Pocket e Mozilla

Mozilla ha acqusitio Pocket

Mozilla ha da poco fatto sapere di aver messo a segno una nuova ed interessante acquisizione: quella di Read It Later, l’azienda che sviluppa Pocket, la popolare applicazione multi-piattaforma che permette di salvare articoli, immagini e video, rimandando ad un secondo momento la lettura, la visualizzazione e la riproduzione dei contenuti.

Pocket e Mozilla

L’obiettivo di Mozilla è quello di integrare la tecnologia di Pocket nel progetto Context Graph, il “motore dei suggerimenti” che Mozilla dovrebbe integrare in Firefox Firefox e che allo stato attuale è in via di sviluppo.

Pebble

Fitbit compra Pebble

Fitbit, ovvero il maggior produttore mondiale di device indomabili, ha da poco annunciato l’acquisizione di Pebble, la company nota per aver reso lanciato uno dei primi smartwatch giunti sul mercato mediante un’iniziale campgna di crowdfunding che riscosse gran successo.

Pebble

I termini dell’accordo al momento non sono ancora stati divulgati ma l’investimento non dovrebbe essere superiore ai 40 milioni di dollari, una cifra queste più che sufficiente per coprire i debiti. Fitbit ha dichiarato che l’acquisizione consentirà di espandere il suo portafoglio di prodotti e accelerare lo sviluppo di soluzioni personalizzate.

SoundCloud

Spotify vuole acquisire SoundCloud?

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, una nuova acquisizione potrebbe andare a rafforzare ulteriormente la leadership di Spotify in fatto di streaming musicale. Stando infatti a quanto riportato, il gruppo avrebbe intenzione di mettere le mani su SoundCloud, piattaforma che da sempre attira utenti su utenti e che da qualche mese a queste parte ha assunto i ruolo di potenziale concorrente per l’azienda in seguito al lancio del servizio premiamo Go.

SoundCloud

L’indiscrezione arriva dal Financial Times il quale riporta inoltre una prima stima dell’investimento economico necessario per portare a termine l’operazione ovvero ben 700 milioni di dollari. Trattasi di una cifra tutt’altro che di poco conto ma nettamente inferiore rispetto alla valutazione attuale di Spotify pari a 8,5 miliardi di dollari.

Disney

Twitter, anche Disney è interessata all’acquisizione

Non c’è alcun dubbio: la presunta messa in vendita di Twitter ha agitato, e non poco, il mercato delle Internet Company. Allo stato attuale delle cose, a voler mettere le mani sul famoso social network del fringuello azzurro ci sarebbero infatti svariati gruppi, in primis Google.

Disney

Stando però ad ulteriori recenti indiscrezioni, a voler mettere le mani sul celebre servizi di microblogging vi sarebbero anche Microsoft e che Disney.

Twitter

Twitter: Google e altri vogliono acquisire il social network?

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore, Google, Salesforce, Verizon e altre importanti società appartenenti al ramo tecnologico avrebbero iniziato a discutere con Twitter sua una sua possibile vendita.

Twitter

Nonostante l’interessamento di molte società, non ci sarebbe, almeno non al momento, nessun’offerta concreta. Ciò che è però certo è che il social network non riesce a trovare una via d’uscita alla sua crisi e probabilmente ha bisogno di un partner molto forte, anche economicamente, per poter riemergere e tornare a crescere.

McLaren

Apple e McLaren, non ci sarà nessuna acquisizione

Nelle scorse ore aveva cominciato a circolare una voce piuttosto insistente facente riferimento alla possibile acquisizione del gruppo McLaren da parte di Apple.

McLaren

La notizia, diffusa in primissima dal Financial Times e poi rimbalzata sui media dell’intero globo, è stata smentita in una nota della società automobilista che ha dunque provveduto a specificare come non vi sia alcuna trattativa in corso con l’azienda di Cupertino.

Yahoo

Verizon sta per comprare Yahoo

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni il gestore statunitense Verizon sarebbe in procinto di effettuare l’acquisizione di Yahoo. Le due aziende avrebbero trovato un accordo che vedrebbe il pagamento di una cifra vicina ai 5 miliardi di dollari per acquisire il core business del colosso in viola.

Yahoo

Al momento manca ancora l’annuncio ufficiale (che comunque dovrebbe arrivare in giornata) e di conseguenza non sono ancora disponibili i dettagli dell’annuncio. Ad ogni modo, per poter essere considerata effettivamente valida e per poter poi esser portata a termine, l’operazione dovrà essere approvata dagli organi regolatori americani.

Avast

Avast ha comprato AVG per 1,3 miliardi di dollari

Importanti novità dal fronte antivirus e da quello acquisizioni. Nel corso delle ultime ore Avast ha infatti annunciato di aver messo a segno l’acquisizione di AVG per 1,3 miliardi di dollari. Si tratta di una notizia che assume particolare importanza poiché va a rivoluzionare, e non poco, il mercato della sicurezza informatica.

