Nel corso della Worldwide Partner Conference 2011 di Los Angeles, il numero uno di Windows Phone, Andy Lees, ha chiarito la visione di “ecosistema” che Microsoft sta (in)seguendo nello sviluppo dei suoi sistemi operativi. Secondo Lees “Non avremo un ecosistema per i PC, uno per i telefoni e uno per i tablet, ma saranno tutti parte di un ecosistema unico“.
Tanto è bastato per scatenare fantasie sfrenate circa un futuro non troppo lontano in cui Windows e Windows Phone potrebbero unirsi per dar vita a un sistema operativo unico in grado di spaziare dai PC ai notebook passando per gli smartphone e i tablet. Una meta non poi così lontana se pensiamo che Windows 8 sarà usato sia sui computer che sulle tavolette digitali.
Un altro caposaldo della visione redmondiana è infatti quello che classifica i tablet come un tipo di PC, né più né meno. “Windows ha sempre animato PC con form factor diversi – ha detto Lees – e con Windows 8 porteremo questo a un nuovo livello, includendo i tablet. Noi vediamo i tablet come un tipo di PC. Vogliamo che la gente possa fare con i tablet quello che può fare con i PC“.
Un ruolo fondamentale nell’evoluzione dei form factor l’avranno i sistemi SoC. Andy Lees ha ricordato la presentazione di Windows 8 per architetture ARM e System on a chip riflettendo su come la motherboard di quei computer fosse più piccola di un telefono e sul fatto che oggi si possono includere tutti i componenti necessari al funzionamento di un computer in un singolo chip.
Maggiori informazioni sui progetti futuri di Microsoft saranno svelati durante la conferenza BUILD di settembre, dove il colosso di Redmond presenterà la versione beta di Windows 8 e illustrerà la sua strategia per “fornire un’esperienza utente comune e coerente su PC, telefoni e TV, in particolare con Xbox“. L’appuntamento è fissato per il prossimo 13 settembre. Noi ci saremo sicuramente, voi?
[Via | WinRumors]
#1PeaceSold13r
Parlare di una fusione mi sembra il solito flame. Creare un'ecosistema non vuol dire questo, bensì costruire una rete fatta, ad esempio, di Smartphone (WP), Tablet (W8) e PC (W7/8) ciascuno in grado di interagire con l'altro.
Le necessità e le competenze di ciascun dispositivo sono diverse, non si può creare un SO comune (parole queste dello stesso Ballmer).
#2raffaele_troso
Sull'idea di "esperienza comune" sono d'accordo, soprattutto sulla loro visione dei tablet: pc con fattore di forma differente. E se gli smartphone diventano sempre più potenti, anche in virtù dei processori dual core, e più grandi, cosa li separa dai tablet?!?
#3Ratamusa
Non so perchè….MA ho l'impressione che abbiano scopiazzato un'altra volta.
Qualcun altro ha proposto una cosa simile tra i suoi iOS e i suoi OS X…..
Microsoft, subito a copiare, senza ritegno e senza dire da chi ha preso l'ispirazione…..
Come suo solito….
#4Heartripper
Ma sei serio?
#5Stefano
A me piacerebbe poter avere una versione uguale di sistema operativo pure sul mio cellulare xD.
#6Ratamusa
Devo metermi a piangere? Mi fa piacere, ovviamente che anche Microsoft abbia avuto quell'idea. Ma perchè non arriva mai prima in certe cose e quando lo fa è un tonfo clamoroso?
#7Sergio Novizio
Lo ha già fatto apple, perche microsoft copia sempre da apple, apple di la di qua etc etc mai sentito parlare di concorrenza? Un azienda prima di tutto guarda a quel che fa il suo avversario, poi decide se sfidarlo in quel settore o sfidarlo su un settore nuovo o spacciato per nuovo (vi ricorda niente Apple con l'ipad o Microsoft con l'Xbox? ). Se sceglie di sfidarlo sullo stesso settore allora dovrà mettere sul mercato un prodotto pari o superiore a quello della concorenza, il modo migliore e quello di vedere come è fatto il prodotto della concorrenza e crearne una propria versione, migliorata o idealizzata che sia (es: Samsung HD), un altro modo è immettere in commercio un prodotto a basso costo/medio-basse prestazioni e quindi in una tiratura maggiore (es: Nintendo Wii).