Immagine che mostra Apple Watch

Apple Watch, ecco il clone cinese da 35 dollari

I prodotti Apple, è cosa ben assodata, sono tra i più clonati al mondo e la Cina, anche questo è ormai un dato di fatto, è la patria dei cloni. Tra i dispositivi della mela più “imitati” dal popolo della Grande Muraglia vi è indubbiamente l’iPhone ma a quanto pare anche Apple Watch sta cominciando a suscitare non poco interesse in tal senso.

Immagine che mostra Apple Watch

Infatti, in occasione dell’edizione 2015 del CES di Las Vegas l’azienda di Shenzhen Oplus Tek ha presentato uno smartwatch esteticamente sovrapponibile ad Apple Watch dal costo di soli 35 dollari. Sebbene dall’estetica identica, o quasi, l’Apple Watch clone ha però ben poche funzionalità classificabili come smart.

Lamia R920, il clone indiano del Nokia Lumia 920

I nostri “cugini” di IoChiamo ci fanno sapere che in India è stato realizzato un modestissimo clone del Nokia Lumia 920 che definire low-cost è poco. Si chiama Lamia R920, rispecchia abbastanza bene il look del device originale (anche se con materiali molto più scadenti) e non è equipaggiato né con Windows Phone né con Android. Come sistema operativo monta un “normal embedded software”, secondo la descrizione disponibile su eBay.

AirBook, il clone cinese del MacBook Air che non fa schifo

Mentre Apple continua a focalizzare tutte le sue attenzioni negative verso Samsung che produce smartphone e tablet con l’unico form-factor che potrebbero avere per essere definiti tali, sul mercato clandestino dei cloni cinesi è appena approdato l’AirBook, una copia “sputata” del MacBook Air equipaggiata con Windows 7 che, per dirla tutta, non fa affatto schifo.

Anche se costruito con materiali “plasticosi” e non caratterizzato dallo stesso raffinato corpo “unibody” in alluminio del MacBook Air, l’AirBook somiglia tantissimo al computer originale di Apple. È solo leggermente più spesso, ma la differenza, almeno a giudicare dalle foto e dai video che trovate anche a corredo del post, è minima.