori anonimi a loro volta ben informati e, sopratutto, molto vicini ai vertici dell’azienda.

TabMemFree, ridurre il consumo di RAM e l’utilizzo della CPU da parte delle schede inattive aperte in Chrome

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, si ritrova spesso a dover fare i conti con un gran numero di schede aperte nella finestra del browser web e, altrettanto frequentemente, dimentica di chiudere i tab che, per un motivo o per un altro, non risultano più utili andando dunque incontro a fastidiosi rallentamenti, eventuali crash e ad un’inevitabile situazione di confusione sicuramente potrà trovare molto ma molto utile la risorsa a cui andremo a prestare attnzione nelle prossime righe… a patto però che venga impiegato Google Chrome.

Si tratta, nel dettaglio, di TabMemFree, ovvero un’estensione, ovviamente totalmente gratuita, che dopo essere stata installata e correttamente configurata permetterà di ridurre notevolmente il consumo di RAM e l’utilizzo della CPU evitando inoltre di ritrovarsi a dover fare i conti con una situazione analoga a quella precedentemente descritta.

L’estensione, infatti, agisce sostituendo il contenuto delle schede aperte inattive con pagine vuote la cui corretta visualizzazione dei contenuti verrà ripristinata automaticamente quanto un dato tab verrà nuovamente selezionato.

Auslogics BenchTown, testare le effettive prestazioni del proprio PC e confrontarle con altri utenti

Curiosi di conoscere le effettive prestazioni della vostra postazione multimediale? Siete alla ricerca di uno strumento di semplice utilizzo ma in grado di testare le performance di dischi fissi, RAM, CPU etc.? Si? Bhe, in caso di risposta affermativa allora la conoscenza di Auslogics BenchTown e la lettura di questo post potranno esservi senz’altro d’aiuto.

Auslogics BenchTown, infatti, è un recente software, completamente gratuito, abbastanza leggero e tutto dedicato ai sistemi operativi Windows, che, presentando una praticissima interfaccia utente (ne è disponibile uno screenshot ad inizio post), consente di valutare le performance del proprio PC eseguendo tutta una serie di utili test.

I test, nel dettaglio, saranno eseguiti su CPU, RAM, disco rigido e scheda grafica e, per ciascuno di essi, verranno forniti un insieme di punteggi e grafici mediante cui valutarne l’effettivo grado di efficienza.

Vuoi testare le prestazioni del PC in condizione estreme? Utilizza StressMyPC!

Probabilmente molti di voi lettori di Geekissimo si saranno posti spesso una domanda del tipo “Quanto è resistente il mio PC?” e, nello specifico, “Quanto può esserlo strizzando sino all’osso, o giù di li, le risorse hardware in uso?”.

Rispondere a domande di tale tipologia, su cui sicuramente si interrogheranno coloro che utilizzano il computer come vera e propria postazione di gioco o, ancora, gli utenti che se ne servono in maniera incessante eseguendo più e più operazioni simultaneamente, appare però piuttosto difficile a meno che non si disponga di specifici strumenti come nel caso di StressMyPC.

Il software in questione, utilizzabile in modo totalmente gratuito e tutto dedicato agli OS Windows, così come suggerisce lo stesso nome, consente di dare una risposta agli interrogativi in questione mettendo a dura prova le capacità della postazione multimediale e sfruttandone quindi al massimo le risorse hardware.

Classic & Antique CPU Meter: due gadget da desktop per monitorare CPU e RAM

Gli appassionati utilizzatori di Windows Vista e 7, i due ultimissimi OS redmondiani (anche se ancora per poco…), avranno senz’altro avuto modo di provare, almeno una volta, a collocare sul proprio desktop un bel gadget mediante cui non soltanto abbellire la scrivania virtuale ma, ovviamente, anche al fine di avere a portata di mano appositi ed utili strumenti.

È questo il caso, ad esempio, del Misuratore CPU che, una volta posto sul desktop, consente di tenere sotto controllo, mediante un sol colpo d’occhio, il quantitativo, appunto, di CPU impiegata ed anche della RAM.

Si tratta di un gadget abbastanza utile ed impiegato comunemente da un ampio numero di utenti presentando però come unica pecca l’impossibilità di poter essere personalizzato.

Tuttavia, qualora la funzionalità del Misuratore CPU risultasse interessante ma il design offerto molto meno e nel caso in cui foste alla ricerca di un qualcosa di analogo ma, al tempo stesso, di alternativo, allora, senza alcun dubbio, è il caso di dare un’occhiata a Classic CPU Meter e Antique CPU Meter.

Temp Taskbar for Windows 7, monitorare la temperatura della CPU in base alla colorazione assunta dalla taskbar di Seven

Giorni addietro, qui su Geekissimo, avevamo avuto modo di sperimentare l’utilizzo di un nuovo ed interessante applicativo che, una volta entrato in azione, permetteva di monitorare l’utilizzo della RAM andando a colorare la rinnovata taskbar di Windows 7.

