Cisco acquista Tandberg 3 miliardi di dollari

cisco_campus

Cisco è una delle aziende leader nella fornitura di apparati di networking. Nasce nel 1984 a San Josè, California, da un gruppo di ricercatori della Stanford University focalizzandosi sulla produzione di router; attualmente oltre 60.000 persone nel mondo vi lavorano. L’attuale amministratore delegato e presidente è John Chambers.” così, ci presenta l’azienda Wikipedia. Cisco System in questo ultimi giorni sta chiudendo un accordo dal valore di 3 miliardi di dollari.

La Cisco System ha acquistato una delle principali aziende leader nel settore delle video conferenze a livello mondiale. Sto parlando di Tandberg. Tandberg in questi ultimi anni si è affermata con prepotenza anche qui in Italia, offrendo un servizio di alta qualità a tutte le aziende e tutti i privati che ne fanno richiesta. Di seguito, trovate tutti i dettagli dell’accordo tra Cisco e Tandberg.

Bing 2.0, nuovi rumors indicano che arriverà molto presto

bing2rumors

Saranno anche solo dei rumors, ma vedere cosi tanti messaggi su Twitter che definiscono una versione 2.0 di Bing dietro l’angolo, beh, qualche dubbio insorge. In particolare sembrerebbe che un utente abbia visto una versione appunto 2.0 durante un evento tenutosi a Seattle. I tempi dunque, sembrano ridotti.

Sicuramente in questo periodo lo staff di Microsoft starà gongolando, visto che Bing ha avuto un discreto successo, e stanno spuntando servizi che confrontano Google, Yahoo, e proprio l’ultimo arrivato Bing, come in questo caso. Questi sono però, come ho già detto, solo dei rumors, quindi vanno presi decisamente con le molle.

Geekux, edizione numero 2

geekux

Salve a tutti cari lettori di Geekissimo, finalmente è arrivata la seconda edizione di Geekux. Per chi non lo sapesse o frequentasse questo blog da poco, Geekux è una rubrica dedicata al mondo Gnu/Linux e quindi parallelamente anche al mondo open source. E’ passato un altro mese ed ora siamo qui con nuove news, aggiornamenti, tutorial e vedremo anche dei nuovi progetti piuttosto interessanti che spero vi soddisfino.

Vediamo insieme che è successo nel mese di Agosto ed inizio Settembre:

News e Aggiornamenti:

  • Sicuramente la prima news degna di nota è il rilascio della celebre distribuzione linux, Slackware 13. Sicuramente non ha bisogno di presentazioni per la stabilità e compattezza che dimostra, Slackware versione 13 va a sostituire la 12.2 rilasciata nel dicembre dello scorso anno. Per la prima volta presenta anche il formato a 64 bit, un kernel con versione 2.6.29.6, ambiente grafico a XFCE 4.6.1 anche se è possibile installare KDE per i più fanatici dell’estetica. Altri importanti aggiornamenti riguardano Apache, Perl e Python mentre il browser di default è Firefox 3.5.2.

    Questo è un accenno sulle potenzialità di questa ottima distribuzione linux, ma è possibile inoltre trovare ulteriori informazioni molto più esaustive e dettagliate nella release notes e nel changelog ufficiale.

Il download è disponibile da qui.

Microsoft Word ritirato dal commercio, viola un brevetto. Giustizia è fatta?

Qualcuno si ricorda di un’azienda chiamata Microsoft? Sì, proprio quella che ha spaccato il mondo in due quando TomTom ha violato un suo brevetto e che, non di rado, ha criticato i sistemi Linux per un presunto utilizzo di sue proprietà intellettuali.

Ebbene, sappiate che quella stessa azienda, non più di due giorni fa, è stata condannata da un tribunale federale del Texas per aver integrato in Word 2003 e Word 2007, senza permesso, una tecnologia per la lettura e la modifica dei contenuti XML brevettata da i4i Ltd, una piccola azienda canadese che aveva sporto causa contro il colosso di Redmond.

Le pene inflitte al gruppo di Ballmer? Il pagamento di 290 milioni di dollari di danni (bruscolini!) alla parte lesa ed il divieto di commercializzare Microsoft Word negli States.

