Curiosità dalla Cina. Secondo quanto riportato dal China Daily, Wei Xinlong, uno studente molto bravo nell’assemblare computer e componenti elettronici, è riuscito a realizzare un tablet con Windows 7 spendendo appena 125 dollari (800 yuan).
Il tablet, creato come regalo per la fidanzata di Xinlong, sarebbe stato ottenuto rielaborando e razionalizzando i componenti di un notebook economico da 78$, ai quali lo studente cinese avrebbe aggiunto una batteria ed un touch-screen altrettanto abbordabili sul fronte del prezzo. Risultato finale: il “giocattolino” pieno di strass che vedete nelle foto a corredo del post.
Adesso però dobbiamo precisare alcuni punti. A parte il logo della mela che si affaccia beffardamente all’interno e all’esterno dello schermo, ci sarebbero diverse domande da fare riguardo questo tablet con Windows 7 ultra-economico:
- Quanto sarebbero costati in occidente gli stessi componenti usati dal ragazzo per costruire il dispositivo?
- Ok, è stato un regalo, ma quanto sarebbe costata sul mercato la manodopera per realizzarlo?
- La copia di Windows 7 presente nel tablet è quella OEM del notebook oppure è stata piratata (e quindi non considerata nel costo finale del dispositivo)?
Sì, lo sappiamo. Forse siamo troppo pignoli ma di fronte a certe notizie, e soprattutto certe cifre, è giusto essere un po’ scettici. In ogni caso, possiamo prendere questa curiosità come spunto e “lezione” per riflettere, ancora una volta, sulle cifre folli che spendiamo per acquistare alcuni dei nostri gingilli tecnologici preferiti.
[Via | Neowin]
#1jr.27
Bello apparte il marchio della apple su windows 7
#2LoGnomo
Penso proprio che il marchio apple sia una presa per il cu*o della serie "Alla faccia dei tuoi 2000 euro per un pc" 😉
#3Andrea
infatti il costo è irrisorio proprio, altro che ipad da 6-700 euro o galaxy tab da 900, basta proprio poco e basta inserire android oppure ubuntu che sono gratuiti ed ecco anche un'ottimo software, che vergogna, e si sà, un'esempio che faccio ma è reale, iphone costa 200 dollari si o no a costruirlo e ce lo rifilano a 650 euro, roba da pazzi
#4anywhere88
Notebook economico 78$??? Non ci si compra nemmeno un cellulare, la cosa mi puzza parecchio. Un notebook nuovo per quanto scarso non penso lo si possa trovare a meno di 200$, quindi partiamo da lì come costo base.
Poi servirebbero più dati per sapere effettivamente cosa ci sia su, che processore ha (anche un atom rischia di scaldare troppo per una cosa tanto artigianale) di che touchscreen stiamo parlando, ecc, ecc… Anche se visto lo spessore potrebbe anche essere verosimile come cosa.
Altro discorso le "cifre folli" dei prodotti finali: se è vero che un prodotto elettronico con un costo di produzione di 200 euro poi viene rivenduto a 600, è vero anche che il produttore non è praticamente mai l'azienda che commissiona il prodotto, ai primi arriva un progetto magari costato anni di sviluppo, team specializzati e costi di progettazione non irrisori. Le aziende spendono cifre non irrisorie ben prima che un prodotto arrivi sul mercato, non è che di quei 600 euro se ne intascano 400. Contate poi il servizio post vendita, gli update software, ecc ecc…. Se una compagnia potesse vendere un tablet a 100 euro guadagnandoci pure pensate che non lo farebbe a fronte di milioni di unità vendute? (guardate ad esempio l'amazon fire, venduto praticamente sotto costo a 200$ e di certo non al top della sua categoria).
#5geek lover ^_^
no, forse nn è ben chiaro o accettato che in oriente la manodopera costa un c4zz0 e le materie prime poco di più…
Forse nn è chiaro il concetto di MARCHIO, quindi consiglio lo studio e un'analisi, che questo parolone ha influito nella storia di qualsiasi prodotto e nella determinazione del prezzo, sempre alto….
Ma che discorso fai?
"e aziende spendono cifre non irrisorie ben prima che un prodotto arrivi sul mercato, non è che di quei 600 euro se ne intascano 400. Contate poi il servizio post vendita, gli update software, ecc ecc…. Se una compagnia potesse vendere un tablet a 100 euro guadagnandoci pure pensate che non lo farebbe a fronte di milioni di unità vendute?"
Fai il conto:
1milione per 600€ e poi 1milione per 200€…dovendo determinare il prezzo di vendita tu cosa sceglieresti???
