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Vistar7: trasformare il look di KDE in quello di Windows 7
Windows 7 o KDE 4?

KDE 4.2, un bel passo avanti
Il desktop è servito! Finalmente è stata ufficializzata la release 4.2 di KDE che per i molti insoddisfatti dalla precedente, con l’amaro in bocca di una beta, segnerà la scelta fra questo ambiente grafico ed il “rivale” GNOME.
Questa versione, promettono i progettisti, è destinata a soddisfare i bisogni e le lamentele degli utenti finali che hanno necessità non solo di un ambiente piacevole ma anche funzionale e sopratutto funzionante! La precedente esperienza, con la versione 4.0 e poi 4.1, lasciava molto a desiderare, non tanto per l’aspetto o la funzionalità quanto però, lamentavano gli utenti, al fatto che l’ambiente dava l’idea di trovarsi di fronte alla sperimentazione per una futura release, tanto che lo stesso padre di Linux, Linus Torvalds, si disse a suo tempo molto insoddisfatto della “brutta esperienza”.
Linux: 10 temi per festeggiare il Natale

Beryl Emerald

Linux: 8 desktop manager alternativi a Gnome e KDE


Come disinstallare Kubuntu mantenendo Ubuntu

Guida: da Ubuntu a Kubuntu (e viceversa) in una manciata di secondi

Da Ubuntu a Kubuntu
- Aprire il terminale;
- Digitare sudo gedit /etc/apt/sources.list e premere il tasto Invio;
- Aggiungere deb http://ppa.launchpad.net/kubuntu-members-kde4/ubuntu hardy main alla fine del file, salvarlo e chiuderlo;
- Digitare sudo aptitude update e premere il tasto Invio;
- Digitare sudo aptitude install kubuntu-kde4-desktop e premere il tasto Invio;
- Seguire la procedura guidata ed attendere che l’installazione di KDE 4.1 venga portata a termine;
- Disconnettersi dalla sessione di lavoro e scegliere KDE dal menu sessioni.
Un desktop pulito e leggero con XFCE
Continuiamo il nostro viaggio nel mondo degli ambienti desktop alternativi per Linux, prendendo in analisi uno dei più celebri e sicuramente più completi dell’intero panorama Open Source: XFCE. Nato anch’esso con lo scopo di fornire una soluzione leggera e funzionale per chi non dispone di risorse hardware particolarmente performanti, è diventato nel tempo una delle principali alternative a KDE o GNOME, grazie all’interfaccia grafica molto pulita e chiara e ad una serie di applicazioni con cui viene distribuito.
Basato sulle stesse librerie di GNOME, ovvero le GTK+, è in grado di sfruttarne gli stessi temi grafici, e riuscendo ad essere notevolmente più leggero del suo collega. XFCE è un ambiente desktop modulare, ed è composto da diverse applicazioni: il window manager principale è xfwm4, mentre il gestore del desktop è xfdesktop.
Il meglio della settimana dal mondo Linux #2
Secondo appuntamento per la rubrica settimanale su quanto di meglio è accaduto negli ultimi 7 giorni nel panorama Linux e Open Source. Diverse sono le release da evidenziare, e, come sempre, alcuni interessanti tutorial possono aiutare i meno esperti ad ambientarsi nel mondo del pinguino. Iniziamo subito a vedere insieme tutto ciò.
- New Firefox JavaScript engine is faster than Chrome’s V8: un articolo molto interessante da parte di Ars Technica sul confronto tra i motori javascript di Firefox e del nuovo arrivato Google Chrome;
- Wine release 1.1.4: rilasciata la versione 1.1.4 della celebre applicazione in grado di riprodurre le API di Windows in ambienti operativi Unix;
- Recover Linux with Stellar Phoenix Linux Data Recovery: impariamo a recuperare i dati da partizioni Linux con Stellar Phoenix Data Recovery;
Linux Mint, il pinguino con eleganza e semplicità
Oltre ad essere la distribuzione più diffusa, col tempo Ubuntu è diventata anche la base di numerose altre distro Linux. Di queste, sono relativamente poche quelle che riescono a raggiungere un successo quanto meno discreto tra gli utenti, e una di queste è certamente Linux Mint: elegante e mirata ad essere user-friendly, è riuscita a riscuotere in breve tempo notevoli consensi nella comunità Open Source, anche se in diversi casi è stata criticata per la presenza al suo interno di codec multimediali non propriamente affini allo spirito che anima il mondo Linux.
Basata sull’ambiente desktop GNOME, ma disponibile anche nella versione KDE, si contraddistingue per il suo stile sobrio e pulito, e per l’avere un menù differente rispetto ad altre distribuzioni che utilizzano lo stesso desktop, e che prende il nome di MintMenu. L’ultima release disponibilie è la versione 5.0, dal nome in codice Elyssa, rilasciata agli inizi dello scorso mese di Giugno dopo 7 mesi di sviluppo.
Velocizza il tuo desktop Linux con LXDE
Come già ribadito nel mio precedente articolo sugli ambienti desktop alternativi, una delle principali carenze dei più comuni desktop è la loro necessità di avere a disposizione quantità di risorse a volte anche enormi per poter ottenere prestazioni performanti. Questa situazione è stata compresa molto bene dagli sviluppatori di LXDE, un ambiente desktop che si propone l’obiettivo di essere veloce e leggero.
Realizzato per essere semplice da utilizzare e privo di tutto ciò che non è indispensabile ad un utilizzo completo del desktop, e rilasciato con licenza GNU GPL, presenta già nel nome la sua vera essenza: l’acronimo LXDE, infatti, sta per Lightweight X11 Desktop Environment, ovvero un ambiente desktop leggero per il server grafico X11.
AfterStep, un ambiente desktop alternativo molto leggero
Senza ombra di dubbio, a farla da padroni nel settore degli ambienti desktop per sistemi operativi GNU/Linux sono GNOME e KDE. Ricchi di feature e strumenti di ogni genere, godono di una vastissima comunità che quotidianamente si impegna a migliorare tali ambienti desktop. Molto spesso, però, sono stati oggetto di critiche per un aspetto comune: la difficoltà di far girare tali ambienti su macchine non particolarmente performanti.
Sia GNOME che KDE, infatti, richiedono spesso risorse in quantità sempre maggiori, e per questo motivo sono diversi gli sviluppatori che hanno deciso di rimboccarsi le maniche e realizzare soluzioni alternative meno pesanti ma che allo stesso tempo possano rendere l’utilizzo del desktop semplice e confortevole. AfterStep è una di queste, e riesce in maniera ottimale a conciliare tali esigenze.