Sendible, programmare le operazioni con diversi servizi

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Con l’espandersi dei social network, ormai, tutti sanno tutto di tutti (perdonatemi questa fastidiosissima ripetizione di parole). La colpa, però, non è dei servizi che offrono la possibilità di pubblicare il proprio stato, ma è di chi lo pubblica. Diciamolo, qualche volta ci fa piacere che la gente sa cosa stiamo facendo in quel momento. Siamo arrivati al punto che per aggiornare il proprio stato possiamo usare un semplice sms. Dopo aver letto questo post, avrete in mano uno strumento che vi permetterà di postare anche quando non siete nelle vicinanze di un apparecchio capace di comunicare qualcosa.

Ciò che ho appena detto potrebbe suonare come qualcosa di magico, ma in realtà è tutto molto più semplice e terreno. Il servizio che sto per presentarvi, infatti, userà un semplice metodo di programmazione delle azioni. Insomma, nulla di anormale e trascendentale.

Commenti di FriendFeed su WordPress con un plugin

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FriendFeed è un social network che sta viaggiando pari a Facebook di termini di crescita. Anche se in Italia non si è ancora affermato come Facebook, FriendFeed è utilizzato da molti utenti esperti del settore internet e non solo per riunire tutti gli account in un solo sito web. FriendFeed ha come mission, infatti, proprio quella di permettere all’utente di riunire tutti i social network e tutti gli RSS personali su una pagina sola, quella del suo profilo.

FriendFeed s’integra ottimamente con molti social network e come tale può portare parecchio traffico al proprio sito se viene sfruttato nella maniera giusta. Mettiamo caso, voi abbiamo inserito il FEED RSS del vostro blog su FriendFeed. In automatico a ogni pubblicazione di post sul vostro blog, FriendFeed lo inserisce anche nella vostra pagina personale sul social network.

FFScheduler e FFSummary, due piccoli servizi utili per il nosto account Friendfeed

FriendFeed

Solitamente, di articoli su Friendfeed se ne postano poco, rispetto ai più chiacchierati Facebook e Twitter. La recente acquisizione di Friendfeed da proprio da parte di Facebook però ha sollevato del clamore, dunque oggi vi voglio proporre due piccoli servizi che possono essere utili.

Il primo è FFScheduler. Come forse vi avrà già fatto intuire il nome questo servizio, ci permette di programmare l’invio di un messaggio, posticipandolo. Una funzione utile, magari, se avete programmato un articolo sul vostro blog, e contemporaneamente volete cominciare una discussione anche su FriendFeed, ad esempio. Oppure se volete cominciare una discussione semplicemente quando non ci siete.

Sondaggio Geek: 11 Cuscini in pieno stile Social Network

11 Cuscini in pieno stile Social Network

Chissà quante volte, parlando con un amico/collega estremamente affezionato a Social Network come Facebook e Twitter, l’avrete apostrofato dicendo “Usi così tanto i Social Network che magari ci dormi anche sopra!“. Ebbene, nel caso vi interessi seguire le sue orme, oggi vi segnaliamo 11 cuscini con le icone dei maggiori Social Network del momento, ovvero Facebook, Twitter, FriendFeed (recentemente venduto), MySpace, Reddit, Tumblr, Digg e Flickr.

Facebook compra Friendfeed, questa è davvero una notizia bomba

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Facebook ne sta facendo di strada, diavolo se è vero. Dopo aver scavalcato MySpace, raggiungendo gongilioni di utenti, ha portato a termine davvero un colpaccio. Si tratta di una notizia dell’ultim’ora, infatti, però è confermata, dato che è presente sia nella sezione stampa di Facebook, sia negli highlits di Friendfeed. Ebbene si, ora questo servizio, FriendFeed, fa interamente parte di Facebook.

I dettagli dell’operazione, attualmente non si conoscono, però è davvero un evento dato che l’intero staff di FriendFeed viene inglobato negli uffici di Facebook, ed all’interno di esso sono presenti diversi vip di google, come il creatore di Gmail. Mark Zuckerberger, CEO di Facebook non ha nascosto l’ammirazione per il servizio comprato, che ritiene un semplice ed elegante servizio per la condivisione delle informazioni.

Spy: come scovare tra i post di Twitter, FriendFeed, dei blog ed altro ancora!

Spy

Chissà quante saranno state le occasioni nelle quali abbiamo avvertito l’esigenza di effettuare delle ricerche specifiche su servizi online, blog e altri tipi di siti internet. Tante, sicuramente.

Seppure Google il più delle volte possa non essere il più efficiente tra i motori in questo caso, non ci vuole di certo un investigatore privato per cercare quanto necessitiamo. No, basta semplicemente uno strumento come il già presentato SamePoint, o perché no, il nuovo Spy!

Spy è un ottimo motore di ricerca capace di trovare le parole che digitiamo consultando i database di siti come Twitter, FriendFeed, Flickr, Yahoo! News e i vari blog della rete, grazie all'”appoggio” BackType.

Power.com, il nuovo signore dei Social Network!

Facebook, MySpace e tanti altri! Non ce la si fa più: troppi social network, troppe pagine da visitare, tutto in disordine, non si capisce più niente. Ma perché l’esigenza di tanti social network? Per stare al passo coi tempi siamo ormai costretti ad iscriverci per forza ai più importanti!

Totò, in finto latino, diceva “abbondandis abbondandum” per dire che il tanto è sempre meglio del poco o del niente. Si, questo è vero, ma bisogna mettere un po’ d’ordine. E per farlo ci vuole potenza. No, non intesa come forza fisica, non avrebbe senso questa cosa, ma intesa come sito internet: Power.com!

Power.com è un servizio online che aggrega in sè, almeno per il momento, ben 4 social network (Facebook, MySpace, Hi5 e Orkut) e che permette quindi di far convergere tutti e 4 i social network in un unico sito da dove sarà possibile gestire, da un unico posto, tutti i nostri account senza dover passare da un sito all’altro.

Twitter sta morendo?

Ieri come forse saprete Steve Jobs ha tenuto il Keynote WWDC ’08, un evento di Live Blogging che la Apple propone periodicamente per presentare nuovi prodotti e news e che potete seguire su TheAppleLounge. Come sempre in questi casi la blogosfera internazionale si è mobilitata per fornire le ultime notizie e gli aggiornamenti in diretta. Il servizio preferito per questo tipo di informazione rapida ed immediata è, manco a dirlo, Twitter.

E questo Keynote si presentava per Twitter quasi come un esame, un esame al quale era già stato rimandato più volte, e che purtroppo non ha avuto esiti differenti dai precedenti.
I problemi che affliggono Twitter sono ormai arcinoti: non c’è un giorno in cui su TechCrunch non appaia un articolo che parla dei down di Twitter, sono nati addirittura servizi come IsTwitterDown che ironizzano sulla situazione e rispondono alla fatidica domanda “Twitter è Down?”.