Adobe Edge Web Fonts

Adobe Edge Web Fonts, alternativa a Google Fonts

Adobe Edge Web Fonts

Nelle scorse settimane vi abbiamo parlato spesso di Google Fonts, l’ottimo servizio di “big G” dedicato ai caratteri di scrittura grazie al quale è possibile scaricare sul proprio computer e utilizzare sul Web centinaia di font gratuiti. Oggettivamente è difficile trovare qualcosa di meglio ma questo non esclude l’esistenza di alternative degne di un’occhiata da parte di webmaster e appassionati.

Google Fonts per la scrittura e i blog

State preparando un restyling per il vostro blog e siete indecisi sui font da utilizzare per la visualizzazione degli articoli? Siete alla ricerca di un carattere di scrittura nitido e rilassante per la vista da usare nel vostro text editor preferito? Perfetto. Eccovi una nuova raccolta di caratteri da Google Fonts ideali per l’utilizzo al posto dei classicissimi Helvetica, Arial, ecc. Tutti gratis, naturalmente.

Abeezee

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25 Google Fonts da provare subito

Google Fonts è una vastissima raccolta di font composta da oltre 600 famiglie di caratteri open source utilizzabili liberamente su qualsiasi blog o sito Internet. Oggi ve ne segnaliamo una ventina fra quelli più belli, potrebbero farvi comodo se volete conferire un look più piacevole e “leggibile” al vostro sito Web. Fatene buon uso.

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Courier Prime font

Courier Prime, una versione migliorata del font Courier

Courier Prime font

Quando ci occupiamo di font, spesso lo facciamo per proporvi raccolte sterminate di caratteri di scrittura da usare in progetti Web o documenti personali. Oggi invece vogliamo fare un’eccezione, vogliamo parlarvi di un singolo font che a nostro modesto avviso merita una certa attenzione. Stiamo parlando di Courier Prime, una versione riveduta e corretta del classico Courier che tutti noi conosciamo bene.

Noleggiare font

SkyFonts, provare gratuitamente oltre 8 mila fonts e noleggiarli

Noleggiare font

Lo abbiamo già ribadito in diverse altre occasioni: la scelta di un buon font è sicuramente un fattore di fondamentale importanza al fine di creare un logo accattivante e, di conseguenza, un marchio convincente e vincente.

Nella maggior parte dei casi per scegliere il font più adatto prima risulta però necessario provarne alcuni in modo tale da poter valutare quale tra quelli selezionati possa rivelarsi il più indicato.

A tal proposito una risorsa quale SkyFonts può essere molto utile.

SkyFonts, infatti, è un software gratuito ed utilizzabile sui sistemi operativi Windows e Mac che, una volta in uso, consente di provare gratuitamente tantissimi fonts e, eventualmente di noleggiare quelli di interesse che potranno poi essere impiegati con qualsiasi programma in uso sull’OS.

Prima di poter sfruttare il software risulterà necessario creare un account su SkyFonts immettendo il proprio indirizzo email e digitando una password in modo tale da poter effettuare l’accesso.

Una volta effettuato il primo login saranno regalati 10 crediti virtuali che potranno essere impiegato per noleggiare i fonts.

25 font in stile “scrittura a mano” da scaricare gratis

Questa settimana, per la nostra rubrica dedicata alle ispirazioni geek vi proponiamo una collezione di font davvero originali. Sono 25 font in stile “scrittura a mano” che potete scaricare gratis ed utilizzare nei vostri progetti. Per i dettagli sulle licenze d’uso di ciascun pacchetto di caratteri, vi invitiamo a consultare le informazioni riportate nelle pagine di download.

Creare font

BirdFont: creare fonts personalizzati su Windows, Mac e Linux

Creare font

Uno tra i fattori più incidenti sulla buona riuscita della commercializzazione di un proprio prodotto o servizio è senza alcun dubbio l’utilizzo di un logo accattivante per il marchio e, a tal proposito, la scelta di un buon font è sicuramente molto importante.

Sfruttando infatti un font non adatto o che non è in grado di valorizzare nel miglior modo possibile il logo si rischia di dare una cattiva impressione ai propri potenziali clienti rendendo il look del marchio poco adatto al tipo di attività svolta o, ancora, poco professionale.

Tenendo conto di ciò chi, tra voi lettori di Geekissimo, piuttosto che scegliere tra le svariate raccolte di fonts disponibili di default sul computer, tra quelle scaricabili gratuitamente in rete o, ancora, acquistabili online preferisce ricorrere all’impiego di un qualcosa di ben più personale e congeniale può prendere seriamente in considerazione l’idea di utilizzare BirdFont.

Si tratta di un software freeware, di natura open source ed utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac OS X e Linux che, appunto, consente di creare fonts personalizzati partendo praticamente da zero e sfruttando la grafica vettoriale.

Per creare un font personalizzato è sufficiente selezionare la voce New annessa alla scheda Menu visualizzabile dopo aver avviato il software.

FontLoader, installare fonts temporaneamente e rimuoverli facilmente dopo l’uso

Chiunque, per un qualsiasi motivo, abbia a che fare con la grafica e con il web sicuramente sarà ben consapevole del fatto che disporre di un buon numero di fonts su cui poter contare costituisce un fattore di fondamentale importanza per essere in grado di realizzare dei validi progetti.

Con il passare dele tempo si arriva però ad un punto in cui sull’OS in uso e, in questo caso specifico, su Windows risultano disponibili tantissimi fonts, diversi dei quali inutili e mai utilizzati.

