Foto che mostra il logo dell'app Google Maps

Google Maps e l’easter egg “Siamo arrivati?”

Google, è cosa ormai ben risaputa, ha l’abitudine di inserire dei piccoli easter egg nei propri servizi e nelle proprie applicazioni in modo tale da renderne più divertente l’utilizzo. Nella maggior parte dei casi si tratta di trovate simpatiche che non aggiungo alcuna utilità in termini di feature e che hanno come unico scopo quello di far sorridere gli utenti.

Foto che mostra il logo dell'app Google Maps

A tal proposito nella più recente versione di Google Maps per Android è stato scovato un simpatico easter egg con cui è possibile ritrovarsi ad avere a che fare nel caso si chieda con troppa insistenza quanta strada manca per giungere a destinazione.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Waze, per la polizia è un pericolo

Waze, il navigatore in salsa social acquisito da Google a giungo del 2013, permette agli utenti di condividere informazioni con il resto della community per migliorare la qualità delle mappe e per fornire aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni del traffico. Tra le varie funzionalità offerte ve ne è anche una che consente di conoscere la posizione geografica della polizia.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

A quanto pare la feature in questione non piace affatto agli agenti di polizia statunitensi e la dimostrazione più evidente di ciò sta nel fatto che le forze dell’ordine a stelle e strisce ne hanno recentemente richiesto la rimozione.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Waze: Google ha speso 1,15 miliardi di dollari per l’acquisizione

Waze: Google ha speso 1,15 miliardi di dollari per l'acquisizione

A giugno dello scorso anno Google ha messo a segno una delle acquisizioni più chiacchierate della storia: quella di Waze, l’app israeliana di navigazione mobile in salsa social.

A quasi un anno di distanza dalla messa a segno dell’acquisto continuavano perà a mancare dettagli precisi riguardanti l’entità dell’investimento economico. Soltanto nel corso delle ultime ore Noam Bardin, il CEO di Waze, ha svelato ciò che ancora non era stato comunicato e che in molti, nonostante il passare del tempo, continuavano a cheidersi.

Google Maps Gallery, la piattaforma per raggruppare mappe di ogni tipo

Google Maps Gallery: la piattaforma per raggruppare mappe di ogni tipo

Google Maps Gallery: la piattaforma per raggruppare mappe di ogni tipo

Con il chiaro intento di raccogliere mappe da tutto il mondo e soprattutto di qualsiasi tipo il colosso delle ricerche in rete ha dato il via al progetto che prende il nome di Google Maps Gallery.

Si tratta di una nuova piattaforma annunciata nei giorni scorsi da Google, basata su Gogole Maps Engine ed a cui hanno già aderito svariati enti istituzionali e governativi, associazioni no profit, aziende e professionisti (ad esempio National Geographic, World Bank e U.S. Geological Survey) per la creazione di quello che, in parole povere, può essere definito come una sorta di atlante in grado di raccogliere ogni mappa disponibile, ognuna disegnata in modo tale da mettere in risalto uno specifico aspetto del territorio interessato.

Ad esempio aprendo la mappa intitolata Earth at Night 2012 è possibile visualizzare una cartina geografica che mostra le luci notturne della città presenti sulla Terra per l’anno 2012.

Apple ha brevettato un sistema di navigazione in stile Waze

Apple ha brevettato un sistema di navigazione in stile Waze

Apple ha brevettato un sistema di navigazione in stile Waze

Tempo fa correvano voci inerenti la volontà di Apple di far propria Waze, l’app di navigazione GPS in salsa social, in modo tale da poter offrire un miglior servizio mappe ai propri utenti.

Le cose sono poi andate in maniera diversa: a mettere a segno l’acquisizione di Waze è stata Google e di un eventuale grande passo mediante cui migliorare il sistema di mappe Apple non se ne è saputo più niente.

Da alcune ore a questa parte è però emerso un brevetto Apple per un sistema di navigazione in stile Waze.

google maps windows 8

gMaps, utilizzare Google Maps e Street View su Windows 8

google maps windows 8

Google, in occasione del rilascio di Windows 8 e di Windows Phone 8, chiarì che non avrebbe reso disponibile le proprie app per per la nuova versione, sia desktop sia mobile, del sistema operativo di Microsoft.

I tanti utenti che si sono sempre servizi dei servizi di big hanno quindi dovuto far fronte alla cosa sfruttando app di terze parti mediante cui, ad esempio, tenere sotto controllo la posta in arrivo su Gmail.

