Nuovo spot Get a Mac: Le promesse mai mantenute dei PC

A quanto pare, Apple ha scelto proprio il giorno consacrato all’uscita di Windows 7, ovvero il 22 ottobre 2009, per diffondere il nuovo spot della serie “Get a Mac“, e tentare quindi di smorzare il grande entusiasmo scaturito dal rilascio del successore di Vista, che secondo quanto rilevato da migliaia di utenti in tutto il mondo ha le carte in regola per sbaragliare tutti i suoi avversari. L’obiettivo di questo nuovo spot Apple è proprio quello di far cambiare idea agli utenti convinti della bontà di Windows 7, considerandolo solo una delle tante promesse non mantenute di Microsoft.

Magic Mouse, Il Mouse Multitouch di Apple

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L’introduzione nelle ultime generazioni di MacBook di un trackpad multitouch ha cambiato non poco il modo in cui ci interfacciamo con il nostro sistema operativo.

Non so voi, ma personalmente dopo essermi abituato all’utilizzo del trackpad multitouch trovo non poche difficoltà a passare nuovamente all’utilizzo del mouse. Non di rado mi è capitato di rifletterci e di considerare una grave mancanza l’assenza delle funzioni multitouch dagli iMac, a causa dell’inesistenza di un device appropriato.

La Apple sembra pensarla allo stesso modo, e ieri ha reso disponibile per l’acquisto sugli App Store “Apple Magic Mouse” a 69€. Il Magic Mouse è sostanzialmente un incrocio tra un mouse con tracking laser e una superficie multitouch. Vi permette di utilizzare quasi tutte funzioni a cui potete accedere attraverso il trackpad multitouch con qualche differenza nel tipo di gesture.

Secrets, tutti i segreti del vostro Mac

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Una delle attività più tradizionali per un geek è il tweaking, ovvero forzare un sistema operativo a compiere attività per cui è stato abilitato, ma che non sono state fornite, dagli sviluppatori, di un interfaccia grafica.

Ogni sistema operativo e interfaccia grafica hanno la loro buona dose di easter egg e di funzioni nascoste, spesso attivabili tramite terminale. Ad ausilio di tutti coloro che non hanno intenzione di mettere mano alla tastiera vengono alcuni sviluppatori indipendenti, che costruiscono per noi interfacce grafiche per sfruttare questa o quella funzione nascosta.

Alcuni dei programmi migliori portano sui nostri sistemi operativi un bundle di tweaks attivabili tramite interfaccia grafica. Il programma che vi segnaliamo oggi fa questo per Mac OS X 10.5.0 o superiore, il suo nome è Secrets.

Secrets, prima di essere un’applicazione, è un database, per la precisione un database di segreti. Alimentato sia da comunità di esperti che dagli utenti, Secrets raccoglie tutte o quasi, le personalizzazioni che è possibile effettuare su un sistema operativo Mac OS X.

Google Chrome Beta per Mac disponibile per il download

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Da quando Google Chrome è spuntato sulla scena se ne è fatto un gran parlare, e gli utenti che ne hanno fatto utilizzo sono stati sempre in crescita. Fra questi però non ci sono stati gli utenti Mac, e non per scelta, ma semplicemente perché Google non ha mai rilasciato una beta del suo Browser, finora.

I motivi per un gap così lungo fra la pubblicazione delle versioni Windows e Linux e quello della versione Mac sono vari, le versioni ufficiali fanno ne fanno una semplice questione di priorità. E’ stato dato maggior spazio agli utenti Linux e Windows che a quelli Apple per ragioni a noi ignote.

Fatto sta che ora Google Chrome è disponibile in versione beta. Ricordiamo che Google Chrome può dare problemi di compatibilità con alcuni siti, oltre ad avere una controversa gestione delle impostazioni di privacy che potrebbero far desistere alcuni curiosi.

STUDIO: Gli utenti Mac possiedono più macchine (e un sacco di soldi)

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Che gli utenti in grado di permettersi un Mac fossero pochi rispetto alla media totale è ormai risaputo, nonostante negli ultimi anni il costo delle macchine create da Apple sia sceso per alcuni modelli i computer prodotti dall’azienda di Cupertino restano ancora un prodotto tutto sommato d’elite, scelto da una fascia di utenti prevalentemente professionale, che sceglie un prodotto estremamente stabile e funzionale ad un costo ovviamente comparato.

DeSmuME, giochiamo con una Nintendo DS direttamente sul nostro computer

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Appassionati videogiocatori di tutto il mondo ecco per voi un interessante informazione che di certo vi renderà felici.

