recuperare file eliminati

7-Data Recovery Suite, recuperare i file rimossi sfruttando diverse modalità

recuperare file eliminati

Talvolta può accadere di cancellare file e cartelle in maniera accidentale, un passo falso questo al quale è possibile rimediare accedendo al Cestino e recuperando gli elementi rimossi.

Nel caso in cui il Cestino sia stato svuotato il recupero dei file cancellati in maniera accidentale diventa però un’operazione praticamente impossibile da eseguire.

Ricorrendo all’utilizzo di uno strumento ad hoc quale 7-Data Recovery Suite è tuttavia possibile far fronte alla cosa.

7-Data Recovery Suite, infatti, è un software utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che permette di recuperare i file cancellati per errore agendo su più elementi simultaneamente e mettendo a disposizione degli utenti differnti modalità.

Recuperare file

Undelete Navigator, recuperare i file cancellati in maniera semplice e veloce

Recuperare file

Quando file e cartelle vengono eliminati dal disco rigido questi, così come già ribadito in altre occasioni, non vengono rimossi in maniera effettiva, almeno non fino alla sovrascrizione dei dati.

Tenendo conto di quanto appena accennato nel caso in cui un file o una cartella siano stati eliminati in maniera erronea è possibile recuperare il tutto ricorrendo all’utilizzo di un’apposita risora quale Undelete Navigator.

Si tratta di un software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, appunto, consente di cercare e di recuperare i file che sono stati cancellati dal disco rigido qualora questi non siano ancora stati sovrascritti da nuovi dati.

L’app permette di esplorare diverse partizioni analogamente a quanto è possibile fare sfruttando un qualsiasi file manager.

L’applicazione è stata progettata per risultare di semplice utilizzo e permette a tutti gli utenti, anche ai meno esperti, di effettuare con estrema facilità e rapidità le operazioni di recupero dei file.

Per potersi servire di Undelete Navigator tutto ciò che risulterà necessario fare non sarà altro che avviare il software e, successivamente, selezionare dalla parte sinistra della finestra che andrà ad aprirsi la partizione su cui si desidera agire.

UndeleteMyFiles Pro, una suite completa per recuperare file e documenti cancellati

A tutti sarà capitato, almeno una volta, di aver cancellato in maniera accidentale uno o più file importanti e di accorgersi di quanto fatto soltanto in seguito non avendo più la possibilità di recuperare quanto eliminato.

A patto che non si disponga di una copia dei file eliminati o, ancora, a meno che non venga eseguito un backup regolare dei propri dati per far fronte a questo tipo di situazioni è possibile ricorrere all’utilizzo di una risorsa quale UndeleteMyFiles Pro.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente!

Eassos Recovery, recuperare i file cancellati mediante una semplice procedura guidata

Spesso capita di eliminare file importanti in maniera accidentale e così come abbiamo avuto modo di apprendere qui su Geekissimo nel corso del tempo esistono una gran quantità di appositi software grazie ai quali è possibile recuperare, in maniera più o meno semplice, ciò che è stato cancellato.

Nonostante ciò, nel caso in cui tutto quanto proposto sino a questo momento non fosse stato di vostro gradimento e nel caso in cui foste alla ricerca di uno strumento ancor più efficiente mediante cui poter recuperare i file cancellati in maniera accidentale allora, di certo, Eassos Recovery può rivelarsi molto utile.

Questo software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) consente infatti di recuperare i file cancellati per errore sfruttando il cestino risultando inoltre comprensivo di apposite funzioni grazie alle quali recuperare file dalle partizioni e da specifiche unità disco, il tutto mediante una pratica e comoda procedura guidata.

Undela, recuperare i file cancellati dal disco rigido e da storage portatili

A tutti sarà capitato, almeno una volta, di cancellare in maniera accidentale specifici file e di averne poi avuto bisogno in un secondo momento quando, oramai, il cestino era stato svuotato.

Di default, purtroppo, i sistemi operativi redmondiani non integrano alcuna apposita funzione mediante cui poter recuperare gli eventuali elementi rimossi ma partendo dal presupposto che tutti i file rimossi dal cestino possono essere ripristinati, almeno nella maggior parte dei casi, sfruttando apposite risorse extra allora, di certo, uno strumento quale Undela potrà rivelarsi molto ma molto utile.

Undela, infatti, è un recente software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema non soltanto su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) ma, a differenza di molti altri applicativi analoghi, anche su Linux che, una volta installato, consentirà di recuperare i file cancellati dal disco rigido e da eventuali storage portatili lavorando su file system differenti, quali NTFS, NTFS5, FAT12, FAT16, FAT32 e XFS.

Il software, il cui utilizzo risulta abbastanza semplice, è inoltre in grado di mostrare l’anteprima di immagini e documenti eliminati prima di inizializzare il processo di recupero dei file, una feature questa che si rivela molto utile in tutti quei casi in cui risulti necessario accertarsi del fatto che l’elemento sul quale si è scelto di agire sia quello giusto.

Orion File Recovery Software, recuperare file in maniera selettiva e mediante procedura guidata

Esistono molti software che offrono agli utenti la possibilità di recuperare eventuali file cancellati in maniera accidentale ma, come ben saprà gran parte di voi lettori di Geekissmo, sono ben poche le risorse che vanno poi a rivelarsi effettivamente efficaci così come nel caso di Orion File Recovery Software, il programmino al quale prestiamo attenzione nelle prossime righe.

Orion File Recovery Software è, appunto, un applicativo totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows che permette, in maniera abbastanza pratica, di recuperare file persi di varia tipologia (video, musica, foto, documenti testuali etc.) agendo su hard disk esterni e non, schede di memoria e chiavette USB.

Digicam Photo Recovery: recuperare le foto cancellate da macchina fotografica digitale, smartphone ed unità flash

Quando vengono eliminate foto ed immagini da smartphone e fotocamere digitali solitamente non si ha la possibilità di recuperare il tutto in un secondo momento a causa della mancanza di un “cestino” che, appunto, ne consenta il ripristino.

Considerando il fatto che ci si potrebbe ritrovare in diverse circostanze e per svariate ragioni a voler o dover recuperare eventuali elementi rimossi dai device in questione uno strumento quale Digicam Photo Recovery potrà rivelarsi senz’altro molto utile.

Digicam Photo Recovery, infatti, è un software totalmente gratuito, specifico per sistemi operativi Windows e di natura portatile (risulta quindi utilizzabile senza dover effettuare alcun tipo di installazione sul computer in uso) grazie al quale, mediante una pratica interfaccia utente (ad inizio post ne è anche disponibile uno screenshot), si ha la possibilità di recuperare foto ed immagini cancellate da macchine fotografiche digitali, smartphone e varie ed eventuali unità flash che vengono collegate al PC mediante un semplice click.

Kickass Undelete, recuperare facilmente i file cancellati dal disco rigido o da un’unità flash rimovibile

La maggior parte di voi lettori di Geekissimo avrà avuto l’esigenza, almeno una volta, di recuperare uno o più file cancellati in maniera accidentale da Windows ma, purtroppo, a meno che non si disponga delle giuste risorse mediante cui eseguire tale operazione, il ripristino degli elementi rimossi non risulta attuabile.

Tra le sopracitate “giuste risorse” figura, appunto, il software che quest’oggi, cari appassionati lettori, abbiamo intenzione di proporvi: Kickass Undelete.

Questo programmino, utilizzabile in maniera completamente gratuita, di natura open source e perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows, una volta in uso consentirà, appunto, di ripristinare i file cancellati dal disco rigido o da un’unità flash rimovibile, il tutto in maniera davvero facilissima.

Per potersi servire di Kickass Undelete, infatti, sarà sufficiente avviare il tool, selezionare l’unità contenente i file rimossi in maniera accidentale, così come raffigurato nello screenshot illustrativo presente ad inizio post, e, infine, cliccare sul pulsante Scan.

MiniTool Power Data Recovery Free edition, recuperare i dati danneggiati o eliminati in modo semplice ed efficace

A tutti, almeno una volta nella vita, sarà capitato di aver perso vari ed eventuali dati eliminandoli per errore dal cestino o, magari, in seguito al danneggiamento di un CD, DVD o di un qualsiasi altro supporto esterno.

Si tratta infatti di una situazione piuttosto comune e, ammettiamolo, anche decisamente fastidiosa e problematica, alla quale, purtroppo, di default, non è possibile rimediare in alcun modo se non tentando di ricreare o ottenere nuovamente i dati d’interesse, ovviamente là dove possibile.

Tuttavia, qualora l’OS in uso sia Windows e nel caso in cui si sia disposti ad installare un apposito applicativo sul proprio PC, un’altra valida soluzione a tutto ciò viene offerta da MiniTool Power Data Recovery Free edition.

Restore Deleted Files Now, un altro pratico strumento per recuperare facilmente i file eliminati

A chi non è mai capitato di cancellare dei file dal proprio PC e, in un secondo momento, di ripensare a quanto eseguito rendendosi però conto di aver commesso un errore?

Bhe, fortunatamente non è un operazione che si verifica quotidianamente ma, in ogni caso, cancellare dei file e poi ricredersi sull’operazione in questione non è poi così raro!

In una situazione di questo tipo, a patto che non abbiate intenzione di realizzare tutto quanto eliminato da capo, un programmino quale Restore Deleted Files Now potrebbe essere la soluzione migliore alla quale attingere.