WordPress 2.8.3, reset password vulnerability

wordpress2.8.3

Salve ragazzi, apparte il caldo è necessario che stiate attenti, qualora aveste un blog basato su piattaforma WordPress, a quello che sto per annunciarvi. L’exploit è già in circolo da circa 48h. Dopo l’uscita del nuovo aggiornamento di sicurezza 2.8.3, WordPress si trova ad affrontare una pericolosa vulnerabilità che permette una reimpostazione della password di Amministratore.

Gli sviluppatori sono già stati informati e una soluzione è stata accolta per una versione di sviluppo di aggiornamento. Come viene sfruttato il bug? Con il tralascio di un array ” $ ” al valore chiave all’interno del wp-login.php , lo script eseguito è costretto a reimpostare la password di amministratore. Questo exploit salta l’email di verifica, e così l’attacco è invisibile per il proprietario del blog. Tutte queste azioni possono essere eseguite tramite una semplice finestra del browser.

Il futuro di Internet è a pagamento, parola di Murdoch

Rupert Murdoch, il magnate australiano proprietario – tra le altre cose – di Sky, Fox, Wall Street Journal e New York Post, ha deciso: “il futuro di Internet sarà a pagamento”.

A fare da apripista a questa rivoluzione “verde” (e in questo caso l’ecologia c’entra ben poco), manco a dirlo, tutti i siti Internet informativi facenti capo alla News Corp di Murdoch che, tra non molto, offriranno i loro contenuti solo previa pagamento (dei singoli articoli o con abbonamento).

Dal punto di vista di “Sky-Man”, la rivoluzione digitale “ha aperto molti nuovi canali di distribuzione dei contenuti, economici ma non del tutto gratuiti. Inoltre – ha continuato il buon Rupert – bisogna dire che il giornalismo di qualità non costa poco.”.

Ma cosa ha spinto il miliardario nonnetto della terra dei canguri a tuffarsi in un’avventura così rischiosa? Beh, se la perdita di 3.4 miliardi di dollari per News Corp nell’anno fiscale appena terminato vi sembra una buona motivazione, forse avete trovato la soluzione all’arcano.

Windows 7 RTM, il bug è nello scandisk

prezzo windows 7

La notizia circola già da qualche giorno ma la cosa tragica è il fatto che sia tutto vero. Windows 7 RTM è afflitto da un grave bug. Il bug oggetto della problematica è stato riscontrato nel driver NTFS di Windows 7 RTM, e si verifica durante l’esecuzione di chkdsk ( il classico scandisk per capirci ndr ), che in determinate circostanze specifiche, provoca un BSOD (la fatidica schermata blu che tutti temono ), mandando in crash il sistema in quanto esaurisce la memoria fisica.

Sul test che ho potuto effettuare anch’io, dimostra il fatto che lo scandisk fino alla terza fase procede in maniera corretta, poi quando si avvia la quarta fase, la penultima, il consumo di memoria del processo chkdsk.exe inizia a salire rapidamente, fino ad arrivare al crash del sistema. Un esempio qui sotto:

chkdskscansione

E’ ufficiale, rilasciato KDE 4.3.0

kde4.3

E’ ufficiale. Il desktop KDE 4.3.0 è stato rilasciato poche ore fa dalla comunità di KDE. Questa è la nuova generazione di desktop KDE per Linux, in un’interfaccia più moderna, bella e allo stesso tempo attraente.

Gli sviluppatori indicano:

The KDE community has fixed over 10,000 bugs and implemented almost 2,000 feature requests in the last 6 months. Close to 63,000 changes were checked in by a little under 700 contributors. Read on for an overview of the changes in the KDE 4.3 Desktop Workspace, Application Suites and the KDE 4.3 Development Platform. ” – was stated in the official release announcement.

Microsoft ammette: temiamo Linux

Nonostante il CEO del gruppo Ballmer continui a trattarlo con toni piuttosto liquidatori, le carte ufficiali rendono palese il fatto che Microsoft inizia a temere Linux.

Nel rapporto annuale che l’azienda di Redmond ha stilato per la Securities and Exchange Commission (la Consob americana), sono infatti comparsi per la prima volta nomi come Canonical (l’azienda che sta dietro il progetto Ubuntu) e Red Hat, rispettivamente, nelle vesti di concorrente nella divisione Client e competitor nel segmento Business/Server.

Il rapporto continua poi specificando che Linux rappresenta una seria minaccia per Microsoft, soprattutto nei mercati emergenti e nel mondo netbook. Proprio i settori in cui, per farla breve, i costi delle licenze si fanno sentire e riescono spesso a fare la differenza.

Windows 7, chiave OEM in black list e versione E non disponibile

prezzo windows 7

Salve cari lettori di Geekissimo, oggi volevo segnalarvi una news per coloro che avessero installato Windows 7 RTM e lo avessero convalidato tramite la crack reperibile in rete per l’attivazione del sudetto sistema, si troveranno spiazzati in quanto Microsoft tramite un annuncio ha fatto sapere che tali product key generati tramite l’OEM verrano inseriti in black list.

Quindi cosa succede a chi abbia attuato questa procedura? Il risultato è che le chiavi generate continueranno a funzionare, ma quando si tenterà di scaricare gli aggiornamenti, Windows Update rileverà la chiave, e di conseguenza notificherà all’utente che l’attivazione non è valida, e che si è in possesso di un prodotto contraffatto.

Nel comunicato, inoltre, Microsoft assicura che i clienti Lenovo che acquisteranno un computer con Windows 7 pre-installato, non saranno interessati. Cioè, se l’utente ha comprato legalmente il sistema, pur essendo stato generato dalla stessa chiave OEM inclusa nella lista nera, non avrà problemi di attivazione.

Windows 7: annunciate ufficialmente le soluzioni Family Pack e Anytime Upgrade

windows 7 offerte

Dopo il rilascio della RTM build, Windows 7 sta vivendo un periodo di “public testing” molto intenso. In vista della sintetizzazione della versione commerciale definitiva, Microsoft comincia a focalizzare la propria attenzione sui settori di contorno del prodotto: pubblicizzazione, marketing, etc. La notizia di oggi riguarda le vendite promozionali ed è stata annunciata da Brandon LeBlanc su Windows Team Blog.

In primo luogo, vengono definite le tariffe di Windows Anytime Upgrade (WAU), la soluzione nata per permettere di passare a una versione superiore del prodotto senza effettuarne l’acquisto a prezzo pieno. La possibilità di online upgrade sarà data agli utenti di Australia, Belgio, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Olanda, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e USA (13 paesi).

Geekux, edizione numero 1

geekux

Chi l’avrebbe mai detto. E’ già passato un mese e mi ritrovo a scrivere il primo post per la rubrica dedicata al mondo gnu/linux. Come accennato nella precedente presentazione spero che sia una crescita comune e soprattutto costruttiva atta a migliorarsi con un serie di scambi intelletuali, giusti e sinceri. Qui di sotto verranno mostrate le news, gli aggiornamenti, illustrati tutorial e indicati i progetti più interessanti in via di sviluppo.

Iniziamo:

News e Aggiornamenti:

  • Hyper-V: sicuramente la notizia che Microsoft abbia rilasciato circa 20.000 righe di codice sulla licenza GPL v2 alla comunità Open Source, dei Synthetic driver di Hyper-V per Linux, significa che potenzialmente potremmo avere a breve una inclusione nel Kernel tree di Linux. Di conseguenza significa poter disporre di ottime performance nella virtualizzazione su Hyper-V di qualunque Kernel Linux includa quei driver, sfruttando l’enlightened mode e non più l’emulazione. Sicuramente a nostro parere un grosso passo avanti anche se c’è da dire che Microsoft l’ha fatto più per interessi suoi sapendo appunto di aver violato la GPL. Maggiori notizie possiamo trovarle qui.

  • Altra news e aggiornamento degna di nota sono il dialogo che stanno cercando di avere Richard Stallman e Pirate Party. Cosa voglio dire. Voglio dire che le passate elezioni europee hanno visto, con sorpresa di molti, l’affermazione in Svezia del Piratpartiet (Pirate Party). Questo movimento nato con l’obiettivo di ridurre lo strapotere delle major, intende rendere illegali le tecnologie di DRM (Digital Rights Management), legalizzare lo scambio di materiale (in maniera non-commerciale) sulle reti P2P e forzare la migrazione nel pubblico dominio di qualsiasi contenuto.

    Ed è qui che interviene Richard Stallman con l’esigenza di esporre i rapporti tra il piratesco partito e la licenze libere (in particolare la GPL). Com’era lecito aspettarsi RMS si trova tendenzialmente d’accordo con le proposte del Piratpartiet, soprattutto quella di vietare l’utilizzo di tecnologie DRM (che lui continua a chiamare Digital Restrictions Management).

    Le critiche benchè costruttive, riguardano invece la migrazione dei contenuti nel pubblico dominio: secondo RMS questo obbligo sarebbe infatti controproducente per il software libero dato che le aziende che sviluppano codice proprietario potrebbero includere codice libero senza la necessità di pubblicare le modifiche. Agli sviluppatori liberi rimarrebbe invece il solo accesso ai binari dei programmi closed source, non essendoci obblighi di pubblicazione dei sorgenti.

    Voi come la pensate? Trovate necessaria una modifica così profonda alle leggi che regolano il copyright? Per maggiori approfondimenti potete visualizzare il contenuto tramite questo questo indirizzo.

  • Ed infine, un’altra novità che riteniamo importante è la nascita di un nuovo giornale dedicato agli aspetti legali del movimento open source: International Free and Open Source Software Law Review.

    IFOSSLR è una rivista nel cui comitato di redazione sono presenti membri del European Legal Network, un gruppo di esperti legali fondato dalla Free Software Foundation Europe nel 2007.
    Nel corso degli anni sono stati svariati i punti di vista e le diattribe atte a capire le forme delle varie licenze. Questo giornale vuole portare risposte chiare, trasparenti e precise per chi lavora in questo ambito. La rivista è consultabile tramite questo indirizzo, in maniera gratuita nelle versioni html e pdf.

Tutorial: installazione e configurazione di OpenSSH implementando una chat da terminale con l’uso del software IRSSI.

Visualizza le notizie su una mappa con Geoviu

2009-07-30_011516

Geoviu è un servizio online gratuito che risulterà sicuramente molto interessante come funzionamento, nonostante non sia ancora un prodotto del tutto maturo. In poche parole Geoviu permette di ricercare informazioni e news, estratte da fonti di vario tipo, semplicemente navigando all’interno di una mappa mondiale, creata utilizzando le Api di Google Maps.

Per raffinare le proprie ricerche, sarà possibile digitare all’interno del campo “location” un riferimento geografico oppure inserire all’interno del campo “keyword” qualche parola chiave per indirizzare il motore visuale su di uno specifico argomento. Avviata la ricerca, il servizio permetterà di spostarsi tramite zoom o controlli direzionali all’interno della mappa e visualizzare le notizie nei luoghi a cui queste sono riferite.

E’ possibile, inoltre, effettuare una ricerca a livello di categoria scegliendo uno degli argomenti proposti all’interno del box “categories” oppure specificare, all’interno del box “timeline”, in quale lasso di tempo cercare le notizie.

Twitter aggiornerà la sua home questa settimana

twitter-logo

Tutti conosciamo twitter. Il noto sito di microblogging più famoso della rete. Il secondo social network dopo Facebook, sta per cambiare faccia. Un rinnovamento nello stile grafico, nell’impaginazione e l’aggiunta di nuove funzioni, lo abbiamo visto già in Facebook. All’inizio molti si sono trovati spaesati ed ecco che sono nati gruppi che richiedevano a gran voce la rimessa online della vecchia versione del sito. A distanza di alcuni mesi, tutti ci siamo abituati al nuovo stile di Facebook.

Forse anche con Twitter sarà così, ci vorranno dei mesi prima che ci abitueremo alla nuova interfaccia grafica ma intanto un cambio di stile ci sarà. Previsto per la prossima settimana, alcune voci, dicono che Twitter cambierà la propria Home permettendo di provare il servizio e vedere come funziona, senza necessariamente iscriversi al social network.