“Office Online” sostituirà le attuali Web App di Word, Excel ecc.

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“Rebrand”, sembra sia questa la parola chiave in casa Microsoft nell’ultimo periodo. Dopo il cambiamento forzato di SkyDrive in OneDrive sembra stia infatti per arrivare un cambio di nome anche per le Web Apps di Office che potrebbero essere ribattezzate molto più semplicemente in Office Online. Questo significa che non avremo più Word Web App, Excel Web App ecc. ma dei più immediati Excel Online, Word Online e via discorrendo.

Come aggiungere Google Docs al menu contestuale di Windows

Se siete assidui utilizzatori di Google Docs, ecco qualcosa che potrebbe rallegrarvi la giornata.

Il sito Internet “HowToGeek” ha architettato un simpatico stratagemma grazie al quale è possibile aggiungere Google Docs al menu contestuale di Windows e dar vita a nuovi documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni e disegni online direttamente dalla voce “Nuovo” del menu che si apre facendo click destro sul desktop o nell’Esplora Risorse.

Per attuarlo, basta scaricare un archivio contenente due script per il registro di sistema (una per abilitare e una per disabilitare Google Docs nel menu contestuale di Windows), quattro icone (per rendere più carine le voci che andranno a inserirsi nel menu contestuale) e un’applicazione (un semplice script di AutoHotkey contenente l’istruzione ” Run, %1%” necessario a lanciare la creazione dei documenti online) e fare quanto segue:
  1. Scaricare l’archivio con tutto l’occorrente da qui;
  2. Estrarre tutti i file “.ico” e l’applicazione “googledocsrunner.exe” contenuti nell’archivio appena scaricato ed estrarli nella cartella “C:\Windows”;

Microsoft Docs, prova su strada [video]

Ieri, in maniera piuttosto inaspettata, ho ricevuto un’e-mail da parte di Microsoft che mi avvertiva del fatto che la mia richiesta di invito a Docs era stata accettata e che potevo finalmente iniziare ad usare la nuova versione Online di Office collegata a Facebook. Detto fatto, mi sono fiondato sul sito e ho cominciato a smanettare con le tre applicazioni attualmente disponibili: Word, Excel e PowePoint. Qui sopra (in video) e qui sotto (in testo) il risultato di questa prima prova su strada.

Iniziamo con una panoramica generale sul servizio, che pur essendo ancora in fase di beta testing risulta piuttosto stabile (solo un crash accertato) e reattivo, specie se si considera il fatto che è caratterizzato da un’interfaccia utente pressoché identica a quella della versione desktop di Office 2010 (per ora solo in lingua inglese).

Sul fronte compatibilità, non sembrano esserci particolari problemi. Per quel che ho avuto modo di vedere, Microsoft Docs funziona egregiamente su Chrome, così come su Firefox e – ovviamente – Internet Explorer. Su tutti e tre i browser le prestazioni del servizio si mantengono buone.

I documenti redatti e salvati in Microsoft Docs possono essere resi privati (impostazione di default), pubblici o condivisi solo con determinati amici di Facebook. Quando selezionati dal proprio archivio personale (My Docs), i file non vengono aperti nell’editor di competenza (Word, Excel o PowerPoint), bensì in un viewer dal quale è poi possibile lanciare l’editor. I documenti in archivio possono essere visualizzati sia sotto forma di thumbnails sia come un semplice elenco.

Docs, la risposta di Microsoft a Google Docs passa per Facebook

In concomitanza con la pubblicazione ufficiale di Office 2010 RTM, Microsoft sorprende tutti e dal palco della conferenza F8 degli sviluppatori Facebook annuncia la creazione di Docs, una versione di Office Online funzionante tramite il popolare social network ideato da Mark Zuckerberg con cui il colosso di Redmond intende lanciare definitivamente il suo guanto di sfida verso Google Docs. Per saperne di più, ecco pronta per voi una panoramica completa su Microsoft Docs e tutte le sue potenzialità.

