Easystroke, le mouse gestures invadono Ubuntu!

Perché perdere tempo a rintracciare le icone sul desktop, o accedere e menu e sottomenu di vario genere, quando si può fare qualsiasi cosa semplicemente muovendo il cursore del mouse?

Questa la basilare ragione che sta dietro alla creazione delle ormai famose mouse gestures, che, come abbiamo appena detto, permettono di aprire file, avviare programmi e compiere qualsiasi altro tipo di azione con il semplice “disegno” – in un qualsiasi punto dello schermo – di figure personalizzate, sfruttando il cursore del mouse e dei tasti (a scelta) da tenere premuti nel corso dell’operazione.

Ebbene, dopo essere arrivate sui sistemi operativi di casa Microsoft, in varie incarnazioni, le mouse gestures approdano anche in casa Ubuntu Linux (e non solo).