Interrogandosi in merito a ciò che potrebbe accadere se venisse portato un sensore 3D su uno smartphone e su cosa potrebbe diventare un device mobile se fosse in in grado di identificare e gestire spazi e volumi il colosso di Mountain View ha annunciato Project Tango, una nuova frontiera per la quale sono aperte le porte a sviluppatori e professionisti intenzionati a spingersi ben oltre quelle che sono le loro attuali opportunità.
Si tratta di un nuovo progetto pensato da Google per proiettare opportunità nel futuro e che ben presto potrebbe rivoluzionare il classico concetto di applicazione mobile andando a superare i limiti dell’interazione tattile tramite l’interpretazione degli spostamenti e permettendo ai dispositivi di comunicare direttamente con la realtà circostante.
Tale progetto potrà essere attuato grazie all’utilizzo di un apposito smartphone disponibile sin da subito ed in grado di mettere il sensore 3D nelle mani degli utenti interessati.