23 commenti su “L’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google”

  1. a me piaceva il secondo di quelli con la lente d’ingrandimento. Ma è assurdo pensare che si è partiti da una idea complessa per arrivare, alla fine, a scrivere semplicemente “google” con lettere di colore diverso… mah! Voglio fare il disegnatore di logo!

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  2. sono bellissimi invece i loghi che compaiono durante le date speciali… tempo fa avevo visto qualche raccolta in merito… anche se un logo sembra banale, dietro ci stanno moltissimi significati che mai avremmo immaginato esistessero

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  3. Si esaatto:)
    I loghi e l’immagine in generale hanno un’importanza fondamentale, in certi casi delle buone/ottime “immagini” fanno la fortuna di prodotti scadenti o semplicemente consueti.
    Sono un po come le copertine per i giornali.
    Nel caso di google, di sicuro il logo non ha aiutato, bensi il contrario, il logo ha preso valore dalla genialità del progetto di base.

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  4. Pingback: L’evoluzione di alcuni loghi di grandi aziende | Scatto Design PRO.
  5. In realtà i colori del logo sono divisi in due gruppi.
    1_ le prime tre lettere in blu, rosso e giallo simboleggiano i colori primari della stampa (ciano, magenta, giallo – CMYK)
    2_ le altre tre lettere in blu, verde e rosso simboleggiano i colori primari del video (red, green, blue – RGB)

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  6. Oddio, tanto elegante non mi sembra, a prima vista il logo Google mi è subito piaciuto poco. Tuttavia alla lunga mi sono reso conto di come sia perfetto per la funzione che devo svolgere: appare simpatico, economico ed amichevole alla grandi masse.

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