Come accedere a KickAssTorrents in Italia

Il blocco di KickAssTorrents imposto dalla Guardia di Finanza agli del nostro Paese ha allarmato e indispettito tantissimi utenti. I motivi sono ovvi ed è inutile star qui a sottolinearli, quello che invece ci preme rimarcare è che quello imposto ai gestori italiani è un blocco blando facilmente superabile.

Tutto quello che dovete fare è modificare le impostazioni relative ai server DNS della vostra connessione e sostituire questi ultimi con i server DNS di Google che, essendo internazionali, consentono l’accesso a KickAssTorrents anche dall’Italia. Se non sapete come si fa, eccovi un velocissimo how-to per tutti i principali sistemi operativi.

KickassTorrents bloccato dalla Guardia di Finanza

KickassTorrents è stato bloccato dalla Guardia di Finanza

KickassTorrents bloccato dalla Guardia di Finanza

Il Nucleo della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari ha bloccato, proprio nel corso delle ultime ore, l’accesso a KickassTorrents (kat.ph) rendendolo quini non più raggiungibile conseguenzialmente all’operazione denominata “Last Paradise”.

Alla lista dei vari siti web il cui accesso risulta bloccato, causa pirateria, dal Bel Paese va quindi ad aggiungersi KickassTorrents, ovvero quello che è stato definito anche dalle stesse autorità come uno tra i più grandi sumermarket mondiali del falso multimediale.

Stando a quanto reso noto dalla Guardia di Finanza KickassTorrents ha ospitato ben oltre 10 milioni di torrent attivi ricevendo, al contempo, ogni giorno ben più di 3 milioni di visite.

La maggior parte dei visitatori sono risultati provenienti dall’india e dagli Stati Uniti ma anche dall’Italia che, a quanto pare, va a collocarsi direttamente al loro seguito in terza posizione.