Si chiama speculazione questa…e tutti vogliono il gingillo che magari manco sanno usare perchè all'ultima moda e blablabla, han soldi da buttare quindi lo prendono…
"Un notebook nuovo per quanto scarso non penso lo si possa trovare a meno di 200$" ma sei sempre in occidente mi sembra…apri gli occhi! ci stanno fregando come sempre!
E nn è possibile trovare chi difende queste cose…significa prosciutto al posto degli occhi…
#6anywhere88
Non capisco cosa stai dicendo…
Non penso sia opinabile che un'azienda abbia costi accessori che sfuggono all'occhio dell'utente finale, che si lamenta se legge sui giornali che il costo di produzione è 200$ e si trova a spenderne 600… Se poi stai parlando della mela bacata che ha un utile mostruoso allora ti do ragione, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, quelli per me sono beni di lusso di un'azienda che può rincarare all'inverosimile senza che la gente smetta di comprare, ma se prendi qualsiasi altra azienda che non si rivolge alla fascia più pregiata/modaiola del mercato, allora l'obiettivo è sempre quello di fornire il massimo della qualità possibile al prezzo più basso (se no ci sarà sempre l'azienda più furba che lo fa al posto tuo e tu avrai gli azionisti che ti mordono il calcagno). Punto.
Ottica occidentale mica tanto, prova a prendere un cinafonino, vediamo quanto dura, e non è che lo paghi un decimo di uno normale, lo paghi la metà e non sai nemmeno da dove arriva, supporto tecnico zero, qualità infima, software pessimo (a meno che non ci mettono a scrocco android). Se poi vuoi dirmi che andando a prenderlo lì lo paghi 10 euro per il cambio monetario allora ok, ma non stiamo più parlando di aziende che operano nel mercato occidentale con i costi del caso.
Guarda, non dico che le aziende cerchino di aumentare più che possono il prezzo finale, dico solo che quel "più che possono" non è semplicemente costo finale meno costo produzione industriale (perchè quello sì è avere fette di prosciutto sugli occhi), chi la pensa al contrario non ha ben chiaro come funziona una grossa azienda: non è che butti uno schizzo su un cartone della pizza e mandi in produzione un cellulare nuovo dopo due giorni di progettazione vendendolo a 600 euro…
#7fabio
invece il galaxy s2 costa 900$ a produrlo ma te lo vendono a 600 perchè sono magnanimi
#8theQ.
Benvenuti nel mondo della qualità ISO 9001. Il prodotto appena uscito di marca con controllo di produzione certificato qualità iso 9001 al costo più elevato, i telefonini, tablet o ipad delle generazioni precedenti al costo di realizzazione (materiali e manodopera) per liberare i magazzini.
Comunque un ragazzo ha la capacità di produrre limitata. Il macchinario automatico che produce i tablet di un'industria, in quantità sufficiente per soddisfare un mercato di centinaia di migliaia di acquirenti annui, potrebbe costare più di quanto fatturato dal singolo ragazzo cinese.
#9mrk
che pacchianata, soprattutto quegli strass e quel logo apple con windows 7 -.-
#10Riccardo Bordignon
bah non mi sembra una notiziona considerando che il kindle fire costa 200€ e considerate che oltre all' hardware amazon deve pagare anche la progettazione, pubblicità,diritti d'autore,guadagnarci qualcosa e comapagnia bella quindi…
#11Giancarlo61
Peccato non esistano siti (almeno io non ne sono al corrente) nei quali si insegni a riutilizzare l'hardware riassemblandolo in modo originale e creativo. Si critica tanto il consumismo ma poi chi possiede le capacità per combatterlo non fa nulla per diffondere tali conoscenze. Non pretendo si insegni a diventare ingegneri informatici ma solo aiutare la gente (quella comune, per intenderci) ad avere un approccio meno consumistico e passivo verso l'hardware e le tecnologie in genere.
#12theQ.
20% al rivenditore del negozio locale (spesso fa grossi acquisti ottenendo uno sconto del 5%), 10-15% di spese di trasporto (perchè la tecnologia la producono dove gli operai non costano niente e non hanno diritti sindacali… nella CIia comunista)un altro 20% di guadagno del produttore, 20-30% di costi materiale, 20% di costi manodopera.
Riassumendo, il cinese non ha conteggiato il suo lavoro di manodopera (-20%), non ha conteggiato spese di intermediari o trasporto (-20-%10%). é rimasto con i soli costi di materiale pari al 20-30% = 140-210 euro.
Mi pare credibile la notizia.
#13anywhere88
E non ha conteggiato la licenza dell'os mi sa 😛