Infatti, quest’oggi, ho intenzione di presentarvi uno strumento tutto dedicato agli amanti dei videogames, ed in particolar modo agli appassionati sostenitori del noto marchio Nintendo che da anni ed anni permette a numerosi utenti di passare allegramente almeno un po’ del proprio tempo libero.

Quindi, se amate le consolle e nello specifico una delle ultime creazioni presenti sul mercato, la Nintendo DS, di certo saprete apprezzare DeSmuME, ossia un emulatore completo e gratuito, funzionante in modo impeccabile sia su Windows che su Mac, che permette di giocare con le ROMs e con software “homebrew”, permettendo a tutti i videogiocatori di usufruire anche di quelle che sono le funzioni extra disponibili esclusivamente sul gioiellino di casa Nintendo.

Quest’interessante emulatore, permette infatti di utilizzare quelle che sono le più importanti funzionalità della tanto amata DS, tra cui sono incluse i pulsanti, l’interfaccia touchscreen ed ovviamente anche la connessione Wi-Fi.

FlyGestures apre le porte alle Mouse Gestures

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Da quando il multi-touch nel mobile e alcune sue applicazioni sui laptop, così come i controller di alcune delle più famose consolle, stanno facendo si che anche i gesti siano parte dell’interazione con i nostri terminali, sempre più si sente parlare di Gestures Enabled.

Opera per esempio ha rilasciato il suo Browser con la possibilità di essere gestito attraverso movimenti del mouse piuttosto che da scorciatoie da tastiera. FlyGestures inserisce un supporto molto interessante purtroppo solo per Mac al momento.

Viene a noi con una serie di gestures già preimpostate da attivare tramite una combinazione di tasti. Una volta attivata la rivelazione delle gestures FlyGestures le trasformerà nell’azione prevista. Se il seti di gestures preimpostato non vi va a genio, FlyGestures vi permette di impostare manualmente il tipo di movimento e l’azione a cui deve essere legato.

Incredibox, diamo vita ad un coro a cappella in formato multimediale

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Quello che intendo presentarvi in quest’articolo non rappresenta ne uno strumento on the web finalizzato alla produttività personale o lavorativa, ne un mezzo tramite il quale entrare in contatto con altre persone, amici o parenti in modo tale da migliorare i rapporti interpersonali.

Infatti, mediante quest’articolo, voglio illustrarvi una simpatica applicazione online il cui unico e solo scopo sta nel far divertire voi e tutti coloro che vi sono vicini… ma anche no.

Sto parlando di Incredibox, gioco interattivo sviluppato in Flash il cui scopo consiste nel permettere ai vari utenti di generare musica vocale a cappella, sfruttando dei personaggi in stile fumetto ai quali assegnare funzioni sonore diverse.

Per intenderci il tutto consiste nell’assegnare ai vari personaggi, sullo stile dei celebri Neri per caso, un ruolo musicale differente conferendo a ciascuno di essi voci, strumenti, percussioni e cori che nella loro totalità andranno a comporre simpatiche melodie canore.

Fotobounce, gestiamo direttamente dal nostro desktop le immagini presenti su Facebook e non solo

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Assidui utilizzatori di Facebook e fanatici della fotografia? Ecco in quest’articolo quello che sembra essere il giusto compromesso per soddisfare entrambe le vostre “passioni”.

Con questo post, infatti, voglio illustrare un interessante strumento per il nostro PC grazie al quale la gestione degli album fotografici online, presenti sul noto social network, diverrà un qualcosa di estremamente semplice.

Si tratta di Fotobounce, ossia un software gratuito, ideato per sistemi operativi Windows e Mac, grazie al quale sarà possibile navigare, direttamente dal nostro desktop, attraverso gli album online caricati da noi e dai nostri amici, senza contare poi la possibilità di caricare e scaricare immagini, il tutto con estrema facilità.

Guida: installare Mac OS X Snow Leopard su PC

Mac OS X Snow Leopard è finalmente tra noi e, benché non si tratti di un sistema rivoluzionario, tutti gli utenti della mela non vedono l’ora d’installarlo sulla loro macchina… anche quando si tratta di un comunissimo PC.

E già, perché la pratica di costruirsi un Hackintosh fatto in casa si sta diffondendo sempre più e, a poche ore dal debutto del nuovo OS Apple, sulla grande rete è già comparsa una guida su come installare Mac OS X Snow Leopard su PC.

