Quest’anno sembra si siano buttati tutti nel mercato dei Tablet, e dopo Apple con iPad e la quasi troppo vasta gamma di tablet Android, anche RIM, produttore di BlackBerry, lancia il suo tablet, il BlackBerry PlayBook.
Considerato che BlackBerry ormai da sempre utilizza un sistema operativo differente dalla gamma di sistemi operativi disponibili per dispositivi dello stesso tipo, PlayBook non poteva essere differente, ed infatti il sistema operativo scelto per BlackBerry PlayBook è QNX.
Il tablet è dotato di display 7 pollici capacitivo, touch fino agli angoli dello schermo (che possono venire utilizzati per particolari gestures), ma da quello che si legge nelle recensioni provenienti dagli USA, il tablet sembra abbastanza deludente.
Dal nome, in effetti, ci si aspettava un prodotto dedicato anche alla parte “ludica” della vita delle persone, mentre nell’App World i giochi sono poco presenti.
Una futura possibile compatibilità con Android potrebbe cambiare la situazione, ma per il momento chi cercasse un tablet per poter anche giocare, dovrebbe rivolgersi altrove.
Per il resto, la dotazione hardware non è male, con una fotocamera da 5Megapixel dietro lo schermo ed una frontale da 3 MegaPixel, mentre il processore dual-core da 1Ghz permette comunque una discreta fluidità nelle applicazioni, compreso il supporto a Flash 10.1.
Una grave mancanza riguarda il 3G, che sarà comunque disponibile nelle prossime versioni del Tablet, ma che per il momento costringe chi volesse navigare in mobilità ad utilizzare una rete Wireless (anche creata con HotSpot personali) piuttosto che la funzionalità di “accoppiamento” con un proprio BlackBerry.
E l’utilizzo di BlackBerry (gli Smartphone) è proprio uno dei “punti di forza” di PlayBook, dal momento che, quando il dispositivo è connesso ad un telefono BlackBerry, si attiva la suite di applicazioni dedicate alla produttività che gli utenti BlackBerry sono già abitutati ad utilizzare.
Purtroppo, BlackBerry PlayBook sembra progettato principalmente per utenti BlackBerry, lasciando un po’ in disparte il resto dell’utenza.
via | Engadget
#1Davide
Mi lascia molto perplesso questo tablet…