Webdoc: mixare i contenuti dei social network per generare un messaggio unico!

Il mondo del web è ormai affollato da moltissimi servizi social: Twitter, Facebook, YouTube, Instagram, SoundCloud e molti altri. Ognuno ha delle proprie funzioni che riescono a soddisfare quasi infiniti utenti. Molte volte vorreste combinare le loro caratteristiche per dare vita ad uno spazio in grado di offrirvi tutto ciò di cui avete bisogno. Volete realizzare questo desiderio? Iniziate ad usare Webdoc!

Questa piattaforma vi permette di creare, condividere e scoprire moltissimi messaggi che nascono dalla combinazione di svariati canali sociali. Il servizio, dunque, vi permette di prendere i vari contenuti presenti sui servizi, di unirli e di dare vita ad un messaggi interattivo dotato di ogni cosa!

NameChecklist, verificare l’effettiva disponibilità online di un nome scelto

Tutti coloro che si ritrovano ad operare online in maniera piuttosto attiva, di certo sapranno quanto possa essere importante avere la possibilità di sfruttare un unico nome indicativo lungo l’intero web, il che si rivela un elemento di fondamentale importanza in particolare quando si è intenzionati a promuovere un sito web, un blog, un nuovo servizio online e chi più ne ha più ne metta.

In una situazione di questo tipo, a meno che non abbiate in programma di ricercare personalmente le informazioni d’interesse, navigando online in lungo e in largo e sfruttando Google, Bing o qualsiasi altro motore di ricerca, allora un pratico e semplice strumento web quale NameChecklist è proprio ciò che fa al caso vostro!

Il servizio in questione, utilizzabile in modo totalmente gratuito e senza richiedere alcun tipo di sottoscrizione, consentirà infatti di verificare facilmente che il nome scelto mediante cui distinguersi online risulti disponibile per i principali servizi di social media e sottoforma di dominio, oltre a permettere di individuare l’eventuale frequenza del termine scelto in Google, Yahoo!, YouTube e Flickr.

Spindex: Microsoft annuncia l’arrivo del suo nuovo aggregatore sociale

Condivisione ed informazione sembrano essere le due tematiche che, negli ultimi tempi, attirano gran parte dell’utenza intenta a navigare online, spinta in modo sempre più forte ad operare su molti di quelli che sono i social network più chiacchierati del momento (come nel caso di Facebook e Twitter), andando dunque a risultare una vera e propria attività all’ordine del giorno.

Considerando dunque il consenso favorevole dell’utenza a strumenti di questo tipo e tenendo ben presente, ora come ora, anche l’importanza che un servizio di social networking può avere nel campo dell’IT, anche Microsoft ha deciso di mettersi in discussione, lanciando un nuovo servizio online mediante cui garantirsi almeno un piccolo spazio in quello che è l’accattivante mondo delle reti sociali.

Si tratta infatti di Spindex, un progetto di recente creazione che, presentandosi sottoforma di tech preview, almeno allo stato attuale delle cose, si propone all’intero del web come un interessante aggregatore di flussi d’informazione provenienti dai principali social media, quali Facebook, Twitter, Evernote, RSS e Bing, per il momento, andando dunque a raggruppare il tutto in un’unica e comoda pagina.

Ecco qual è stato il sito social più visitato lo scorso anno

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Qual è stato il sito di social network più visitato nell’anno appena trascorso? C’è lo dicono i dati di ComScore, aggiornati fino allo scorso novembre; avrei predetto una vittoria di Facebook ma invece mi devo ricredere.

Infatti come mostra il grafico qui sopra, Blogger si è guadagnato lo scettro di sito più visitato dell’anno, con i suoi 222 milioni di visitatori solamente nel mese di novembre. Facebook è al secondo posto con il maggior rialzo. Andiamo dai 100 milioni di gennaio ai 200 e passa milioni, con un guadagno del 116 per cento.