Scaricare e condividere mp3 è legale, l’ignoranza emerge…
Probabilmente leggendo il titolo di questo articolo, avrete pensato ad un pesce d’aprile un pò troppo fuori stagione, ebbene non è cosi. Infatti la nuova legge sul diritto d’autore, permette di pubblicare file mp3, teoricamente protetti dal copyright. Infatti il Ministero dei Beni Culturali, che ha modificato la legge, ha aggiunto un comma importantissimo per tutti coloro che scaricano illegalmente musica in mp3.
Nel quale comma si legge “È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro“. Ovviamente chi ha fatto questa modifica non si è reso conto dell’importanza del termine degradate, dato che come tutti voi sapete, un file musicale “degradato” o a bassa risoluzione è un file mp3.
Per cui questa postilla permetterà di pubblicare liberamente con qualsiasi mezzo musica protetta dal diritto d’autore. Purtroppo per alcuni e per fortuna di altri, il termine degradato non può essere cambiato. Quindi quando il decreto, che intanto potrà essere rallentato, diverrà legge si creerà molto caos in ambito giudiziario, dato che il comma presenta molti scenari d’applicazione.
Enzo Mazza, presidente della FIMI, ha dichiarato di essere sicuro che con quel “uso didattico” s’intendano istituzioni accademiche, ma come alcuni osservatori fanno notare la nostra costituzione sancisce il diritto per tutti i cittadini di fare una divulgazione didattica e scientifica. Staremo a vedere quello che succederà, certo l’Italia ne esce con una pessima figura, dato che ,permettetemi di dire, l’ignoranza tecnologica di chi governa è davvero mostruosa, Italia.it docet.
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Diritti, Internet, Musica Tags: condividere, download, file sharing, fimi, Geek, Immagini, Internet, mp3, Musica, peer to peer, scaricare musica, Società, Temi, |
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#1Angelo
ahahahaha siamo proprio in italia!
http://www.eeepc4g.com
#2M@rio
Scusami se ti contraddico ma quello che hai scritto è in parte vero in parte falso cioè: è vero che si possono scaricare mp3 dalla rete ma è pur vero che loro con il termine degradato intendono un file musicale con dei disturbi notevoli tra un minuto e l altro della canzone. certo gli mp3 che scarichiamo non sono file purissimo però non si puo dire degradato un mp3 scaricato a 224 o 198 kbps… so con certezza queste cose perche provengono da un fonte sicurissima se volete maggiori dettagli sono qui a chiarire…
#3notoriousxl
… link?
😉
#4flux
in effetti non trovo giusto che opere protette da copyright siano scaricate illegalmente… ognuno decide con la sua opera di fare ciò che vuole, se proteggerla e farsela pagare, se renderla gratuita o se renderla opensource… ritengo comunque inammissibile che un cd costi dai 20 ai 40 euro… per questo vedo di buon occhio la spinta che il web 2.0 ha dato ai music store online… ma questo è ovviamente un altro discorso.
#5Mario
eh eh eh.. e che ti do il link di mio padre finanziere???? :-))
#6Mario
eh eh eh.. e che ti do il link di mio padre finanziere???? 🙂
#7pierfrancesco99
@Mario…guarda non sono un avvocato, ma la legge va sopratutto interpetata quindi la mia interpretazione di file musicale degradato o di basse frequenza è questa. Infatti non si dice che il file deve per forza contenere disturbi o altro. Ripeto l'interpretazione mia della legge è quella
#8My B Side
Un mp3 tecnicamente è degradato. Ma è una ca%%ata questa notizia ripresa da altri giornali. Infatti se leggi c'è scritto "per uso didattico o scientifico" non a fini di lucro.
#9My B Side
M'è partito un click prima di finire.
Mettere sul emule un mp3 non è a scopo didattico o scientifico.
Mettere un un sito web degli mp3 con il disclaimer "a scopo didattico" non ha molta valenza… 🙂
#10Mario
@pierfrancesco99 eh eh eh hai ragione ma alla fine non siamo noi a interpretare la legge ma i giudici e cmq è proprio intorno a questa parola ' degradato' che sta succedendo la rivolta del web spero che i giudici dichiareranno degradato l'mp3 SPERIAMO…
#11pierfrancesco99
Per uso didattico perfetto pubblico la discografia di un autore su un community con tanto di link emule e torrent ad uso didattico, per imparare la storia di questo artista. Inoltre "la nostra costituzione sancisce il diritto per tutti i cittadini di fare una divulgazione didattica e scientifica." Infine guarda che chi condivide sui sistemi peer-to-peer lo fa senza scopo di lucro 😉
@Mario ovvio però su quel degradato ogni avvocato difensore o imputato può "giocare"
#12Morgan
Bravi, grazie alla incompetenza di questi signori si creerà ancora più caos nel mondo del p2p, che da un lato può essere positivo per chi scarica materiale protetto da copyright.
Si scavano la fossa da soli, ahhahahaha
#13moticanus
evviva…ancora una volta l'Italia in fondo alle classifiche positive e nei primissimi posti in fatto di scempiaggini come questo. Il p2p ringrazia!!!!!!
#14Madgax
LoL… quindi tutti i files mp3 (per definizione la compressione mp3 è LOSSY, cioè con perdita di informazione) sono degradati, anche quelli a 320Kb…
quindi quando sarà approvata sta legge (se sarà approvata) si scaricherà a manetta intere discografie!
dopo la droga dei politici, la magistratura, il governo cadente, la monnezza, l'ignoranza dei deputati/senatori non ci rimane che sentirci della buona musica!!!
#15Pascal
questa notizia e' apparsa anche su slashdot… una figura di merda cosi colossale non l'avevo ancora mai vista.
😀
#16NN
Complimenti: forse è l'unica cosa positiva che il Ministero è riuscito a fare.
#17kharont
amche un cinerip potrebbe essere considerato ” degradato” dopotutto ha una bassa risoluzione…. e se vogliamo essere pignoli anche un divx in dvdrip è degradato dato che oltre ad essere compresso gli sono state eliminate anche le lingue aggiuntive e i menù
#18maniac
ma quindi..secondo voi.. chi crea i blog con le discografie delle bands.. passerà casini se verrà sgamato? o no?
#19Guadagnare con internet
Azz…
Un utente nel mio blog mi aveva parlato di un suo progetto per ditribuire gratis mp3 su internet e mi ha riportato su questa pagina, avendogli detto che sarebbe stato illegale…
Mi devo ricredere!?!?!??!
#20Nesopiudite
Affermare che "un file musicale “degradato” o a bassa risoluzione è un file mp3" è una barzelletta e una presa per i fondelli per chi legge questo "blog". Quindi se il file mp3 è di buona qualità (anche 128 kbps) e non ha difetti di alcun genere (clicks, o attenuazioni di bande audio eccetera), è un file valido e NON scaricabile liberamente. Altrimenti iTunes cosa vende? Roba degradata a 0,99 € al brano? Non facciamo ridere e, soprattutto, non raccontiamoci palle! Questa è istigazione a delinquere.