Windows 7 update automatico Service Pack 1

Windows 7, da oggi obbligo di installazione per il SP1

Windows 7 update automatico Service Pack 1

Da oggi, martedì 19 marzo, Microsoft darà il via alla distribuzione automatica su Windows Update del Service Pack 1 di Windows 7.

L’aggiornamento, così come già sapranno alcuni utenti, era già disponibile su Windows Update ma per dare il via al download ed alla successiva installazione era necessario l’intervento manuale da parte dell’utente.

Ora, invece, nel caso in cui risulti attiva l’opzione Installa gli aggiornamenti automaticamente il Servei Pack 1 sarà installato senza che l’utente debba dare il suo consenso.

L’obiettivo è, naturalmente, quello di garantire un miglior grado di sicurezza per il sistema operativo.

L’aggiornamento automatico è valido soltanto per gli utenti consumer che non si servono di tool di gestione Microsoft, come nel caso di Systems Center Configuration Manager (SCCM) e di Windows Server Update Services (WSUS).

Guida: rimuovere i file di backup del SP1 di Windows 7 per liberare spazio su disco

Tra ieri ed oggi sono stati tantissimi gli utenti che attraverso Windows Update hanno trovato ed installato il primo Service Pack per Windows 7. L’update, identificato come KB976932, è in pratica un grosso insieme di aggiornamenti rilasciati fino ad ora da Microsoft per Windows Seven.

Senza dilungarci troppo e riportare nuovamente le novità presenti in questo Service Pack 1, ne abbiamo già parlato (tutto quello che c’è da sapere sul SP1 di Windows 7), quest’oggi vedremo come rimuovere i file di backup del Service Pack 1 per liberare spazio sul disco rigido del proprio PC.

Prima di leggere la guida descritta nei minimi dettagli, è giusto fornire a voi utenti alcune informazioni aggiuntive su questi file di backup.

Ecco a voi come provare Windows Vista direttamente online

Ad oramai un bel po’ di tempo dal lancio ufficiale, il Sistema Operativo Windows Vista non smette di essere uno degli argomenti più trattati dagli appassionati di informatica di tutto il mondo.

Malgrado le critiche, infatti, il Sistema Operativo sta avendo un sempre più largo utilizzo e nonostante siano ancora molti i fedeli utilizzatori di Windows Xp o ancora di Sistemi Operativi non di casa Microsoft, l’ultimo OS della casa di Redmond si dimostra in continua ascesa.

Per chi non volesse passare a Windows Vista a scatola chiusa, senza averlo visto, c’è senz’altro la possibilità di farlo girare su una macchina virtuale in modi sia legali che meno legali, ma è innegabile dire che le prestazioni saranno tutt’altro che prossime al vero e che il tempo impiegato per mettere su una virtual machine è parecchio.

Ma se non volessimo provare Windows Vista direttamente online lo potremmo fare? Si, con il sito Windows Vista Ultimate SP1 Test Drive messo a punto ultimamente dai Microsoft Live Labs certo che possiamo!