Il nuovo status-symbol? Essere su Wikipedia

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Niente più cellulari all’ultima moda, niente più vestiti firmati, niente più macchine sportive. L’ultimo status-symbol è quello di avere il proprio nome… su Wikipedia. Sembra, infatti, che comparire in una delle pagine della più grande e consultata enciclopedia online del mondo sia un grande onore e faccia la differenza rispetto a chi non vi compare.

Come saprete, infatti, non ci si può costruire una pagina di Wikipedia senza essere un minimo famosi per aver fatto qualche cosa (anche piccola) nella vita. La creazione della pagina, infatti, è legata all’approvazione dei moderatori… e capita spesso che dopo un lungo lavoro di costruzione, questa venga cancellata perché “manca il fattore notorietà”.


Oltre ad esserci la notorietà, poi, bisogna sempre attenersi alle tre regole d’oro del sito: non è possibile inserire materiale originale che vìoli regole di copyright, i fatti devono essere verificabili tramite fonti pubblicate e affidabili, tutte le pagine devono essere scritte da un punto di vista neutrale. Il numero degli individui citati in Wikipedia cresce ogni giorno a vista d’occhio: alla fine di settembre c’erano oltre 225mila biografie di persone viventi.

Cosa ne pensate? Avete mai pensato che sarebbe carino avere una vostra biografia sull’enciclopedia “libera”? Io personalmente c’ho pensato più volte… ma non essendo poi così tanto famoso… ho paura che, dopo qualche istante, la mia pagina venga cancellata :-).

Via | Reuters

11 commenti su “Il nuovo status-symbol? Essere su Wikipedia”

  1. il mio maestro è il nome più illustre del mio stile di karate, in italia non c’è persona che abbia il suo grado, ed il caposcuola mondiale di questo stile di karate lo ha nominato caposcuola italiano. bhe gli ho creato la sua pagina personale su wikipedia, e me l’hanno cancellata…
    in proporzione lui è più importante di un presidente di una squadra di calcio, perchè è come se fosse il presidente di tutte le squadre di calcio…
    xò moratti la sua pagina ce l’ha!

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  2. Io l’avevo fatto, ma gli editori mi hanno detto che mi stavo “autocelebrando” e che quindi non ero in linea con le policy di wikipedia.
    Avevo cercato di essere più “oggettivo” possibile, ma niente 🙁

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  3. 225mila biografie italiane? allora si parla piu’ o meno dello 0.5% degli italiani…e’ tantissimo, forse la statistica e’ mondiale, qualcuno lo sa?

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  4. C’è da ricordare però che gloria a parte tutti i link e le pagine su Wikipedia sono di base diventati tutti nofollow, proprio per scongiurare un fenomeno backlink: tempo fa aggiunsi la mia voce soltanto come riferimento ma credo fu cancellata poco dopo. Ovviamente con saggezza.

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  5. Cavolo, mica lo sapevo! grazie per la dritta, vorrei piazzare la biografia del mio socio, speriamo che accettino, ma si deve fare qualcosa in particolare?

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