È notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella che Apple ha acquisito, per la cifra di 20 milioni di dollari, la piccola startup WifiSlam, attiva nell’offerta di servizi per la localizzazione indoor.
L’acquisizione non è stata ancora ufficializzata ma la notizia ha fatto parlare di sé sin da subito per quelle che potrebbero essere le possibili conseguenze a cui porterebbe l’applicazione delle tecnologie di WifiSlam sui prodotti della mela morsicata.
La tecnologia di WifiSlam, infatti, consente di identificare la posizione di un dispositivo elettronico all’interno di edifici ne iquali il segnale GPS non ne permette la localizzazione.
Il dispositivo, infatti, sfruttando una speciale fruizione dei segnali Wi-Fi disponibili va ad elaborare la propria posizione con un’approssimazione di 2,5 metri lineari.