Windows 7: da Home Premium a Professional con soli freeware!

Il debutto di Windows 7 nelle vetrine dei negozi si avvicina sempre più e molte persone stanno già provvedendo a mettere qualche soldo da parte per l’acquisizione delle licenze software.

Peccato che, ammaliati dal canto di qualche sirena piuttosto appariscente, diversi utenti casalinghi (non molti, per fortuna) stiano pensando di spendere circa 100 euro più del dovuto per acquistare Windows 7 Professional in luogo del “classico” Winows 7 Home Premium. Pura follia!

Il motivo? Semplice: quasi tutte le funzionalità aggiuntive che la versione Professional di Seven è in grado di offrire agli utenti non professionisti possono essere portate su Seven Home Premium (ed altre edizioni del nuovo OS “made in Redmond”) grazie ad alcuni validissimi freeware. Eccoveli elencati tutti.

Cifratura

Cifrare file e cartelle in Windows 7 Professional è semplice quanto bere un bicchier d’acqua: si picchia con il tasto destro del mouse sull’elemento interessato, ci si reca nelle sue proprietà avanzate e, tac, il gioco è fatto.

La migliore alternativa free a questa funzionalità è rappresentata da TrueCrypt, popolarissimo programma open source che permette di cifrare dischi e partizioni al volo. Basta avviarlo una sola volta per capire quanto sia potente.

Immunet Protect, un nuovo antivirus gratuito e cloud based per sistemi Windows

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Oramai in internet sono presenti una gran quantità di antivirus gratuiti, tutti più o meno funzionali ed efficienti, pronti ad essere adattati alle esigenze di un utenza media.

Tra le novità di quest’anno, per quanto riguarda la sicurezza, è da poco in circolazione un interessante antivirus in versione beta che sembra promettere davvero bene: Immunet Protect.

Si tratta di una soluzione antivirus esclusiva per i sistemi operativi di casa Redmond, che sfruttando un sistema di protezione globale si integra in maniera perfetta con l’OS grazie al client desktop.

I produttori di Immunet Protect dichiarano infatti che un antivirus cloud based di questo tipo, sulla scia del già noto Panda Cloud Antivirus, può risultare molto più efficiente e funzionale di tutti gli altri presenti in circolazione proprio per questa sua caratteristica sopra elencata, grazie alla quale, in tempi quasi istantanei, è possibile individuare la minaccia, bloccarla e ricevere aggiornamenti.

Windows 7 VS XP e Vista: qual è il più sicuro?

Esistono davvero tanti modi per passare il proprio tempo libero: c’è chi ama andare al cinema, chi colleziona francobolli e chi pratica sport. Altri, come l’articolista di ZDNet Ed Bott, si trastullano contando i bollettini di sicurezza Microsoft per stabilire quale sistema “made in Redmond” sia il meno colpito dalle falle di sicurezza.

Entrando più nello specifico, il buon Ed ha constato come il tanto vituperato Vista abbia mantenuto negli anni un trend di maggior sicurezza rispetto al suo predecessore. Facendo un veloce calcolo statistico, il caro vecchio XP avrebbe infatti bisogno di 3.2 rattoppi al mese, contro i 2.4 di cui necessiterebbe il suo successore.

E Windows 7? Beh, giudicarlo non è ancora possibile, ma le premesse sembrano essere decisamente buone: nessuna delle otto patch critiche rilasciate da Microsoft questo mese è stata destinata a Seven o Windows Server 2008 R2, bensì solo a Vista, XP e precedenti.

Windows 7: risolvere il problema dei riavvii continui quando fallisce l’aggiornamento da Vista

Questa versione di Windows non può essere installata, la versione precedente del sistema è stata ripristinata. Musica e parole di Windows 7. Anzi, della sua procedura d’installazione che ha reso impossibile il passaggio da Vista al nuovo OS “made in Redmond” causando riavvii continui sui PC di tantissimi poveri utenti.

La causa dell’errore non è ancora chiara, mentre quella dei reboot va accreditata alla modifica del BCD (Boot Configuration Database) da parte dell’installer di Seven, il quale s’impone come scelta predefinita per l’avvio della macchina ed impedisce un agevole accesso a Windows Vista (continuando a riavviarsi senza compiere alcuna operazione a causa dell’errore a cui accennavamo).

Fortuna che, come segnalato dalla stessa Microsoft, per risolvere questo problema e cancellare l’erronea installazione di Windows 7 dalla lista del boot bastano un paio di comandi dal prompt:
  1. Accedere a Windows Vista (se non compare la lista dei sistemi disponibili, premere F8 in fase di boot);

Windows Media Player 12: portiamo la vecchia barra degli strumenti in Windows 7

Adesso che la versione RTM è finalmente tra noi, installare Windows Media Player 11 su Windows 7 solo per avere indietro la comoda barra del lettore multimediale sulla taskbar sarebbe pura follia. Modifichiamo direttamente WMP12, che è meglio!

Così almeno la pensa l’autore della simpatica patch (se proprio vogliamo chiamarla così, visto che si tratta di un installer completo del programma) che vi presentiamo oggi. Quest’ultima, senza nemmeno l’ombra di uno smanettamento, modifica qualche chiave di registro e insedia alcune dll di WMP11 nel sistema in modo da portare la barra di controllo di Windows Media Player anche sulla taskbar di Seven. Davvero l’ideale per chi non sopporta il nuovo sistema di anteprima con controllo veloce della super-taskbar.

Pronti a mettere (ancora una volta) mano al nuovo OS “made in Redmond”?

Windows 7: come aggiornare dalla RC alla RTM

Avete atteso tanto l’ufficialità di TechNet/MSDN per provare Windows 7 RTM ma, con somma amarezza, avete scoperto che è impossibile aggiornare da Seven RC alla versione finale del sistema?

Niente paura, nel mondo geek non esiste la parola “impossibile”. E, infatti, oggi siamo qui a proporvi una velocissima guida su come aggiornare da Windows 7 RC alla RTM: incredibile ma vero, si tratta della medesima procedura adottata in passato per aggiornare alla RC da qualsiasi altra build.

Allora, pronti a rimboccarvi nuovamente le maniche? Si comincia!
  1. Aprire l’immagine ISO di Windows 7 RTM con Daemon Tools (o simili);
  2. Copiare tutto il contenuto del disco virtuale in una cartella dell’hard disk;

Windows 7 RTM, il bug è nello scandisk

prezzo windows 7

La notizia circola già da qualche giorno ma la cosa tragica è il fatto che sia tutto vero. Windows 7 RTM è afflitto da un grave bug. Il bug oggetto della problematica è stato riscontrato nel driver NTFS di Windows 7 RTM, e si verifica durante l’esecuzione di chkdsk ( il classico scandisk per capirci ndr ), che in determinate circostanze specifiche, provoca un BSOD (la fatidica schermata blu che tutti temono ), mandando in crash il sistema in quanto esaurisce la memoria fisica.

Sul test che ho potuto effettuare anch’io, dimostra il fatto che lo scandisk fino alla terza fase procede in maniera corretta, poi quando si avvia la quarta fase, la penultima, il consumo di memoria del processo chkdsk.exe inizia a salire rapidamente, fino ad arrivare al crash del sistema. Un esempio qui sotto:

chkdskscansione

Windows 7, chiave OEM in black list e versione E non disponibile

prezzo windows 7

Salve cari lettori di Geekissimo, oggi volevo segnalarvi una news per coloro che avessero installato Windows 7 RTM e lo avessero convalidato tramite la crack reperibile in rete per l’attivazione del sudetto sistema, si troveranno spiazzati in quanto Microsoft tramite un annuncio ha fatto sapere che tali product key generati tramite l’OEM verrano inseriti in black list.

Quindi cosa succede a chi abbia attuato questa procedura? Il risultato è che le chiavi generate continueranno a funzionare, ma quando si tenterà di scaricare gli aggiornamenti, Windows Update rileverà la chiave, e di conseguenza notificherà all’utente che l’attivazione non è valida, e che si è in possesso di un prodotto contraffatto.

Nel comunicato, inoltre, Microsoft assicura che i clienti Lenovo che acquisteranno un computer con Windows 7 pre-installato, non saranno interessati. Cioè, se l’utente ha comprato legalmente il sistema, pur essendo stato generato dalla stessa chiave OEM inclusa nella lista nera, non avrà problemi di attivazione.

Windows 7: annunciate ufficialmente le soluzioni Family Pack e Anytime Upgrade

windows 7 offerte

Dopo il rilascio della RTM build, Windows 7 sta vivendo un periodo di “public testing” molto intenso. In vista della sintetizzazione della versione commerciale definitiva, Microsoft comincia a focalizzare la propria attenzione sui settori di contorno del prodotto: pubblicizzazione, marketing, etc. La notizia di oggi riguarda le vendite promozionali ed è stata annunciata da Brandon LeBlanc su Windows Team Blog.

In primo luogo, vengono definite le tariffe di Windows Anytime Upgrade (WAU), la soluzione nata per permettere di passare a una versione superiore del prodotto senza effettuarne l’acquisto a prezzo pieno. La possibilità di online upgrade sarà data agli utenti di Australia, Belgio, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Olanda, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e USA (13 paesi).

Tabella comparativa delle varie versioni di Windows 7

Windows 7 pack

Windows 7 l’ultimo sistema operativo della Microsoft sta per essere rilasciato. Tempo fa abbiamo già parlato diverse volte del nuovo sistema Microsoft, lo abbiamo analizzato fino in fondo sotto ogni punto di vista. Adesso, però, è arrivato il momento di parlare di prezzi e di versioni.

Come ogni sistema Microsoft anche questo viene rilasciato sotto diverse versioni, tutte atte a coprire un vasto settore del mercato dei sistemi operativi. Il pack più comprato, sicuramente, sarà quello dedicato alla famiglia. Tre licenze di Windows 7 ad un costo di 150 Dollari. Conveniente, perché una singola licenza, avrà un costo di 119 dollari.

Windows 7 RTM Icons Pack: tutte le icone del nuovo OS Microsoft gratis per tutti!

Avete resistito alla tentazione di provare Windows 7 nella sua versione RTM, quella finale, ma non siete ancora riusciti a reprimere l’istinto che vi porta a personalizzare l’XP o il Vista di turno con le fattezze del nuovo OS sfornato da Redmond?

Perfetto, siete capitati proprio nel posto giusto al momento giusto. Come potete leggere dal titolo che campeggia sopra queste righe, infatti, oggi abbiamo deciso di proporvi la collezione completa delle icone provenienti da Windows 7 RTM, tutte gratis e di altissima qualità.

Guida: aggiornare XP a Windows 7

Adesso che Windows 7 RTM è sbarcato – in maniera più o meno lecita – sulla grande rete, molte persone avranno pensato di fare “il grande salto” ed aggiornare il proprio Windows XP a Seven.

Peccato che l’operazione non sia semplice come quella dell’aggiornamento previsto da Vista a Windows 7, in cui basta un click per fare tutto senza intaccare programmi, dati e configurazione. Aggiornare XP a Windows 7 mantenendo i propri dati e le proprie impostazioni preferite (ma non i programmi, purtroppo) è possibile, ma richiede qualche piccolo passaggio in più rispetto alla classica procedura prevista da Microsoft nel suo nuovo sistema.

Il trucco, se così lo possiamo chiamare, sta nell’utility Windows Easy Transfer integrata negli OS di Redmond, la quale consente di trasferire file ed impostazioni da un’installazione di Windows all’altra in maniera estremamente facile e veloce. Ecco come funziona, in dettaglio.
  1. Inserire il DVD d’installazione di Windows 7 nel lettore del computer;
  2. Chiudere la finestra relativa alla procedura d’installazione di Seven;
  3. Recarsi nella cartella Support\Migwiz del disco d’installazione di Windows 7 ed avviare il programma migsetup.exe;

Tweak 7: ottimizzare Windows 7 in maniera facile e veloce

Uscita la versione RTM di Windows 7 iniziano a spuntare come funghi i software per l’ottimizzazione del nuovo sistema Microsoft che, seppur più rapido del suo predecessore, sui computer più datati non risulta certo essere un fulmine di guerra.

Oggi ve ne segnaliamo uno messo a punto da Stardock, la casa produttrice di popolarissimi programmi a pagamento per la personalizzazione del desktop quali WindowBlinds, ObjectDock ed IconPackager. Il suo nome è Tweak 7, queste le sue principali funzionalità:
  • Regolazione Performance: il programma analizza la configurazione hardware del computer, le impostazioni di Windows 7 e suggerisce all’utente gli accorgimenti per migliorare le prestazioni del sistema.

Windows 7 E: Microsoft proporrà la scelta di browser alternativi. La scelta più giusta?

Ormai lo sapete tutti, le continue pressioni della Commissione Europea hanno fatto sì che Microsoft prendesse la drastica decisione di commercializzare Windows 7 in Europa senza browser integrato, ossia senza edizioni di Internet Explorer a “deliziare” i palati fini di noi geek.

La notizia, come ovvio, ha alzato un polverone che spinge tutt’oggi molte persone a dibattere sull’argomento “Windows 7 E” e ad esprimere pareri contrastanti sul fatto che per l’utente medio sarebbe pressoché impossibile scaricare un browser alternativo senza un navigatore “di base”, sulla tesi che vorrebbe anche per Apple un “trattamento di sfavore” del genere e molto, moltissimo altro.

Mentre le discussioni incalzano, però, il gruppo di Redmond potrebbe far uscire dal cilindro la mossa che non ti aspetti, quella che riuscirebbe a mettere d’accordo quasi tutti senza troppi “spargimenti di sangue“: tornare ad integrare Internet Explorer nell’edizione europea di Seven permettendo però agli utenti di scegliere quale browser utilizzare, tra IE, Firefox, Safari, Chrome ed Opera, attraverso una “Browser Ballot Screen” verosimilmente visualizzata al primo avvio del navigatore (sopra ne trovate uno screenshot prelevato da una presentazione confezionata dalla stessa Microsoft).