Cos’è Docs? Una versione riveduta e corretta delle Office Web Applications di Office 2010, che consente di visualizzare, creare e condividere online documenti di Office attraverso Facebook. Gratuitamente.

Com’è fatto? La sua interfaccia utente rispecchia appieno quella di Office 2010. È quindi caratterizzato dalla nuova versione, più sobria ed elegante, dell’interfaccia a schede “Ribbon” introdotta in Office 2007 e presente in molte delle applicazioni integrate in Windows 7.

Quali formati di file supporta? Tutti quelli compatibili con Word, Excel e Powerpoint. I file salvati con Docs possono essere modificati in Office 2007/2010 (sfruttando le Web Applications di Office) ed Office 2003/XP (dopo aver installato l’apposito “compatibility pack”).

Microsoft Office 2010 ed Office Online presentati ufficialmente. Carramba che sorpresa!

Avete presente quei film horror di cui si conosce il finale prima di assistere ai titoli di testa? Beh, la Worldwide Partner Conference tenutasi lunedì scorso a New Orleans li ha ricordati molto da vicino. Moltissimo.

Come vociferato da almeno una settimana a questa parte, per l’occasione Microsoft ha infatti presentato al mondo Office 2010, la suite di programmi per il lavoro di cui abbiamo già discusso insieme, dopo aver testato l’anteprima tecnica circolata qualche mese addietro sulla grande rete, e che porta con sé una grossa, rivoluzionaria novità: le versioni “light” di Word, PowerPoint, Excel e OneNote funzionanti completamente on-line.

Chiaramente siamo ironici, dell’approdo di Office sulla grande rete si parla da molto, troppo, tempo e, francamente, tutto l’hype mediatico suscitato da questa presentazione ci sembra quantomeno fuori luogo. In fondo, tra un po’ Google ci porterà un intero sistema sulla rete, perché mai dovremmo stupirci nel vedere una suite di applicazioni on-line come già ce ne sono da anni?

Ad ogni modo, mettiamo per un attimo da parte le amare constatazioni e buttiamoci nella “ciccia”. Qui sotto c’è un video dimostrativo di Microsoft Office 2010 On-Line, godetevelo insieme a noi.

In arrivo una versione di Office per iPhone

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Un rumor interessantissimo arriva dal Web 2.0 Expo, dove Stephen Elop, Presidente della Business Division in Microsoft ha dichiarato che i developer di bigM stanno cercando un modo per portare Microsoft Office sull’iPhone.

Quando è stata chiesta una data Elop ha risposto con un “not yet” ma è comunque chiaro che a Redmond hanno in mente una versione per iPhone di Office.

Zoho Writer 2.0: ecco il word processor online definitivo

Una nuova interfaccia in stile Ribbon, la possibilità di visualizzare le pagine come in un avanzato word processor da desktop, menu molto ben organizzati, funzioni avanzate accessibili in non più di un paio di click e tutti i vantaggi che possono derivare dall’utilizzo di un servizio web. Signore e signori, Zoho Writer 2.0 è servito ed è pronto a farsi valere contro colossi del calibro di Google Docs.

Possiamo dirlo. In attesa di vedere cosa combinerà casa Microsoft nel giro dei prossimi mesi, quello di cui stiamo parlando è il miglior servizio Internet di videoscrittura attualmente disponibile, a costo zero. Giudizio giustificato anche dal fatto che supporta nativamente il controllo ortografico in italiano, che è accessibile sfruttando l’account Google che – quasi – tutti i geek posseggono e che consente di esportare i documenti in tutti i formati possibili ed immaginabili (doc, docx, pdf, odf, sxw, html, ed altro).

Tra le principali novità, sottolineiamo una gestione avanzata delle intestazioni e delle note a piè di pagina (pienamente compatibile con quella di Word), una semplicissima procedura di creazione di template (ossia modelli di documenti da utilizzare in seguito a mo’ di “prestampati”), un editor per le equazioni, e tutto ciò che trovate in questo slideshow messo a puntino da Zoho stessa: