RIM alla riscossa: BlackBerry 10 e PlayBook 2 in gioco

RIM Thorsten Heins

In occasione del DevCon, dinanzi l’attenta platea di Amsterdam, Thorsten Heins, il neo CEO di RIM, ha illustrato come, per questo 2012 da poco iniziato, ha intenzione di rilanciare il marchio BlackBerry.

Unitamente ai nuovi device che verranno presentati durante i prossimi mesi il nuovo CEO ha dichiarato di essere intenzionato a tentare la difficile risalita puntando, fondamentalmente, su Balckberry 10 e su una seconda versione del PlayBook.

Nel dettaglio, secondo quanto dichiarato dal nuovo CEO, per quanto concerne Blackberry 10, vale a dire il nuovo sistema operativo per i device dell’azienda il cui debutto è atteso per la fine dell’anno corrente, il suo punto di forza sarà la totale integrazione con i dispositivi ed i servizi cloud offerti da RIM.

RIM: cambio al vertice dell’azienda

RIM

Dopo aver lavorato assieme per circa vent’anni, Jim Balsillie e Mike Lazaridis, i fondatori ed amministratori delegati dell’azienda canadese di telecomunicazioni Research In Motion, altrimenti nota anche come RIM, si sono dimessi dando quindi il via alla procedura di cambio al vertice dell’azienda produttrice dei device BlackBerry.

Jim Balsillie e Mike Lazaridis hanno annunciato le loro dimissioni nel corso della giornata di ieri e la posizione, in attesa di un ulteriore rimescolamento di quelli che sono gli incarichi dirigenziali all’interno di RIM, è stata affidata a Thorsten Heins, ex manager Siemens in Research In Motion dal non troppo lontano 2007.

Nel medesimo comunicato mediante cui venivano annunciate le dimissioni, Lazaridis ha inoltre commentato la sua decisione e quella di Balsillie dichiarando che in ogni azienda di successo si arriva ad un punto in cui i fondatori riconoscono la necessità di dover passare il comando ad un’altra leadership aggiungendo inoltre che tenendo conto della nuova fase nella quale RIM sta entrando è giunto il momento che sia una nuova persona ad occuparsene.

Microsoft e Nokia comprano RIM?

L’aria di crisi in casa RIM si fa sempre più pesante. Secondo i media, l’azienda produttrice dei BlackBerry è con l’acqua alla gola e se non interverrà presto qualche “pesce grosso” del settore, con una partnership forte o addirittura un’acquisizione, la situazione potrebbe precipitare. Sarebbe la fine di un mito, la definitiva chiusura di un’epoca, ma a quanto pare il mercato si sta muovendo.

Indiscrezioni piuttosto clamorose pubblicate dal Wall Street Journal riferiscono che ad interessarsi al gruppo delle “due B” ci sarebbe nientepopodimeno che la coppia Nokia-Microsoft, i cui dirigenti starebbero incontrando ripetutamente i vertici di RIM per discutere di future partnership. Incontri informali, a quanto pare, ma tanto è bastato per scatenare i rumor.

RIM ritarda il lancio dei nuovi BlackBerry: c’è aria di crisi

BlackBerry

Per il colosso canadese Research In Motion, nell’ultimo periodo, le cose non sembrerebbero andare esattamente per il meglio poiché, dopo il blackout verificatosi un paio di mesi addietro, dopo il calo dei profitti recentemente registrato e successivamente ai problemi di copyright che hanno costretto RIM a modificare il nome del suo nuovo sistema operativo mobile, ora, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, l’uscita dei suoi nuovi smartphone equipaggiati, appunto, dell’OS in questione, il BB10, verrà ritardata.

Il problema, però, consiste nella durata del ritardo che, sempre attenendosi a quelle che sono le ultime info, sarà pari a circa un anno.

Questo, in altri termini, sta a significare che per poter vedere nei negozi i nuovi smartphone RIM sarà necessario attendere, addirittura, la fine del prossimo anno anziché i primi mesi del 2012, ovvero quando i nuovi BlackBerry avrebbero dovuto fare la loro comparsa sul mercato.

RIM scommette sulla musica con BBM Music

RIM tenta la risalita con BBM Music, un nuovo servizio musicale per acquistare musica e scambiarla con altri utenti

Brutto periodo per RIM, il produttore del BlackBerry e del tablet Playbook, che, dopo il fastidioso e problematico disservizio di qualche settimana addietro, si ritrova ora a dover fronteggiare un valore netto in borsa inferiore a quello delle sue proprietà, dei brevetti ed altri asset compresi.

Nonostante ciò, però, il vendor canadese ha deciso di tentare la risalita proponendo BBM Music, un nuovo servizio musicale a sfondo prettamente “socially connected” che si propone come un’applicazione mediante cui viene offerta l’opportunità di acquistare musica e, successivamente, di scambiarla con altri utenti semplicemente servendosi del servizio di messaggeria istantanea BlackBerry Messenger.