Tutto quello che occorre per compiere questa nuova “geekata” è un PC con già installata una copia di OSX86, il DVD di SL, un hard disk o un dispositivo USB vuoto, qualche software scaricabile dalla grande rete e tanta, tantissima, pazienza. Pronti a cominciare?

Installare OS X la prima volta

  1. Creare una partizione da minimo 15GB (il file system utilizzato, in questa fase, è indifferente);
  2. Scaricare una versione di OS X per PC (iPC, iATKOS, Kalyway, iDeneb ecc.) in base al proprio hardware (qui la lista dei componenti compatibili con le varie versioni), per poi masterizzarla su un DVD;
  3. Effettuare il boot con il DVD di OSX86, digitare –v per entrare nel VERBOSE mode ed attendere 15-30 minuti affinché compaia la schermata d’installazione;

Notalon, un semplice software che ottimizza il nostro metodo di prendere appunti

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Primo giorno di Settembre, aria un po’ meno estiva, rientri dalle vacanze e… ebbene si, imminente ripresa delle attività scolastiche ed universitarie.

Purtroppo anche quest’anno l’estate sembra essere volata ed a tutti noi geek tocca riprendere la solita vita più o meno movimentata.

Proprio per questo motivo, per rallegrare un po’ l’aria settembrina, oggi voglio presentarvi uno strumento che potrebbe risultare particolarmente utile a tutti gli studenti, ovviamente amanti del mondo dell’informatica e della tecnologia.

Si tratta di Notalon, un utilissimo software open source, disponibile per Windows, Mac e Linux, che basandosi sul metodo Cornell, una delle tecniche più diffuse nei college americani, permette di prendere appunti in modo veloce ed efficace.

Snow Leopard è disponibile per la prevendita

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L’Apple Store ha avviato la prevendita Di Mac OS X 5.6, nome in codice Snow Leopard. Il costo è quello già annunciato al WWDC ’09, 29€ per ch già possiede Leopard, per gli utenti di Tiger invece il costo è decisamente più alto, 169€ nella formula Mac Box Set che include iLife ’09 e i Work ’09.

Coloro che hanno acquistato un Mac dopo l’8 Giugno 2009, ovvero dopo l’annuncio del nuovo sistema operativo dovrebbero poter accedere all’Up-to-Date Program, al momento attivo solo per Stati Uniti e Canada, grazie al quale il costo dell’aggiornamento sarà di 9,95$.

Sun PDF Import, importare e modificare i PDF tramite Open Office e Star Office

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Attualmente esistono svariati tool, applicazioni online in grado di modificare i documenti pdf. Oggi però, vorrei presentarvi un addon, proprio in stile Firefox, che se implementato tramite Open Office o Star Office è in grado di importare e editare il nostro documento per poi salvarlo con le modifiche dovute.

Reperibile a questo indirizzo, l’addon in questione è Sun PDF Import e come accennato prima è necessario implementarlo su Open Office o Star Office per attuare le modifiche. E’ gratuito e compatibile con diverse piattaforme tra cui Windows, Linux, Mac OSX e Solaris.

Mettiamoci all’opera:

1. apriamo Open Office o Star Office ( la procedura è identica ), andiamo su Strumenti ( Tools ) e poi Gestione Estensioni… ( Extension Manager… ):

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2. premiamo su Aggiungi… ( Add… ) e selezioniamo la nostra estensione. A procedura completata dovrebbe apparire qualcosa del genere:

sunopenoffice

Ballmer torna ad attaccare Apple

Sarà il matrimonio con Yahoo!, sarà l’imminente debutto di Windows 7, ma era da un bel po’ di tempo che Steve Ballmer non dava prova della sua spavalderia come fatto poche ore fa, nel corso del Financial Analyst Meeting 2009 tenutosi in quel di Redmond. Oggetto del ludibrio ballmeriano, come tradizione, Apple ed i suoi risultati sul mercato.

È infatti parlando del costante aumento della diffusione dei Mac che il CEO di Microsoft, mettendo da parte qualsiasi forma di fair play, dice di non essere minimamente preoccupato da risultati “frutto di arrotondamenti di cifre fatti male“.

Passando ai numeri, Ballmer ha invece asserito che “Apple ha venduto non più di 10 milioni di computer, una cifra troppo limitata“. Ciò proprio pochi secondi prima di accorgersi che oltre la metà delle persone in platea utilizzava macchine con su stampato il logo della mela.

Una figura sicuramente non tra le migliori, ma “nostro signore dell’ascella pezzata” non si è perso d’animo ed ha approfittato della situazione per lanciare altre frecciatine verso il gruppo di Cupertino.