Considerando l’insorgere di situazioni di questo tipo invece di aggiungere, volta dopo volta, nuovi fonts si potrebbe prendere in considerazione l’idea di installarli temporaneamente e disinstallarli poi in maniera automatica una volta terminato il loro utilizzo…. ma come? Semplice: utilizzando un apposito ed utilissimo applicativo quale FontLoader.

FontFrenzy, gestire ed eliminare i font in uso su Windows ed effettuarne il backup

Il fatto che i sistemi operativi Windows non offrano una gestione ottimale dei font in uso non è sicuramente una novità ragion per cui ricorrere all’utilizzo di un buon software che consenta di effettuare l’operazione in questione è sicuramente molto importante.

A tal proposito, chi tra voi lettori di Geekissimo si ritrova spesso a dover scegliere e selezionare, per un motivo o per un altro, font diversi potrà senz’altro trovare molto utile una risorsa quale FontFrenzy.

Si tratta di un applicativo completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, appunto, consente di gestire i font installati sulla postazione multimediale in uso permettendo, diversamente da quanto offerto da tutte le altre applicazioni analoghe, di eliminare tutte le varie tipologie di caratteri di scrittura eccezion fatta per quelli che vengono installati insieme all’OS.

Typefacer, il modo più semplice per visualizzare e scegliere i font installati

Scegliere il giusto font da utilizzare per creare una presentazione, per stampare un documento o, ancora, per eseguire varie altre operazioni è sicuramente molto importante ma per farlo potrebbe essere molto utile, se non addirittura fondamentale, ricorrere all’utilizzo di un apposito strumento mediante cui cercare e visualizzare il tutto con maggior facilità.

Molti utenti, infatti, hanno spesso non poche difficoltà nel gestire i font da PC, specie nel caso in cui nel corso del tempo ne siano stati raccolti ed installati in gran quantità.

Considerando quanto appena affermato una risorsa quale Typefacer può semplificare, e non di poco, l’esecuzione delle operazioni in questione.

Microsoft rilascia una patch per migliorare la leggibilità dei font in Internet Explorer 9

Microsoft ha rilasciato una patch per migliorare la leggibilità dei font in Internet Explorer 9. L’aggiornamento arriva a diversi mesi dall’uscita della versione finale di IE9, dopo che molti utenti si sono lamentati del la scarsa leggibilità dei font nel nuovo browser. A causare il fastidioso effetto sfocato delle scritte, secondo Microsoft, è il sistema di rendering dei font che in Internet Explorer 9 viene effettuato tramite DirectWrite anziché tramite GDI, come invece avveniva (e avviene) in Internet Explorer 8.

La patch, denominata KB2545698, va ad agire sui “core fonts di Internet Explorer 9”, correggendo la leggibilità dei caratteri di scrittura Arial, Verdana e Tahoma negli stili regolari e nelle dimensioni da 8,9 e 10 punti. Di seguito, i link per scaricare l’update per le varie versioni di Windows (Seven, Vista o Server 2008 a 32 e 64 bit). Per il download, viene richiesta la convalida della copia del sistema in uso.

Change Colors, ottimizzare la visualizzazione di una pagina web personalizzandone colori e fonts (e non solo)

Navigando frequentemente online capita con altrettanta frequenza di incappare in specifiche pagine web o, addirittura, in interi siti internet che per quanto interessanti possano risultare appaiono però caratterizzati da un layout tutt’altro che agevole e che, per meglio intenderci, non offre la possibilità di visionare in maniera ottimale i contenuti offerti.

È questo il caso, ad esempio, di una pagina web avente un testo dai colori pochi sgargianti su sfondo scuro, di quelle caratterizzate dalla presenza di innumerevoli link aventi una tontalità di difficile distinzione dal resto del testo, dei siti web zeppi pieni di spazi vuoti che non fanno altro che dar fastidio alla vista e chi più ne ha più ne metta.

Per ovviare a situazioni analoghe a quelle appena descritte (se non addirittura peggiori!) è però possibile ricorrere all’impiego di Change Colors, un’interessante risorsa gratuita tutta dedicata a Google Chrome e ai suoi utilizzatori.

Online Font Converter, convertire i fonts online ed estrarli dai file PDF

Coloro che, per un qualunque motivo, si ritrovano a dover macchinare in maniera piuttosto frequente con i fonts di sicuro ben sapranno quanto possa essere fastidioso avere a che fare con tutta una serie di stili di scrittura disponibili in un formato non rispondente a quello ricercato, perchè, ad esempio, incompatibile con l’OS in uso o, come accade con maggior frequenza, non visualizzabile correttamente in rete.

A tutto ciò è possibile ovviare facilmente ricorrendo all’utilizzo di specifici strumenti da desktop in grado di eseguire operazioni di conversione sui fonts… peccato però che nella maggior parte dei casi si tratti di software a pagamento.

Una valida alternativa alla situazione precedentemente descritta potrebbe però essere quella di sfruttare uno degli appositi servizi web preposti esattamente a tal scopo come nel caso di Online Font Converter.

WhatFont, il bookmarklet per identificare i fonts utilizzati sui siti web

Gli sviluppatori, generalmente, per conoscere quale tipo di fonts sono stati adottati per una specifica pagina web hanno l’abitudine di ricorrere all’utilizzo di strumenti quali Firebug o Webkit Inspector che, però, a seconda delle diverse circostanze, potrebbero apparire poco pratici.

In particolare, risorse di questo tipo vanno a risultare tutt’altro che di semplice utilizzo per i meno esperti che comunque, per una ragione o per un’altra, hanno la necessità di scoprire quale tipologia di caratteri viene impiegata su di una specifica pagina web.

Per ovviare a tutto ciò, fortunatamente, è però possibile ricorrere all’utilizzo di uno strumento quale WhatFont.