Più volte Skype, il client VoIP recentemente acquisito da Microsoft, è stato criticato, sia dalle associazioni operanti al fine di tutelare la privacy degli utenti sia delle autorità statali, per il suo funzionamento.
I ricercatori dell’Università di Varsavia, stando a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore, hanno però sviluppato un’interessante tecnica grazie alla quale è possibile inviare messaggi segreti durante una chiamata Skype.
Wojciech Mazurczyk, professore dell’Istituto di Telecomunicazioni, analizzando il traffico dati ha infatti scoperto il sistema mediante cui sfruttare i silenzi tra una parola e quella successiva e, di conseguenza, inviare messaggi segreti.
Per poter comprendere in maniera corretta la cosa appare però opportuno porre l’accento su alcune importanti informazioni.
L’architettura originaria di Skype era basata su supernodi vale a dire i computer degli utenti che soddisfacevano determinati requisiti collegati tra loro in modalità peer-to-peer.
In seguito all’acquisizione messa a segno da Microsoft è stata però creata un’architettura centralizzata basata su server Linux ospitati direttamente nei data center della redmondiana.