Posta elettronica a parte, chi, tra voi lettori di Geekissimo, è alla ricerca di un valido strumento mediante cui sfruttare Google Maps su Windows 8 e Windows RT allora sarà sicuramente ben felice di poter fare la conoscenza di gMaps.

Si tratta di un applicativo gratuito e scaricabile direttamente dal Windows Store che, appunto, consente di avere le mappe di Google direttamente a portata del sistema operativo di casa Redmond.

L’applicativo permette di individuare punti di riferimento, luoghi e negozi sfruttando le funzioni di ricerca locale.

Facebook Panda, sostituire Bing Mappe con Google Maps su Facebook

Se c’è qualcosa che il sistema di mappe reso disponibile da Apple ha insegnato a tutti è che realizzare e rendere disponibile un valido strumento di questo tipo è cosa tutt’altro che semplice.

Google, ad esempio, è una tra le poche ad essere riuscita in maniera impeccabile, o quasi, nella missione di creazione di un valido ed affidabile sistema di mappe.

Google ed Apple a parte esistono però ulteriori soluzioni in fatto di mappe come, ad esempio, quelle di Bing.

Considerando però che Google Maps è ritenuto, almeno nella maggior parte dei casi, uno tra i migliori sistemi di mappe attualmente disponibili sulla piazza non c’è da meravigliarsi del fatto che molti utenti possano voler desiderare di sostituire le mappe in uso su un dato servizio e nello specifico su Facebook con quelle targate big G.

G Maps, Google Maps a portata di Windows 8

Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft immesso sul mercato soltanto da pochi giorni a questa parte, integra per impostazione predefinita, le mappe di Bing, così come buona parte di voi lettori di Geekissimo avrà già avuto modo di sperimentare personalmente.

Nonostante tale integrazione alcuni utenti potrebbero comunque preferire le mappe offerte da Google e in tal caso una risorsa quale G Maps può rivelarsi molto ma molto utile.

G Maps, infatti, è un applicativo totalmente gratuito e specifico per Windows 8 che, così come sugerisce lo stesso nome, permette di avere direttamente a portata di mano Google Maps e di usufruire della maggior parte delle funzionalità offerte dal servizio di mappe del gran colosso di Mountain View

Quick Maps, visualizzare rapidamente qualsiasi indirizzo su Google Maps

Google Maps, il servizio di mappe accessibile online e reso disponibile direttamente da Google, è senza alcun dubbio una tra le migliori risorse mediante cui ottenere indicazioni stradali precise o, in linea ben più generale, grazie alla quale farsi un’idea del percorso da seguire.

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, è solito servirsi di Google Maps non solo dallo smartphone ma sopratutto navigando online direttamente dal proprio computer e dal proprio desktop sicuramente avrà cercato più e più volte appsite risorse grazie alle quali potersene servire in maniera ancor più rapida.

A tal proposito, nel caso in cui il browser web impiegato per navigare online sia Mozilla Firefox o Google Chrome, è possibile ricorrere all’utilizzo di un’apposita ed utile estensione quale Quick Maps.

Eddy Cue licenzia responsabile mappe iOS 6 Apple

Apple, a caccia di ex dipendenti Google per migliorare le mappe

Mappe Apple dipendenti Google

Il nuovo iOS 6, la piú recente versione del sistema operativo per iPhone, iPad e iPod Touch, è stato reso disponibile soltanto da pochi giorni e stando a quelle che sono le più recenti statistiche a tal proposito ha ottenuto non poco successo tra gli utenti.

Il nuovo iOS 6 porta con sé un ampio numero di interessanti novità tra cui anche un nuovo sistema di mappe, un servizio questo che però, purtroppo, non ha ancora saputo dimostrare la sua bontà a causa dell’eccessivo numero di errori riscontrati dagli utenti, errori che, tra le altre cose, sono stati riconosciuti anche dalla stessa Apple.

Il precedente sistema di mappe reso disponibile su iOS era basato sull’esperienza, in tal senso, di Google, quanto offerto ora da Apple, invece, è basato sulla sola esperienza di Cupertino.

Apple, a tal proposito, ha già fatto sapere che il servizio è in una fase di work in progress è che sarà soggetto a numerosi miglioramenti nel corso del tempo.

Google Street View in ASCII, visualizzare qualsiasi luogo del pianeta in ASCII art

Con il termine ASCII art si è soliti intendere la particolare tecnica di disegno digitale mediante cui una data immagine viene raffigurata tramite simboli e lettere dell’alfabeto.