Avast

Avast ed AVG sono infatti considerate due tra le principali software house produttrici di antivirus attualmente presenti sulla piazza. Entrambe le aziende offrono soluzioni per la sicurezza sia gratuite che a pagamento.

Twitter app

Twitter compra Magic Pony Technology e punta al machine learning

Interessanti novità dal fronte Twitter e, in particolar modo, per quanto concerne il futuro della famosa piattaforma di microblogging. Così come riportato dalle principali testate internazionali nel corso delle ultime ore, Twitter ha scelto di investire nel machine learning mettendo a segno l’acquisizione della startup inglese Magic Pony Technology che lavora proprio in questo settore e che risulta essere specializzata in processi visuali.

Twitter app

L’acquisizione presenta un valore pari a 150 milioni di dollari e permetterà a Twitter di far propria una piattaforma che al pari, o quasi, di une essere umano è in grado di apprendere e di individuare le parti di un’immagine più rilevanti per l’occhio umano andandole a migliorare.

LinkedIn

Microsoft compra LinkedIn per 26,2 miliardi di dollari

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha messo a segno un’interessante ed importante acquisizione che di certo saprà ben attirare l’attenzione dei più. Con una spesa pari a ben 26,2 miliardi di dollari la redmondiana ha infatti messo le mani su LinkedIn, il social network dedicato al mondo del lavoro.

LinkedIn

A seguito dell’acquisizione, LinkedIn continuerà a maniere il suo brand e i suoi obiettivi. Jeff Weiner, il CEO del social network, continuerà inoltre a restare in carica ma risponderà direttamene a Satya Nadella, il CEO di Microsoft.

Yahoo

Microsoft vuole finanziare l’acquisizione di Yahoo

Stando a quando emerso nel corso delle ultime ore Microsoft sarebbe disposta a fornire un aiuto finanziario a chiunque fosse interessato a rilevare il core business di Yahoo. Proprio per questo i piani alti dell’azienda di Redmond avrebbero incontrato alcuni fondi privati interessati all’acquisizione del core business della società.

Yahoo

Per chi non ne fosse a conoscenza ricordiamo che Yahoo sta vivendo un momento molto difficile e non è un mistero che il suo core business è stato messo sul mercato per una cifra vicina ai 10 miliardi di dollari.

Screenshot di Pandora

Pandora, in arrivo l’acquisizione?

Il momento non è esattamente tra i più proficui ed allo stato attuale delle cose non risultano ancora disponibili notizie certe ma stando a quanto reso noto nel corso delle ultime sembrerebbe che i vertici di Pandora siano al lavoro con i consulenti di Morgan Stanley per posizionare la propria azienda in modo tale da stimolare l’interesse di potenziali compratori.

Screenshot di Pandora

Da notare che la società aveva acquisito di recente il marchio e la tecnologia di Rdio oltre che la piattaforma Ticketfly per la vendita dei biglietti dei concerti. Tali acquisizioni potrebbero essere state portate a termine non tanto con l’obiettivo di potenziare il servizio ma con la finalità di renderlo maggiormente appetibile ad altre realtà.

Immagine che mostra il funzionamento di SwiftKey su Android

Microsoft ha comprato SwiftKey

SwiftKey è una nota ed ampiamente apprezzata tastiera alternativa per smartphone e tablet Android e iOS ritenuta dalla stragrande maggioranza degli utenti come una delle migliori del panorama mobile grazie alla sua intelligenza artificiale ed al supporto swipe. Di tutto ciò ne è ben consapevole anche Microsoft e di certo è proprio questo il motivo in base al quale ha deciso di mettere segno l’acquisizione della celebre tastiera virtuale.

Immagine che mostra il funzionamento di SwiftKey su Android

Inizialmente diffusa in rete come “semplice” voce di corridoio dal Financial Times la notizia è stata da pochissimo confermata direttamente da Microsoft anche se non risultano ancora disponibili dettagli riguardanti la cifra investita. Secondo i rumors l’azienda di Redmond avrebbe sborsato circa 250 milioni di dollari.

Foto che mostra il logo di Rdio

Rdio sta per chiudere, ci pensa Pandora

Rdio, il servizio di streaming musicale attivo dal 2010 e da poco più di due anni accessibile anche dall’Italia, sta per giungere al capolinea. Insieme a Beats Music un altro servizio per lo streaming della musica sta quindi per uscire di scena.

Foto che mostra il logo di Rdio

Nonostante la chiusura Rdio non scomparirà però del tutto. Infatti, la tecnologia, le proprietà intellettuali, alcuni asset chiave e parte del team al lavoro sulla piattaforma passeranno definitivamente nelle mani di Pandora, come risultato di un’acquisizione dal valore quantificato in 75 milioni di dollari.