Norma “ammazza blog”, obbligo di rettifica solo per testate registrate

FLASH NEWS – Apprendiamo dal sito di Repubblica che la norma ammazza blog è passata ma è stata ristretta alle sole testate registrate. Avranno obbligo di rettificare entro 48 ore solo le testate giornalistiche on-line che risultano registrate e non i blog personali. La nuova norma è frutto di un accordo bipartisan raggiunto grazie ad alcuni emendamenti presentati da Zaccaria (Pd) e Cassinelli (Pdl).

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23 commenti su “Norma “ammazza blog”, obbligo di rettifica solo per testate registrate”

  1. Divertente come nei commenti la gente si preoccupa per Wikipedia mentre questa norma ha deliberatamente mandato a puttane la libera informazione anche su internet, ora non mi posso più fidare nemmeno di cosa scrivono le testate giornalistiche sui loro siti

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  2. Questa è una vera è propria DITTATURA legalizzata.

    S V E G L I A T E V I.

    Bisogna mandarli a zappare la terra. TUTTI INDISTINTAMENTE.

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  3. Non è possibile che nel 2011 un paese che si dichiara DEMOCRATICO si abbassi a leggi così! Siete la nostra vergogna! Ci tolgono tutto: libertà di pensiero, libertà di parola, libertà di vivere per quante tasse inutili ci impongono!
    È ora di dire B A S T A ! Basta sottometterci a questi signori che credono di portare avanti un paese, quando il massimo che fanno è caz*****re e divertirsi andando a pu****e!

    INTERNET È UNO STRUMENTO LIBERO! E TALE DEVE RIMANERE OVUNQUE, IN OGNI PARTE DEL MONDO!

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  4. http://www.altalex.com/data01/010611_testateonlin

    qui avrete più chiarezza in merito alle testate registrate
    Forse Wikipedia no, ma mi sembra che roba come Geekissimo
    (così come ogni blog informativo che espone un logo ed informa
    l'utenza a cadenza giornaliera)
    rientri perfettamente nella cosa ed in effetti è così
    avendo comunque una redazione, in pratica amici miei
    si salva wikipedia e qui nei blog siamo fo**uti.
    Salutatemi la libertà d'espressione, se un politico riterrà
    che lo stiate definendo in modo diffamatorio
    vi dovrebbe (sottolineo il condizionale) arrivare una comunicazione
    di rettifica oltre la quale dopo 48 ore procedono legalmente, se invece
    gente come berlusconi, perchè votate a sinistra vi chiama "Comunisti di Mer*a"
    in tv o anche sul suo profilo di face, amici miei non potrete farci
    proprio un bel niente!

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  5. Ma si può ancora esprimere un commento sulle rattifiche?

    Esiste ancora la libertà di parola?

    Non sarà ora di riformare la politica visto che è causa di problemi per tutto il resto dell'Italia (giornalismo, giustizia, tasse, raccolta firme,….)

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  6. E io che sono stato denunciato e sto subendo un processo perchè ho un blog personale e secondo il PM avrei dovuto registrarlo?!?????!?

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  7. E' una vergogna, la tv ormai è loro, i giornali idem… ed ora vogliono prendersi pure internet, che è la fetta più alta di tutto il sistema informativo…
    Ora come non mai la linea che contraddistingue mafia e governo è impercettibile…
    E' ORA DI SVEGLIARSI POPOLO DI INTERNET O SAREMO FOTTUTI TUTTI DA UNA TROLLFACE VIVENTE CHE SI DIVERTE A FARE IL MARIONETTISTA!!!

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  8. E' una vergogna, la tv ormai è loro, i giornali idem… ed ora vogliono prendersi pure internet, che è la fetta più alta di tutto il sistema informativo…

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  9. Wikipedia?? e chissenefrega di wikipedia, stanno stuprando la democrazia e la libertà di pensiero e voi pensate a wikipedia? wikimedia italia questo lo ha capito, per questo ha chiuso wikipedia…

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