La parola ASCII, che sta per American Standard Code for Information Interchange, indica infatti il set di caratteri impiegato dalle tastiere per computer di tutto il mondo.

Tenendo conto di ciò realizzare un’immagine sfruttando la cosiddetta ASCII art significa crearla servendosi dei caratteri digitati mediante la tastiera del PC utilizzando lettere, punteggiatura e simboli appartenenti al mondo dell’informatica.

Detto questo, nel caso in cui, cari lettori di Geekissimo, l’ASCII art esercitasse un fascino particolare su di voi così come anche il servizio Google Street View (e tra poco capirete il nesso!) allora, sicuramente, una risorsa online quale Google Street View in ASCII saprà catturare la vostra attenzione.

Google Street View in ASCII, infatti, è un simpatico servizio web basato su Google Street View che, appunto, consente di esplorare qualsiasi luogo del pianeta ma, diversamente da quanto è possibile fare servendosi della celebre risorsa resa disponibile da big G, tutto sarà visualizzato sotto forma di ASCII art.

Animaps, creare percorsi animati in Google Maps

L’estate è oramai iniziata da diversi giorni a questa parte e molti di voi lettori di Geekissimo saranno sicuramente in procinto di partenza verso la meta prescelta per trascorrere le vacanze, altri, invece, dovranno attendere ancora alcuni giorni prima di potersi tuffare a capofitto nel relax.

In entrambi i casi, però, potrebbe rivelarsi utile ricorrere all’impiego di una risorsa quale Animaps in modo tale da poter organizzare al meglio i propri viaggi.

Animaps, così come suggerisce lo stesso nome, è un nuovo servizio web, utilizzabile in modo del tutto gratuito e previa registrazione o login mediante Facebook, che consente di creare percorsi animati all’interno di una mappa, basata su Google Maps, permettendo di visualizzare quelli che sono i punti salienti del viaggio.

Per ciascuna mappa creata l’utente potrà aggiungervi contrassegni da visualizzare lungo il percorso e settare specifici intervalli di tempo, oltre ad avere l’opportunità di inserirvi testi ed immagini.

Newspaper Map, più di 10.000 giornali di tutto il mondo direttamente a portata di mappa

L’informazione prima di tutto o, almeno, così dovrebbe essere, e chi ha ideato Newspaper Map ha ben pensato di porre l’accento su tale fattore mettendo a disposizione dell’intera utenza del web un’apposito servizio preposto a raccogliere i giornali su mappa.

Newspaper Map, per esser più precisi, va a configurarsi come una nuova ed interessantissima applicazione online che, in modo completamente gratuito e senza richiedere alcun tipo di sottoscrizione da parte dell’utente, offre la possibilità di cercare, individuare e visionare ben oltre 10.000 giornali presenti nel mondo (ed il numero è destinato ad ampliarsi sempre di più).

La particolarità di Newspaper Map, così com’è facile notare osservando lo screenshot o collegandosi alla pagina dell’app, consiste però nella possibilità di eseguire quanto precedentemente accennato agendo direttamente su mappa (fornita da Google Maps).

I giornali presenti sulla mappa potranno poi essere filtrati digitando specifiche parole chiave, selezionando la lingua nella quale risultano redatti (sono disponibili ben 63 lingue differenti), immettendo uno specifico indirizzo o, ancora, scegliendo di visualizzare solo ed esclusivamente quelli di maggior rilevanza.

Marble, un globo virtuale ed un atlante mondiale con Wikipedia integrata

Appassionati utilizzatori di Google Earth e girovaghi senza sosta (anche virtualmente) del globo terrestre ecco a voi un interessate applicativo che, senza alcun dubbio, saprà fare la felicità di molti di voi lettori di Geekissimo rientranti nell’una o nell’altra categoria (e, perchè no, anche in tutte e due!) appena citate.

Si tratta di Marble, un programma gratuito, di natura open source e per OS Windows, Mac e Linux che, così com’è facile intuire dando uno sguardo all’immagine d’esempio, va a configurarsi come un globo virtuale ed un atlante mondiale mediante cui ricercare rapidamente qualsiasi locazione geografica esistente ed avendo inoltre la possibilità di visualizzare ulteriori informazioni a riguardo grazie alla pratica integrazione con Wikipedia.

Le interessanti caratteristiche offerte da Marble, però, non finiscono qui!