Tutti coloro che hanno apprezzato tale risorsa e che, al tempo stesso, necessitano di validi strumenti mediante cui tenere sotto controllo le prestazioni del proprio fido PC mediante un sol colpo d’occhio, allora, di certo, quest’oggi saranno ben lieti di fare la conoscenza di un applicativo quale Temp Taskbar for Windows 7.

Si tratta infatti di un programmino gratuito e, così come suggerisce lo stesso nome, utilizzabile solo ed esclusivamente sull’ultimissimo OS redmondiano che, servendosi anch’esso delle fattezze della tanto amata barra delle applicazioni, consente di tenere sotto costante controllo la temperatura della CPU della postazione multimediale in uso andando a colorare la taskbar, analogamente a quanto illustrato anche nell’immagine d’esempio.

ResLoad Notifier, visualizzare apposite notifiche in relazione ad un elevato utilizzo della CPU

Monitorare l’utilizzo della CPU è senz’altro un fattore di fondamentale importanza ai fini di un corretto utilizzo della postazione multimediale in uso, tuttavia l’esecuzione di tale operazione, qualora venga impiegato solo ed esclusivamente il task manager, potrebbe però divenire decisamente laboriosa e ben poco pratica.

Dunque, al fine di ovviare ad un fastidio di questo tipo e tenere comunque traccia delle performance del proprio PC si potrebbe prendere in considerazione l’idea di sfruttare un apposito ed interessante applicativo come nel caso di ResLoad Notifier.

QwikMark, ottenere dettagliate informazioni circa le periferiche hardware del PC e testarne le performance

Monitorare l’effettivo ed efficiente funzionamento delle periferiche hardware correlate alla propria postazione multimediale e, inoltre, ottenere una buona panoramica, potrebbe essere piuttosto importante al fine di verificarne le reali performance.

Fortunatamente, per eseguire in modo pratico, veloce e, sopratutto, preciso, tali tipo di operazioni è possibile attingere ad uno dei tanti ed appositi strumenti di benchmark ma, purtroppo, vi è però da considerare che la maggior parte di essi è in grado di tenere sotto controllo solo ed esclusivamente specifiche componenti, costringendo dunque l’utente a servirsi di più e più risorse qualora risulti necessario ottenere un quadro completo della situazione.

Come scoprire le applicazioni che consumano più RAM e CPU su Windows


Se c’è una cosa che noi geek amiamo fare (a parte leggere Playboy in HEX), quella è monitorare le risorse del PC. Windows 7 integra diversi strumenti che permettono di farlo – e anche bene -, ma perché non cercare una soluzione più “universale” che ci permetta di scoprire le applicazioni che consumano più RAM e CPU su Windows indipendente dalla versione del sistema in uso?

Con il programma gratuito Process Monitor di Microsoft (Sysinternals), che non richiede installazioni per poter funzionare ed è molto facile da utilizzare, si può monitorare lo stato del PC e sgamare i processi ciuccia-risorse in batter d’occhio. Se non vi fidate di quello che stiamo dicendo, ecco una guida dettagliata su come fare.

Intel Processor Diagnostic Tool, software gratuito per diagnosticare una CPU Intel

Chi si appresta ad acquistare un nuovo computer o nello specifico un nuovo processore (CPU) sappi che ci sono diverse accortezze al quale guardare prima di spendere il denaro. Una delle più importanti, quanto necessarie, è l’analisi delle periferiche hardware presenti all’interno. Grazie ad accurati strumenti ad elevato tasso di precisione, in maniera molto semplice l’utente può andare ad informarsi circa i componenti pre-installati.

Un valido software, gratuito per Windows, adatto ad effettuare una diagnostica completa di una CPU Intel è Intel Processor Diagnostic Tool. Molto semplice da utilizzare, compatibile con le sole versioni a 32 bit dei sistemi operativi redmondiani, non fa altro che eseguire una serie di controlli per constatare, con accurata precisione, le esatte funzionalità del processore Intel sotto esame, l’identificazione del marchio, la frequenza di funzionamento, le caratteristiche ed un test “di stress” sul processore.

Process Explorer 14 disponibile: il task manager potenziato per Windows si aggiorna

Se non l’avete ancora fatto, correte ad aprire la vostra cassetta degli attrezzi geek e schiaffateci questo programma dentro!

Process Explorer 14 è l’ultima versione di uno dei software di punta di Sysinternals (adesso Microsoft), la nuova incarnazione di quello che è per molti il miglior task manager alternativo per Windows, che permette di visualizzare la struttura dei processi fin nei minimi dettagli, impostarne le priorità e terminare questi ultimi con estrema facilità.