RecoveryDesk, recuperare facilmente i dati eliminati dal disco rigido e dai supporti rimovibili

Scommetto che anche a voi, cari lettori di Geekissimo, sarà capito almeno una volta di eliminare, seppur per errore, un dato file o un insieme di dati di cui, invece, ne avevate bisogno.

In situazioni di questo tipo, purtroppo, vi è ben poco da fare se non cercare di creare nuovamente quanto eliminato o, qualora possibile, di riottenere il tutto (come ad esempio nel caso di un file scaricato dal web).

Tuttavia, sebbene in alcune circostanze l’operazione in questione risulti fattibile, appare anche abbastanza evidente che si tratta di un qualcosa di decisamente scocciante e dispendioso, per cui risulterebbe senz’altro molto più comodo ed utile recuperare tutto quanto precedentemente perso ricorrendo all’utilizzo di un apposito applicativo quale RecoveryDesk.

Si tratta infatti di un programmino, completamente gratuito e dedicato all’utilizzo esclusivo sugli OS Windows, mediante cui sarà possibile far fronte, in modo semplice e veloce, ad un operazione che, purtroppo, non risulta eseguibile di default.

Recuperare file cancellati su partizioni NTFS con Linux

Anche se è difficile ammetterlo, anche ai geek più bravi capita di cancellare dei file per sbaglio. Certo, far sapere in giro che si è eliminata accidentalmente una tesi universitaria piuttosto che un importante documento di lavoro assicura una figura barbina quasi uguale a quella di Emanuele Filiberto a Sanremo, ma c’è un modo per rifarsi immediatamente agli occhi di amici e colleghi e recuperare la propria aura da santone del codice binario.

Se vi state chiedendo quale, leggete il titolo del post. Da veri geek, al posto di usare uno dei tanti software ultra-user-friendly per il recupero dei file cancellati sulle partizioni NTFS (quelle di Windows, tanto per intenderci), possiamo compiere la medesima operazione sfruttando una distro Linux live o un’installazione di Linux (nel nostro caso Ubuntu).

La procedura passo passo per portare a termine la “missione” la trovate qui sotto. Forse a primo acchito può sembrare un tantino complicata, ma vi assicuriamo che col tempo e la pratica diventa tutto molto più semplice. E poi, se non fosse difficilotta che razza di geekata sarebbe? ‘Taca banda!

Lanciare il Terminale;

Accertarsi di aver installato il pacchetto contenete il software per il recupero dei file cancellati su drive NTFS, dando il comando sudo apt-get install ntfsprogs. Nel caso in cui questo non dovesse risultare presente, procedere con l’installazione;

iBin, inseriamo un cestino di sicurezza sui nostri dispositivi USB

Come la maggior parte di voi lettori di Gekissimo avrà avuto modo di verificare, il decennale cestino di Windows, per impostazione predefinita, consente di cancellare i file presenti sul nostro bel PC, permettendone la memorizzazione e il recupero dal disco rigido locale, il che risulta estremamente utile qualora andassimo ad eliminare un dato file per errore.

Purtroppo però il gioco non vale la candela quando si tratta di un file presente su un supporto USB, il quale, una volta eliminato, viene cancellato definitivamente senza passare per il sopracitato cestino.

Tuttavia, anche per quanto concerne i supporti USB, potrebbe verificarsi la situazione in cui, accidentalmente, un dato file di notevole importanza venga cancellato, implicandone in maniera del tutto inevitabile la perdita totale.

Dunque, è proprio in tali situazione che potrebbe rivelarsi di vitale importanza uno strumento portatile del calibro di iBin.

Recuperare file cancellati e molto altro ancora con Undelete My Files

Come sicuramente saprete, un file cancellato spostandolo nel cestino e poi svuotando quest’ultimo non è mai del tutto eliminato dal vostro hard disk. Rimarrà li infatti fino a che non verrà fisicamente sovrascritto da nuovi dati.
E’ possibile quindi recuperare i file cancellati accidentalmente.
Le applicazioni per recuperare i file eliminati fino a qualche anno fa erano merce rara, c’erano pochi software adibiti a questo compito, ed il più delle volte questi erano anche a pagamento.

Nel giro di poco tempo la situazione si è completamente rovesciata, e i programmi per l’ “Undelete” dei files sono diventati numerosi e soprattutto gratuiti. Tra tutti negli ultimi tempi sta avendo molto successo Undelete My Files, perchè è veloce, ricco di caratteristiche e ovviamente funziona alla grande.
La scansione dell’ Hard Disk ad esempio non richiede più di qualche secondo (dipende ovviamente anche dalle dimensioni dell HD).