BBM Music, tanto per cominciare, offre ben 50 brani musicali gratuiti a scelta dall’app ma è anche previsto che mediante un abbonamento dal costo di 4,99 dollari al mese i clienti possano scaricare un determinato numero di brani musicali, tanto superiore quanto maggiore sarà il numero degli amici, servendosi del catalogo dell’applicazione.

BlackBerry: ecco le cause del blackout

Alberto Acito spiega per quale motivo si è verificato il malfunzionamento del servizio dati per gli utenti BlackBerry

Il blackout del servizio dati relativo ai device BlackBerry verificatosi la scorsa settimana proprio non ci voleva, in particolare in un momento molto delicato come questo in cui, per quanto concerne il piano commerciale, a far da padroni vi sono Samsung ed Apple.

È accaduto quindi ciò che non sarebbe mai dovuto accadere ad un’azienda che eroga servizi e la colpa, a quanto pare, sarebbe da attribuire al blocco di uno switch che smista il traffico agli smartphone.

Quando poi si è subentrato il sistema di backup quest’ultimo si è ritrovato a dover gestire un ingente flusso di dati creando, conseguenzialmente, instabilità e, infine, il blocco dell’infrastruttura.

A spiegare quanto accaduto nei giorni scorsi è proprio Alberto Acito, country manager di RIM in Italia, e, a quanto pare, il danno in questione, oltre che per gli utenti, per la nota società canadese va ad aggirarsi intorno ai 100 milioni di dollari a causa dei mancati ricavi durante i giorni del blackout.

BlackBerry regala più di 100 dollari di app a tutti i suoi utenti

BlackBerry si scusa per il disservizio offrendo 100 dollari di app ai suoi utenti

Gli utilizzatori degli smartphone BlackBerry non hanno potuto fare a meno di notarlo e la problematica che ha interessato i device mobile della società canadese è cosa abbastanza nota anche a molti altri utenti: i terminali RIM, infatti, nei giorni scorsi, sono stati soggetti ad un fastidioso blackout del servizio dati ed il disservizio, nello specifico, è stato confermato a livello EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).

Considerando lo spiacevole e fastidioso evento, RIM, nel tentativo di scusarsi con i suoi utenti nel miglior modo possibile, ha però deciso di rendere disponibili ben dodici app gratuite nell’App World per tutti gli utilizzatori dei device mobile BlackBerry, così come comunicato da Mike Lazaridis, Co-Ceo di Rim.

Il gesto da parte di RIM oltre che di scuse è anche di riconoscenza nei confronti di coloro che, nonostante le problematiche, hanno scelto di non mollare la presa.

BlackBerry risponde in merito al blackout del servizio email di ieri

BlackBerry, risolto il blackout di ieri

BlackBerry risponde in merito al blackout del servizio email di ieri

Sembrano risolti definitivamente i problemi che gli utenti Blackberry hanno vissuto nella giornata di ieri. Dopo un blackout di circa 24 ore del servizio dati, attualmente da RIM non è arrivata ancora nessuna conferma ufficiale riguardo quale sia stata la causa del problema di ieri. Nel tardo pomeriggio di ieri, si pensava ad un problema relativo al server nel Regno Unito, rumors che ancora, però, non hanno trovato una smentita ufficiale da parte di RIM.

BlackBerry ha confermato i disservizi a livello EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Pochi i comunicati da parte di RIM, su Twitter nessun comunicato ufficiale e neanche sulle varie pagine ufficiali sul social network Facebook c’è un accenno su quale possa essere stato il problema. Da RIM fanno sapere che a breve verrà rilasciato un comunicato ufficiale, comunicato che ancora non è stato diramato, siamo in attesa.

Scott Thompson scuse Yahoo!

Microsoft valuta l’acquisizione di Yahoo!, Vodafone quella di RIM

Yahoo!

Nei prossimi giorni due grandi affari tanto per Microsoft quanto per Vodafone potrebbero andare in porto coinvolgendo Yahoo! e RIM in due interessanti e distinti processi di acquisizione strategici.

Stando infatti a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, rivelate da un dirigente anonimo della nota azienda di casa Redmond all’agenzia Reuters, Microsoft starebbe prendendo in considerazione la possibilità di acquisire Yahoo! puntando a divenire il concorrente numero uno di Google sul territorio statunitense.

Microsoft, già nel 2008 aveva tentato di effettuare il medesimo processo di acquisizione senza però riuscire nell’impresa e ora, a quanto pare, la nota azienda con sede in Redmond starebbe nuovamente considerando la possibilità di avviare l’acquisizione di Yahoo! sebbene la cosa non sembrerebbe essere condivisa da tutti i dirigenti Microsoft e sarebbe proprio questo il motivo in base al quale, allo stato attuale delle cose, non sarebbe stata fatta ancora alcuna offerta ufficiale.

Blackberry Playbook

BlackBerry PlayBook, Poco Play, ma Book Ragionevole

Blackberry Playbook

Quest’anno sembra si siano buttati tutti nel mercato dei Tablet, e dopo Apple con iPad e la quasi troppo vasta gamma di tablet Android, anche RIM, produttore di BlackBerry, lancia il suo tablet, il BlackBerry PlayBook.

Considerato che BlackBerry ormai da sempre utilizza un sistema operativo differente dalla gamma di sistemi operativi disponibili per dispositivi dello stesso tipo, PlayBook non poteva essere differente, ed infatti il sistema operativo scelto per BlackBerry PlayBook è QNX.

Il tablet è dotato di display 7 pollici capacitivo, touch fino agli angoli dello schermo (che possono venire utilizzati per particolari gestures), ma da quello che si legge nelle recensioni provenienti dagli USA, il tablet sembra abbastanza deludente.

Twitter per BlackBerry, provata in anteprima l’App di RIM

Come più volte ribadito, con BlackBerry non dobbiamo più immaginare solo “seriosi devices pensati per l’utenza business” ma anche completi smartphones che, proprio grazie alle features offerte da RIM, rappresentano prodotto con caratteristiche uniche sul mercato. Su piattaforma BlackBerry OS sono già da tempo disponibili “applicazioni social” come Facebook, MSN e tanti altri: mancava però l’applicazione Twitter ufficiale. L’attesa è quasi finita perché nei giorni scorsi RIM ha distribuito a bloggers e giornalisti una beta privata di Twittter per BlackBerry: una gustosa anteprima del client che sarà presto disponibile gratuitamente all’interno di App World e che Geekissimo ha provato per voi. Una buona prima versione ma RIM ha l’obbligo, oltre che la competenza, di offrire qualcosa di ancora più completo.

BlackBerry: con i temi personalizzabili è sempre più consumer?

Una settimana fa, proprio in queste ore stavamo provando con l’aiuto di personale specializzato di RIM il programma BlackBerry Theme Studio: un semplice tool con cui è possibile creare temi per gli smartphone BlackBerry. Quest’ultimo evento delinea con maggiore forza l’attuale politica di RIM: un BlackBerry, infatti, non deve essere più considerato solo come uno smartphone dedicato ai top manager, capitani di industria e professionisti. C’è un pubblico nuovo a cui RIM vuole indirizzarsi: tutti noi. Ecco perché i nuovi devices sono da una parte sempre più multimediali e dall’altra non tradiscono la filosofia che ne è alla base ma, anzi, continuano a migliorarla.

BlackBerry Theme Studio: crea (e vendi) i temi per gli smartphone BlackBerry

In una uggiosa giornata londinese siamo stati ospiti di RIM per un evento decisamente particolare: blogger e giornalisti di diversi paesi sono stati messi alla prova nel creare un tema per gli smartphone BlackBerry attraverso l’uso del recente BlackBerry Theme Studio 5.0, ufficializzato nei mesi scorsi. Il tool, scaricabile gratuitamente dalla rete, permette in pochi passaggi di personalizzare il proprio BlackBerry e consente anche di creare temi che possono poi essere venduti attraverso App World, ovvero l’application store, ogni giorno sempre più ricco, messo a disposizione da RIM.

Durante l’evento siamo stati assistiti da personale specializzato di RIM nella creazione del tema: il tempo a disposizione non era molto e a tutti i presenti interessava capire a fondo le potenzialità del tool. Un programma all’apparenza un po’ complesso che invece si rivela gradevole nel suo utilizzo: per creare un tema adatto alla vendita è necessario, ovviamente, avere un po’ di pratica con programmi di grafica (BlackBerry Theme Studio si integra perfettamente con Photoshop di Adobe, ad esempio).

BlackBerry Storm2 presentato ufficialmente

BlackBerry Storm2

Nella grigia serata milanese di ieri, l’attenzione mediatica è stata tutta per il nuovo BlackBerry Storm2: il telefono touchscreen di seconda generazione prodotto da RIM. Proprio grazie al BlackBerry Storm2, RIM ribadisce l’attenzione verso questo nuovo segmento di mercato e rilancia la sfida iniziata con il precedente modello.

Per essere migliore del precedente, il nuovo cellulare touch di RIM integra la tecnologia SurePress che, basandosi su un sistema di sospensioni elettroniche, restituisce all’utente un feedback tattile quando il touchscreen è premuto. Abbiamo avuto ovviamente l’occasione di “toccare con dito” lo schermo e la digitazione, rispetto al modello precedente, è ora più confortevole.

La serata è stata anche una preziosa occasione per chiacchierare con Alberto Bevilacqua, Carrier Relationship Manager di RIM.