Guida al FileSharing: “quale programma per quel tipo di file”, approfondimento!

P2P

Primo giorno di un nuovo anno. Che bello! Smaltita l’ultima sbronza del 2008, siamo di nuovo qui, insieme, a leggere e perché no, scrivere, su Geekissimo, con un nuovo argomento davanti ai nostri occhi. E con un altro articolo-approfondimento, come è stato un po’ quello di ieri sul web 3.0.

Di solito ciò che si fa il primo dell’anno, si fa tutto l’anno. Ecco, appunto. Da blogger quindi credo di far bene a parlare di uno degli argomenti che più mi vanno a genio: il FileSharing! Sperando che la gioia nel parlarvi di questo, possa appunto durare per i prossimi 364 giorni del 2009.

Quello che vi propongo oggi è un testo che potrebbe essere utile ogni giorno, per meglio affrontare la nostra vita alle prese con il computer, Internet e il filesharing, e credo sia da tenere a portata di mano per i consigli utili dati per scaricare dai programmi di Peer-To-Peer, ma non solo,

Come già sappiamo, i programmi per scaricare file dal web (e da questo discorso escludiamo i numerosi browser e download manager) sono molteplici, si basano su reti diverse ed hanno, quindi, caratteristiche diverse. Per tutti, però, c’è un campo dove sono i più forti, dove dominano per quantità di file trovabili e per velocità, ed è proprio questo il concetto da sviscerare oggi. File che cerco, programma che trovo, dunque!

Raggiungiamo quindi il corpo dell’articolo, passando al setaccio i numerosi tipi di file scaricabili, e aggiungendo ad essi nozioni fondamentali sui principali programmi attraverso i quali possiamo scaricare.

Musica: cominciamo col fare una distinzione, dividendo l’oggetto in discussione in due parti, musica “recente/facilmente rintracciabile” e “musica rara/dificilmente rintracciabile”.
Per la musica recente o comunque facilmente rintracciabile, i migliori software P2P sono LimeWire (disponibile per tutti i principali OS anche nella sua variante FrostWire) e Lphant, rapidi a compiere il loro compito se si tratta di download di canzoni singole. Sicuramente uTorrent (e tutti i client ad esso simili, quindi anche Azureus, Deluge, BitComet), Lphant, eMule e mIRC, i programmi migliori per il download di interi album.

Per la musica difficilmente rintracciabile perché poco famosa o datata, i migliori programmi di FileSharing si rivelano essere il già pluricitato Lphant, eMule, SoulSeek, DC++ e uTorrent (solo in alcuni casi). Soprattutto i programmi basati sulle reti ed2k o Kad sono consigliabili in questo genere di casi.

Andiamo oltre, considerando i video, quindi filmati di vario genere, ma anche film, telefilm, documentari e videoguide didattiche. Per i video, in generale, si consiglia l’utilizzo di Lphant ed eMule, ma ampiamente degni di considerazione sono, soprattutto per i film, i programmi mIRC e uTorrent, molto performanti, ma molto spesso poco ricchi di file di questo genere se questi ultimi non sono di recente pubblicazione.

Guida mIRC parte 4°: caricare uno script e creare dialog!!!

Mirc

Ed eccoci arrivati all’ultima lezione, certo gli argomenti sono tanti e andrebbero approfonditi con maggiore attenzione, ma come vi ho detto nelle precedenti guide sono disponibile per qualsiasi approfondimento relativo all’ IRC Scripting, basta che lasciate un commento richiedendo una spiegazione maggiore e io vi risponderò nel minor tempo possibile.

Adesso però basta con le chiacchiere, iniziamo la lezione del giorno: Caricare uno script in mIRC. Come quello dell’altra volta, questo argomento è molto semplice e vi permette di aggiungere interessantissime funzionalità al vostro mIRC: lettore mp3, kit di difesa esagerati, giochi come il famoso SIL-LA-BAH, che ha fatto divertire le vecchie generazioni ecc.

Guida mIRC parte 3°: Gli Aliases

mirc 3

Siamo dunque giunti alla terza lezione, oggi parleremo degli Aliases, inutile dire che come argomento è molto più semplice degli altri. Gli aliases non hanno una funzione fondamentale in mIRC, potrebbero benissimo non esistere, servono solamente a semplificare l’uso del programma.

Per capire come utilizzarli entriamo nell’editor di mIRC e selezioniamo la scheda “Aliases“. Di default dovremmo avere questo testo:

Guida mIRC parte 2°: Come modificare i Remote e le Variabili

Mirc

Nella scorsa lezione abbiamo visto come creare, o modificare i “Popups”. In questa spiegherò come impostare a dovere i “remote”. Che cosa sono? Materialmente solo dei file testo in formato .ini , realmente sono l’anima dello script.

Se state spesso su IRC vi sarete accorti dei messaggi di ringraziamento automatici che compaiono quando ricevete l’@ o il Voice. Questi messaggi sono gestiti dai remote dello script in uso e in molte versioni, tipo “Pizza Script”, “Simpson” ecc. sono veramente tanti. Oggi noi andremo a vedere come costruire un remote “base”, per gestire gli eventi principali.

Guida mIRC parte 1°: Come modificare i Popups

Fino a qualche tempo fa creare script per mIRC era il mio passatempo preferito. Il linguaggio utilizzato da questo programma è semplice e si impara in qualche settimana di studio. Così ho deciso di scrivere questa guida, divisa in 4 lezioni. In questa prima, spiegherò come modificare i “Popups”, ovvero le finestre che appaiono cliccando con il tasto destro del mouse su una schermata del programma.

Per prima cosa scaricate il programma in italiano da TuttoIrc e scompattate l’archivio sul desktop. mIRC non richiede installazione, quindi aprite la cartella e all’interno di questa cliccate sul file “mIRC.exe” (senza apici). Orrendo vero ? Se seguirete tutte e quattro le guide i vostri occhi vi ringrazieranno e anche voi sarete più contenti.

Ritornando a mIRC dovete connettervi ad un server, cosa che immagino sappiate fare, ed entrare in un chan. Fatto ciò apparirà una lista di utenti. Cliccate dunque con il pulsante destro su un Nickname a caso e vi apparirà un menù simile a questo:

I migliori 31 servizi web 2.0 di chat by Geekissimo

Da quando è nato, Geekissimo vi ha sempre segnalato quotidianamente innumerevoli servizi, “figli” del web 2.0 che a noi piace tanto.
Proprio per questo, abbiamo deciso di raccogliere in corpose liste a tema tutte queste segnalazioni, con un pizzico di novità e curiosità inedite che, siamo sicuri vi faranno piacere e vi aiuteranno ad orientarvi nel variegatissimo mondo del web 2.0.
Nella lista di oggi vedremo insieme i migliori 31 servizi web 2.0 per chattare. Da oggi in poi, per parlare sul web senza installare alcun software, non avrete che l’imbarazzo della scelta:
AirTalkr
AirTalkr: Nonostante sia ancora in fase beta (ma accessibile a tutti) permette di fare cose fino ad oggi inimmaginabili per un software del genere. Dal parlare con gli amici di MSN, ICQ, Gtalk, Yahoo! e AOL al ricercare e guardare video e foto rispettivamente da YouTube e Flickr, passando per le possibilità di interagire con Twitter, blog vari, MySpace e Friendster.
Anothr
Anothr: Servizio web 2.0 che permette di ricevere i feeds direttamente in Gtalk, Msn e Skype.