
Mentre noi, comuni mortali ci abbandonavamo alle gozzoviglie pasquali, nei dintorni della Silicon Valley c’era uno strano fermento. Un ragazzotto, che fino a qualche anno fa era solo di belle speranze, stava per aprire il suo gonfio libretto bancario e strappare un assegno da un miliardo di dollari. Una cifra i cui zeri non scriviamo per mero pudore.
Come avrete ben capito, ci riferiamo a Mark Zuckerberg e al fatto che ieri sera è stata ufficializzata l’acquisizione di Instagram da parte di Facebook per un miliardo di dollari. Cos’è Instagram? Se avete un iPhone è abbastanza improbabile che non lo sappiate, se avete Android potreste averlo scoperto da pochissimi giorni.
Si tratta di una app collegata ad un social network fotografico attraverso la quale ognuno può scattare delle foto con il proprio smartphone e sentirsi un fotografo fichissimo. Tutto merito degli effetti speciali che si possono applicare agli scatti prima della pubblicazione online. Secondo le ultime statistiche ufficiali, è usata da oltre 30 milioni di utenti in tutto il mondo.
Probabilmente, è proprio questo il fattore che ha spinto Zuck a sganciare così tanti dollari senza batter ciglio. Facebook aveva bisogno di potenziare il suo settore fotografico. Secondo i rumor circolati in Rete nei mesi scorsi, aveva intenzione di introdurre degli effetti speciali in stile Instagram e quindi alla fine è stata scelta la strada più sicura e semplice, piombare come un carrarmato sulla “preda” e firmare un assegno di quelli che mettono d’accordo tutti (forse anche gli utenti, ma a quelli si pensa dopo).