Apple Watch

Apple Watch 2 avrà uno schermo più sottile?

Per il prossimo autunno sono attesi nuovi modelli di iPhone, su questo non ci piove. Attenendosi però a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, insieme ai nuovi “melafonini” dovrebbe far capolino anche un nuovo modello di Apple Watch.

Apple Watch

Al momento, sia ben chiaro, da parte di Apple non vi sono ancora conferme tuttavia giunge dall’oriente un’informazione abbastanza importante in tal senso: la prossima versione dello smartwatch di Cupertino potrebbe vedere uno schermo touchscreen più sottile grazie alla tecnologia denominata One Glass Solution.

Apple brevetta il display touchscreen ricurvo

Apple brevetta il display touchscreen ricurvo

Apple brevetta il display touchscreen ricurvo

Oltre a quelli Samsung ed LG prossimamente anche i device Apple potrebbero entrare a far parte della schiera dei prodotti con display ricurvo.

Della cosa se ne era già iniziato a parlare lo scorso mese ma è stato soltanto nel corso delle ultime ore che è emerso online un nuovo brevetto depositato dall’azienda di Cupertino presso l’USPTO (US Patent And Trademark Office) e facente riferimento ad una tecnologia tuochscreen ricurva.

Il brevetto risulta particolarmente interessante poiché spiega la riproduzione di un pannello tondeggiante senza però portare alla distorsione dei circuiti LCD sottostanti e neppure dell’immagine. Ciò dovrebbe esser possibile grazie ad uno speciale vetro in grado di fare da lente così da andare a ridurre all’osso eventuali difformità nella prospettiva visiva.

Apple, l'iPhone 6 avrà un display più grande ma sarà sempre one-handed

Apple, l’iPhone 6 avrà un display più grande ma sarà sempre one-handed

Apple, l'iPhone 6 avrà un display più grande ma sarà sempre one-handed

Nonostante l’iPhone 5S e l’iPhone 5C siano stati presentati soltanto da pochi giorni, in rete, e non solo, già si parla a più riprese del successivo modello di melafonino e del suo schermo.

Stando a quanto emerso per il suo iPhone 6 Cupertino sarebbe pronta a dedicarsi ai display più ampi dotando il prossimo modello di melafonino di uno schermo con una diagonale da 5 pollici al fine di assecondare l’utenza sempre più attratta dalle soluzioni oramai caratteristiche del mondo Android.

Apple, però, farà tutto ciò a modo suo. L’iPhone 6, infatti, continuerà ad essere one-handed.

Samsung lancerà il primo smartphone con schermo curvo a ottobre

Samsung lancerà il primo smartphone con schermo curvo a ottobre

Samsung lancerà il primo smartphone con schermo curvo a ottobre

Approfittando del lancio, avvenuto nel corso della giornata di ieri, del Galaxy Note 3 in Corea del Sud Samsung ha annunciato in via ufficiale che ad ottobre introdurrà sul mercato il primo smartphone con display curvo.

Si tratta di una novità degna di nota poiché è questa la prima volta in assoluto che in tale segmento dell’industria viene presentato un prodotto del genere, un prodotto in grado di segnare una vera e propria innovazione.

Inizialmente la notizia era stata riportata da Reuters e dall’agenzia di stampa locale Yonhap News poi DJ lee, il responsabile del marketing strategico dell’azienda sudcoreana, ha dichiarato che lo smartphone con display curvo sarà lanciato da Samsung in Corea il prossimo mese.

Il Surface Mini sarà una sorta di block notes digitale?

Microsoft Surface Mini: il display sarà da 7,5 pollici

Microsoft Surface Mini, il display sarà da 7,5 pollici

Dopo la presentazione, avvenuta tre giorni fa, dei nuovi Surface 2 e Surface Pro 2 la redmondiana ha provveduto a render note alcune interessanti info in merito ai tablet appartenenti alle prossime generazioni.

Tra le varie indicazioni fornite non è stato fatto alcun riferimento al tanto chiacchierato Surface Mini. A colmare il “vuoto” lasciato da Microsoft ci hanno però pensato i rumors che hanno ripreso ad impazzare online nel corso delle ultime ore.

Allo stato attuale delle cose si tratta di indiscrezioni che non è ancora possibile confermare ma le fonti sembrano essere tutte concordi sulla dimensione dello schermo.

Stando a quanto emerso il Surface Mini avrà un display ClearType HD da 7,5 pollici con rapporto d’aspetto 4:3, specifiche queste che risultano quasi identiche a quelle del tablet di Apple.

Unlimited Mouse, spostare il cursore del mouse attraverso i bordi dello schermo

Se si prova a spostare il puntatore del mouse ai bordi dello schermo la cosiddetta “freccetta” resterà ferma senza proseguire dall’altra parte del suo percorso il che, pur non creando alcun tipo di problema, potrebbe però rivelarsi una gran bella scomodità in svariate circostanze.

Sarebbe infatti ben più comodo se il cursore del mouse, una volta portato ai bordi dello schermo, proseguisse poi dall’altra parte del suo percorso permettendo inoltre di velocizzare, e non di poco, l’operato dell’utente.

Tale feautre, sebbene non disponibile di default, può però essere attivata ricorrendo all’utilizzo di un apposito e pratico applicativo quale Unlimited Mouse.

Questo software, completamente gratuito ed interamente dedicato ai sistemi operativi Windows, una volta in uso consentirà di eseguire esattamente quanto precedentemente accennato, ovvero di spostare il cursore del mouse attraverso i bordi dello schermo.

NoSleep, disabilitare rapidamente la sospensione del computer e la disattivazione dello schermo

Tutti coloro che operano continuamente al PC e, nello specifico, tutti quegli utenti che si ritrovano ad utilizzare un laptop, un portatile o che dir si voglia, di certo conosceranno l’importanza e l’utilità della sospensione ma, al tempo stesso, avranno anche avuto modo di verificare quanti fastidi possa creare in determinate circostanze.

Ovviamente si tratta di una funzione che può essere personalizzata accedendo all’apposito pannello di configurazione ma, nel caso in cui ci si ritrovasse a dover abilitare e disabilitare più volte al giorno la medesima voce potrebbe risultare ben più utile ricorrere all’utilizzo di un pratico e piccolo strumento quale NoSleep (ed il nome dice già tutto!) piuttosto che dover metter continuamente mano ai settaggi del sistema.

MaxMax, settare la dimensione massima delle finestra in windows.

Molte delle volte capita che navigando in internet oppure aprendo semplicemente un programma, questo ci occupa tutta l’area messa a disposizione dal nostro schermo. Ora se si tratta di un 19” o inferiore, ben venga. I problemi iniziano quando il nostro schermo è un 24” o magari un 27”. Infiniti spazi bianchi inutilizzati, che ci rubano preziosi cm quadrati del nostro schermo.

Certamente avrete pensato, la soluzione è semplice, basta ridimensionare la finestra ed il gioco è fatto. Ma vediamo un software che può venirci in aiuto.

QZoom, zoomare in windows come si fa in un Mac OS

Mi è capitato svariate volte di leggere in un forum o in un altro genere di sito delle denigrazioni quasi satiriche nei confronti dei possessori di PC con sopra installato un sistema operativo Microsoft. Insomma, tutti conosceranno la famosa frase che dice:” Se hai soldi usi un Mac OS, se hai tempo da perdere utilizzi un sistema operativo Linux, se hai soldi e tempo da perdere allora usi Windows.

Fortunatamente, a rattoppare le mancanze dei programmatori microsoft ci pensano persone che senza percepire alcuno stipendio riversano in rete le loro creazioni freeware, o meglio ancora opensource. Il bello è che esistono più software compatibili con Windows che con altri sistemi operativi. Prendiamo ad esempio la funzione nativa dello zoom nei Mac OS, nei sistemi operativi Microsoft non esiste qualcosa del genere, ma è possibile trovare in rete dei software che permettono di rimediare a tale mancanza.

Split Screen, suddividere la finestra di Chrome in più sezioni mediante un semplice click

Utilizzare in maniera efficiente lo spazio che si ha a disposizione sul proprio schermo costituisce sicuramente uno dei principali fattori mediante cui ottimizzare l’utilizzo della postazione multimediale a disposizione, in particolare quando si ha a che fare con schermi dalle dimensioni piuttosto ridotte come nel caso di quelli di cui sono equipaggiati i netbook.

Proprio per questa ragione, oltre ad una buona dose di impegno personale, ricorrere all’utilizzo di appositi strumenti mediante cui facilitare di gran lunga l’operazione potrebbe andare a risultare piuttosto proficuo ed illuminante.

A tal proposito, uno strumento mediante cui rendere ancor più confortevole la navigazione online potrebbe essere di grande aiuto, in particolare se si fa riferimento Chrome.

Kylo, il browser web ideato per schermi dalle grandi dimensioni

Sicuramente tutti coloro che dispongono di uno schermo piuttosto ampio per eseguire le più svariate tipologie di operazioni al PC ben sapranno quanto possa essere bello e comodo avere a propria disposizione una visuale tanto estesa quanto soddisfacente ed al contempo accattivante.

Tuttavia, sebbene i benefici legati all’avere un grande display siano davvero parecchi, non è detto però che i vari applicativi disponibili per l’OS in uso rendano perfettamente tanto quanto su schermi dalle dimensioni più contenute.

E’ il caso, ad esempio, dei browser web che, nella maggioranza dei casi, non offrono una visualizzazione ottimale dei contenuti quando si ha a che fare con i cosiddetti “big screen”, come nel caso delle installazioni home teather.

PixelDoctor, trovare e (tentare di) riparare i pixel morti

Una decina di giorni fa, vi mostrai uno strumento in grado di farvi trovare e riconoscere i cosiddetti pixel morti. Per spiegare a coloro che non sanno cosa sia un pixel morto, scriverò poche righe. Innanzitutto cos’è un pixel? Non è altro che l’unità fondamentale che compone il nostro monitor.Un monitor è costituito migliaia di migliaia pixel, che gli danno la possibilità di mostrare colori e di conseguenza forme.

Un pixel morto, invece, è un pezzo non funzionante, o almeno che non mostra in maniera ottimale i colori. Può trattarsi di un singolo pixel, ma nei casi più gravi, verranno coinvolti anche i pixel appartenenti a quella riga ed a quella colonna. Quella volta vi mostrai un software capace solamente di farvi trovare un pixel morto, quest’oggi, invece, voglio presentarvi un programma che tenterà ance di rianimarlo.

InjuredPixels, trovare i pixel non funzionanti del proprio monitor

InjuredPixels

Oramai i vecchi tubi monitor a tubi catodici si stanno estinguendo. Ore è il tempo degli schermi LCD. Questi ultimi, sono migliori per molti aspetti. Il primo che viene in mente è il loro spazio occupato. Se ne trovano di larghissimi ma molto sottili. Per non parlare poi del fatto che stancano anche meno la vista, quindi potremo rimanere dinnanzi a questi schermi per un tempo sicuramente più prolungato (a quest’ora sarei cieco se usassi uno schermo vecchio tipo).

Hanno ottime proprietà, è vero, ma non sono indistruttibili. Può capitare addirittura di comprare uno schermo già difettoso. Uno dei problemi più comuni che si può incontrare in questi casi è il cosiddetto “pixel morto”. Come già saprete, un pixel è l’unità che compone il vostro schermo. Un pixel morto si riconosce perché non mostrerà bene i colori (o non li mostrerà affatto) come i suoi simili che lo circondano.

SpyScreen, spiare tutto ciò che accade sullo schermo

SpyScreen

Spesso capita di lasciare il proprio computer in altre mani, ma come dice il proverbio: Fidarsi è bene non fidarsi è meglio…
Allora, oggi voglio proporvi un software che ci aiuterà a tenere, in modo del tutto segreto, le operazioni compiute da altri utenti del computer.

Il programma in questione si chiama SpyScreen, e permette di salvare un’istantanea dello schermo ogni nove secondi e di salvarla in una cartella prestabilita. Come potete vedere, un metodo facile e pratico. Il programma non necessita di alcuna installazione, quind potete facilmente usarlo su computer non vostri, ma non spargete la voce… io non vi ho detto niente…