Foto che mostra un iPhone

iOS, un attacco Wi-Fi manda in loop i dispositivi

Nel corso delle ultime ore è stato scovato un nuovo attacco alla piattaforma iOS capace di costringere iPhone e iPad al continuo riavvio sfruttando unicamente la rete Wi-Fi.

Foto che mostra un iPhone

A scovare la problematica sono stati i ricercatori di Skycure che hanno inoltre provveduto a ribattezzarla con il nome di “No iOS Zone” poiché in grado di rendere praticamente inutilizzabili i dispositivi affetti.

ripristinare drive riavvio computer

Reboot Restore Rx, ripristinare il computer riavviandolo

ripristinare drive riavvio computer

Quando un computer viene utilizzato da più utenti per l’amministratore la sua gestione potrebbe diventare un vero e proprio problema.

La maggior parte di voi lettori di Geekissimo che si ritrova a dover condividere il proprio PC anche con altri utenti sicuramente ben saprà quanto può essere difficoltoso e, al contempo, fastidioso dover fare i conti con programmi indesiderati, fastidiose toolbar, file utili cancellati e quant’altro possa essere la conseguenza di più mani poggiate sulla keyboard.

Per far fronte alla situazione in questione si potrebbe però prendere in considerazione l’idea di sfruttare una risorsa quale Reboot Restore Rx.

Si tratta, appunto, di un software completamente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente di ripristinare l’OS ad uno stato precedente semplicemente riavviandolo.

JumpControl: controllare lo spegnimento del computer, il riavvio del sistema e molto altro ancora direttamente dalla taskbar di Windows 7

Per tutti coloro che amano destreggiarsi in modo pratico, veloce e senza troppe complicazioni in Windows 7, ecco in arrivo un interessante applicativo mediante cui gestire al meglio quelle che sono le funzioni di controllo basilari relative al proprio OS che, di certo, non potrete lasciarvi sfuggire.

Lo strumento in questione è JumpControl, una risorsa portable, completamente gratuita ed interamente dedicata a tutti gli utilizzatori dell’ultimissimo OS targato Windows, il cui scopo consiste nel permettere di potenziare notevolmente la barra delle applicazioni del sistema andando ad aggiungere quelle che sono le voci relative allo spegnimento del sistema e al suo riavvio, ma anche comandi quali sleep, disconnessione, cambio utente e blocco del computer, il tutto direttamente a portata di jump list, analogamente a quanto è possibile notare dando un occhiata all’immagine illustrativa.

Cache My Work, ovvero come ripristinare automaticamente l’area di lavoro dopo aver riavviato Windows

In seguito all’installazione di un dato programma, all’applicazione di eventuali modifiche all’OS o comunque sia dopo l’esecuzione di particolari operazioni al PC, una tra le operazioni eseguite più di frequente è senz’altro il riavvio del sistema, inevitabile in talune circostanze al fine di veder applicati i cambiamenti in corso.

Tuttavia, sebbene si tratti di un operazione indispensabile, ciò che però potrebbe risultare fastidioso, soprattutto nel bel mezzo dell’esecuzione di una quale operazione particolare, è il ripristino dell’intera area di lavoro che, ovviamente, una volta riavviato l’OS va completamente persa.

Ovviamente l’unica cosa che è possibile fare in tali circostanze è quella di riaprire manualmente tutto quanto occorre una volta riavviato il sistema, a patto però che non vogliate ricorrere all’impiego di un utile strumento quale Cache My Work.

Preveniamo lo spegnimento o il riavvio automatico del sistema con ShutDownGuard

Incredibile ma vero! Personalmente mi da sempre fastidio quando il Computer si riavvia automaticamente sotto comando di una qualche “applicazione”, come ad esempio gli aggiornamenti automatici. Al termine di questi infatti ci viene chiesto continuamente di riavviare (mi riferisco principalmente a Windows XP) tramite un’apposita finestra. Davvero annoiante!

Si vede che qualche Geek cybernauta ha ascoltato le mie “preghiere” dando vita a ShutDownGuard, un’ottima Utility in lingua inglese specializzata nel prevenire appunto gli spegnimenti automatici del sistema.

Windows Vista Service Pack 2 risolverà il problema del “riavvio fallito”? A confermarlo è Microsoft stessa.

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Con l’arrivo del Service Pack 1 in Vista, sembrava fosse giunta la perfezione ma non è affatto così.
Anzi sono stati molti e lo sono tutt’ora, i problemi riscontrati dagli utenti di questo Sistema Operativo che prometteva di perfezionarsi ulteriormente grazie a questo grande update.
Tuttavia, non si hanno ancora problematiche gravissime anche se il tema che stiamo trattando in questo post, riguarda proprio ciò, ovvero: il riavvio “fallito” in Vista SP 1.

Infatti, quando si utilizzano in una “macchina” più processori e Vista col Service Pack, questa è come se non “rispondesse” più fallendo, quindi, il riavvio del PC.
Molte sono le persone che chiedono aiuto a Microsoft per questo fatto, e il colosso risponde spiegando: “Si consideri il seguente scenario: avete un computer che esegue Windows Vista Service Pack 1 (SP1) o Windows Server 2008, il PC dispone di più processori installati e lo si riavvia. In questo scenario, il computer potrebbe bloccarsi all’ avvio della schermata di Windows”.

Cerchiamo di risolvere i riavvii continui dopo l’installazione del Service Pack 3

Cerchiamo di risolvere i riavvii continui dopo l\'installazione del Service Pack 3

Come più volte detto Windows XP SP3 ha portato problemi per alcuni utenti, ecco perché per cercare di prevenire il sorgere di questi errori, ho scritto qualche giorno fa di cosa fare prima di installare il Service Pack 3. Ora, se abbiamo un computer HP/Compaq con processore AMD, forse stiamo familiarizzando con una schermata blu di morte, quando tentiamo di avviare il pc, che può essere solamente riavviato. Un circolo vizioso che continua all’infinito, fino a quando non decidete di buttare il pc giù dalla finestra.

Per evitare appunto la “defenestrazione” oggi cercheremo di risolvere questo problema dei riavvii continui. Innanzitutto questi sono causati dal fatto che i processori di AMD ed Intel utilizzano un differente sistema per la gestione dei driver, a quanto pare questa gestione in Intel non provoca problemi, mentre con i processori AMD si. Quando avviamo il computer avremo questo messaggio d’errore: