Venerdì, giorno libero da e-mail

Emailaddicted

Una premessa è doverosa. Se utilizzate prettamente internet a casa e non per ragioni di lavoro, allora forse non capirete a pieno l’importanza di questo post. Ma se invece ricevete numerose e-mail di lavoro e vi sentite assediati (come me :D)… allora leggete con attenzione. Sono numerosi i professionisti che, sommersi dalla posta elettronica, hanno deciso di istituire il venerdì un giorno “e-mail free”, libero da e-mail.

Come faranno? Semplicissimo: alcuni non apriranno la propria casella; altri hanno addirittura promesso di cancellare, il venerdì, tutta la posta in arrivo. L’e-mail non è proibita, spiegano i fautori dell’iniziativa “Zero e-mail fridays”, ma l’ultimo giorno lavorativo (per molti) della settimana vedrà le comunicazioni faccia a faccia o via telefono più gradite.


Molti di noi non lo immaginano, ma secondo una statistica è frequente, da parte dei dirigenti o dei manager, cancellare completamente la propria posta in arrivo quando si sentono assediati e sanno di non poter rispondere a tutti. Per la serie: meglio non sapere chi ci scrive e quali problematiche sono in arrivo… richiameranno o si faranno sentire la settimana successiva.

Ogni giorno si calcola che girino per il mondo 39,7 miliardi di messaggi e-mail, 17,1 messaggi automatizzati e 40,5 (purtroppo) messaggi spam. Siete d’accordo con questa scelta? E come vi ponete nei riguardi della posta elettronica? Vi sentite assediati oppure siete contenti di ricevere tanti messaggi?

5 commenti su “Venerdì, giorno libero da e-mail”

  1. la mail ha veramente rotto …….
    tra lo spam e le varie notifiche automatiche, appena arrivo in ufficio la mattina ho gia 50 mail daa leggere,
    e la posta in arrivo non si vuota mai, ormai bisogna ogni tanto fermarsi e mettere ordine.

    io credo che se continua cosi si dovrà cercare una soluzione, che sia un sdoganare le chat per le comunicazioni veloci di lavoro, ho client di posta super intelligenti in grado di gestire meglio la mole di informazioni che ormai si trova nella nostra casella mail.
    soluzioni come gmail, potrebbero essere la salvezza,
    coniugando posta + motore di ricerca,

    vedremo… nel frattempo la proposta del venerdi mail free mi suona come una provocazione, che solleva un problema reale e di non poco conto.

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  2. il lavoro è lavoro … cancellare tutto e aspettare che gli altri riscrivano? Puoi pensarla così solo se sei un dipendente strafottente, ma se sei un rapresentante ed in quella email c’è un ordine di un tuo cliente non credo che vorresti perderlo ! Se già non lavori il sabato e la domenica … vuoi pure prenderti il “venerdi leggero” … proposta ridicola.

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  3. io semplicemente ho l’antispam e gestisco le email in sottocartelle e in ordine di importanza con Thunderbird.

    Così ho risolto tutto e ho ben visibili le email le notifiche le newsletter e altro 😉

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