Immagine che mostra un tentativo di attacco di phishing

Google Docs e il massiccio attacco di phishing

Nelle scorse ore Google ha subito un massiccio attacco di phishing che ha turbato (e non poco!) la serenità dell’azienda. Più precisamente, molti utenti Gmail hanno ricevuto un messaggio con l’invito ad aprire un documento in Google Docs che, tuttavia, conteneve ben altro poiché si trattava di un sofisticato sistema di phishing. Infatti, come spiegato in dettaglio su Reddit, l’attacco prevedeva l’invio di un invito a modificare un documento sulla piattaforma di big G ad una serie di contatti mostrando come mittente una persona conosciuta.

Immagine che mostra un tentativo di attacco di phishing

Chi cascava nella trappola non utilizza davvero a Google Docs ma offriva al malintenzionato la possibilità di effettuare l’accesso alla propria posta elettronica e alla propria rubrica. La differenza basilare tra questo e uno schema di phishing molto più semplice è che funziona all’interno del sistema di big G, sfruttando il fatto che si può creare un’applicazione Web non Google con un nome inventato (in questo caso chiamata Google Docs come l’originale).

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Nel corso delle ultime ore il team alle spalle di Google Drive ha annunciato l’arrivo di una novità decisamente interessante per tutti coloro che solitamente utilizzano la piattaforma di cloud storage di big G come strumento di collaborazione online sfruttando le varie feature disponibili per l’editing dei documenti condivisi.

La novità si chiama activity stream, detta alla nostrana “monitoraggio attività” o “flusso di attività”, e fornisce informazioni dettagliate in merito alla cronologia delle modifiche che sono state apportate ai file.

Dopo aver aperto Drive, fate click sul pulsante nell’angolo superiore destro e apparirà l’activity stream, mostrandovi chi ha eseguito azioni sui documenti e sulle cartelle all’interno di “I miei file”. Vedrete un elenco con ciò che i vostri collaboratori hanno fatto, ad esempio modificare o lasciare commenti su un appunto, aggiungere un nuovo foglio di lavoro, rinominare una presentazione e molto altro ancora.

Arriva Box Notes: Box sfida Google Docs?

Box-Notes

Tra i tanti cloud storage disponibili sul web, Box è riuscito ad emergere con facilità. Non solo gli utenti hanno potuto apprezzare le sue strabilianti offerte, ma molti si trovano bene con questo servizio. Abbiamo spesso confrontato Box con Google Drive, Dropbox e così via, ma oggi vogliamo concentrarci su un nuovo strumento annunciato di recente.

Google Docs in Markdown

Come convertire Google Docs in Markdown

Google Docs in Markdown

Avete deciso di trasferire, in maniera completa o parziale, le vostre attività relative alla scrittura di documenti su Google Docs ma al tempo stesso non disdegnate il Markdown? Allora abbiamo un’ottima notizia da darvi. Grazie ad un piccolo script utilizzabile tramite la piattaforma Google Apps Script, è possibile convertire tutti i documenti redatti in Google Docs in file md con formattazione Markdown e riceverli direttamente sulla propria casella di Gmail. Volete sapere come? Basta mettere in pratica le indicazioni che stiamo per darvi.

Appunti Google Docs

Google Docs, “appunti” per i nuovi utenti

Appunti Google Docs

Con le crescenti esigenze di mobilità, condivisione e collaborazione dettate dal mondo di oggi, molti utenti stanno mettendo da parte i classici programmi di word processing per soluzioni online, come Google Docs (che ora fa parte di Google Drive). Se anche voi state per compiere un passo del genere, abbiamo preparato un post di “appunti” che potrebbero aiutarvi a sfruttare sin da subito tutte le potenzialità di Docs. Per ora ci siamo concentrati sullo strumento relativo alla creazione dei documenti di testo, che è quello più usato. Speriamo possano esservi utili.

Microsoft: Google Docs non vale il gioco d’azzardo

google-docs

Microsoft ha preso di mira Google e ormai da tempo lancia spot/prodotti che cercano di far cambiare rotta agli utenti. Ricordiamo Bing It On, che mette a confronto i due motori di ricerca, oppure il recente attacco a Google Play sostenendo che lo store diffonde i dati degli utenti senza informarli esplicitamente. Casa Redmond ha ancora molto da dire in merito e questa volta punta il dito contro il noto Google Docs per cercare di evidenziare quanto sia inferiore al loro Office Web Apps.

Google ricerca globale

Google: ora anche Drive, Calendar, Gmail etc sono inclusi nei risultati di ricerca

Google ricerca globale

Anno dopo anno Google Search sta andando sempre più a configurarsi come uno strumento di ricerca globale grazie al quale gli utenti che sono soliti servirsi dei servizi offerti dal gran colosso di Mountain View hanno la possibilità di individuare e di accedere non soltanto alle informazioni di interesse ma anche a quelli che sono i propri dati ed il recente annuncio di big G ne è la più pratica dimostrazione.

Nel corso delle ultime ore, infatti, big G ha fatto sapere di aver arricchito l’esperienza di ricerca online mediante Google Search poiché d’ora in avanti tra i risultati di ricerca saranno disponibili anche i contenuti provenienti da Drive, Calendar, Gmail e da tutti gli altri servizi di big G.

Trattasi quindi di una ricerca estesa che prende i risultati anche da quelli che sono i documenti dell’utente.

ClickBoard, gestire gli appunti catturati online ed esportarli in Google Docs

Se navigate spesso online e se, altrettanto frequentemente, vi ritrovate ad avare a che fare con news, informazioni e vari altri elementi testuali particolarmente interessanti che vorreste salvare in maniera tale da poter leggere o riutilizzare con più calma in un secondo momento e, perchè no, anche mediante un altro computer o device portatile allora, sicuramente, sarete ben lieti di poter fare la conoscenza di ClickBoard.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo subito!

ClickBoard è un’estensione per Google Chrome che, una volta installata, permetterà di copiare nella clipboard un dato testo selezionato su una pagina web e di salvare poi il tutto sotto forma di note visualizzabili mediante un’apposita finestra pop-up che, eventualmente, potranno anche essere stampate immediatamente ed inviate direttamente a Google Docs, il tutto nel giro di pochi click.

Gmail Attachments To Docs, salvare gli allegati di Gmail direttamente e rapidamente in Google Docs

Coloro che si ritrovano, spesso e malvolentieri, ad avere a che fare con una gran quantità di di file allegati alle e-mail ricevute e, al fine di potervi accedere sempre e comunque, hanno poi l’abitudine di effettuarne l’upload direttamente in Google Docs sicuramente ben sapranno quanto possa essere scocciante dover ripetere, più e più volte, questa procedura.

Proprio per tale ragione, quest’oggi, cari appassionati lettori di Geekissimo, vogliamo proporre a tutti voi una semplice ma utilissima estensione tutta dedicata a Google Chrome, agli allegati ricevuti tramite e-mail in Gmail e a Google Docs mediante cui sarà possibile semplificare l’esecuzione della sopracitata operazione risparmiando non poco tempo prezioso.

Gdrive sarà disponibile a breve?

GDrive

È oramai passato parecchio tempo da quando in rete aveva iniziato a circolare l’annuncio relativo a Gdrive, il servizio di storage targato Google, che, atteso da mesi e mesi, sino ad ora risulta ancora non accessibile pubblicamente alla vasta utenza.

Stando però a quelle che sono le più recenti indiscrezioni Gdrive sembrerebbe essere in dirittura d’arrivo e, con molta probabilità, potrebbe finalmente risultare accessibile a tutti proprio nelle prossime settimane.

Infatti, durante una presentazione tenuta da Big G nei gironi scorsi, è stata scattata un’interessantissima fotografia che, seppur di pessima qualità, mostra la presenza di alcune voci inedite presenti in un account Google.

Trucchi Google Docs, convertire qualsiasi tipo di file di testo e aggiungere il collegamento al menù tasto destro su Windows [Video tutorial]

Il servizio online di Google che permette il salvataggio e la condivisione di documenti di testo, è stata senza dubbio una grande innovazione per tanti motivi; tuttavia, molti utenti non ne conoscono ancora tutte le funzionalità. In questo semplice video tutorial, affrontiamo semplici trucchetti per facilitarne l’utilizzo, ad esempio la possibilità di convertire qualsiasi tipo di documento di testo, aggiungere il collegamento a Google Docs direttamente nel menù tasto destro del mouse e caricare elementi tramite il drag&drop.

Vediamo come fare!

Google Docs Uploader, caricare file in Google Docs agendo dal menu contestuale di Windows

Gli assidui utilizzatori di Google Docs che, al contempo, sono soliti operare su un OS redmondiano sicuramente, quest’oggi, saranno più che felici di fare la conoscenza di un’efficiente ed interessante risorsa quale Google Docs Uploader.

Tale applicativo, utilizzabile in modo completamente gratuito e compatibile con tutti i sistemi operativi Windows, va infatti a configurarsi come la soluzione ideale per coloro che effettuano, con una certa frequenza, l’upload dei propri documenti direttamente su Google Docs in maniera tale da potervi accedere sempre e comunque a prescindere dalla postazione multimediale in uso, a patto, ovviamente, che sia disponibile una connessione ad internet.

Google Docs Uploader, infatti, permette di effettuare l’upload dei file su Google Docs agendo direttamente dal menu contestuale di Windows così da poter eseguire l’operazione in questione con estrema semplicità e quanto più rapidamente possibile.

Google Docs Notifier, monitorare le modifiche apportate in Google Docs mediante la visualizzazione di apposite notifiche

L’impiego di Google Docs, come di certo ben sapranno tutti i suoi più accaniti utilizzatori, si rivela particolarmente utile al fine di poter condividere, rapidamente e senza alcun intoppo, i propri documenti con altri utenti e, al tempo stesso, di collaborare con essi per crearne di nuovi o modificare quelli già esisteni.

Proprio a tal proposito, qualora vi ritrovaste piuttosto spesso a dover eseguire operazioni di questo tipo, l’idea di poter utilizzare una risorsa quale Google Docs Notifier potrebbe risultare senz’altro valida.

Come convertire file PDF in DOC tramite Google Docs

La maggior parte dei documenti disponibili in rete sono in formato PDF, sicuramente il migliore per la condivisione. Tuttavia, a meno che non abbiate un editor, tali file sono impossibili da modificare. Se volete aggiungere una frase o cambiare un valore, i formati migliori sono senza dubbio .DOC o .TXT.

Per convertire un file PDF nei suddetti formati esistono moltissimi software specifici, ma uno dei migliori tool gratuiti è proposto direttamente da Google nel suo Goole Docs. Oltre a questo, grazie all’OCR (Optical Character Recognition), il servizio è in grado di leggere il testo presente in una immagine e salvarlo direttamente in .TXT o PDF. Vediamo come utilizzarlo e come convertire i nostri files!