Romolo Ganzerli (Seroban)
18 Marzo 2008
Sono venuto a sapere solo oggi di un iniziativa abbastanza singolare lanciata un paio di settimane fa, che probabilmente non ha avuto il successo sperato in quanto se n’è parlato molto poco, il 403 day.
Conoscerete quasi sicuramente il famoso errore “error 404 page not found“, che viene mostrato quando si tenta di accedere ad una pagina web inesistente; per chi non lo sapesse esiste anche l’errore 403, che indica che la pagina esiste, ma il server impedisce all’ utente di visualizzarla.
Sulla base di questo il 403 day “An arrogant iniziative in defense of the Web” si proponeva di impedire l’accesso a qualsiasi sito web ai visitatori che utilizzano Internet Explorer.
Il motivo è che Internet Explorer non supporta molte delle architetture che si stanno sviluppando ultimamente, e gli sviluppatori devono fare sempre i conti con il browser di casa Microsoft prima di lanciare un servizio, un template o un nuovo sito web.
“For the sanity of thousands of web workers: don’t break the web, use a different browser.”
Per raggiungere questo obiettivo i partecipanti potevano scaricare direttamente dal sito un file .htaccess configurato per lo scopo, un plugin per WordPress o un un modulo per Drupal.
Insomma, uno spiegamento di forze non indifferente, i presupposto c’erano tutti, ma il risultato non ha soddisfatto le aspettative.
Penso che d’altra parte sia comprensibile, io non avrei mai partecipato, perchè nonostante non tolleri minimamente Internet Explorer, penso che ognuno è libero di utilizzare il browser che preferisce, e mi limiterei ad inserire, come fanno gia in molti, un banner o una casella di testo per consigliare l’utilizzo di Firefox e spiegarne i vantaggi agli utenti più sprovveduti.
Se poi si considera che impedire l’accesso significa meno pagine visualizzate e meno guadagni, pubblicitari e non, e che io visitatore considererei senz’altro male un sito che mi nega l’accesso solo perchè utilizzo un altro browser, allora le cause del fallimento diventano chiare più che mai.
E voi conoscevate il 403 day? cosa ne pensate?
#1Pablo Moroe
Per la versione 8 di IE, ci pensa il browser stesso ad auto-oscurarsi. Provare per credere.
#2Giulietto
Io per navigare uso sia explorer che firefox, non mi considero un utente sprovveduto ma neanche un tecnico, diciamo un utente un po’ sopra la media. Detto questo non vedo tutta questa differenza fra uno e l’altro, forse lo è dal lato webmaster, che per farmi vedere la pagina deve compiere acrobazie di programmazione, ma lato utente sinceramente non capisco tutto questo astio nei confronti di explorer. Poi se Microsoft fa un “errore” tutti si scagliano contro, se Firefox ti riempie la ram e ti blocca il pc si chiude un occhio e lo si giustifica, qualcuno sa spiegarmi questa differenza di atteggiamento?
#3federico
Se lo faceva microsoft cosa succedeva?
#4Mefisto
@federico
Se lo faceva Microsoft sarebbe stato gravissimo in quanto una azienda non si può permettere simili iniziative marcatamente oltranziste verso la concorrenza e verso gli standard del World Wide Web Consortium (W3C).
Qui si tratta invece di una iniziativa totalmente privata che dovrebbe mirare a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che i browser di Microsoft, almeno per adesso, non rispettano pienamente gli standard web nel bieco tentativo di assoggettare internet, al suo volere.
Si può discutere più o meno sull’eticità di questa iniziativa, tuttavia io trovo che il messaggio di fondo sia giusto, anche se forse è stato espresso in modo troppo “terroristico”
@Giulietto
Dal lato utente non ci può essere astio semplicemente per il fatto che l’utente non sa’ come una pagina viene scritta o renderizzata da un browser. L’utente conosce solo il prodotto finito, ovvero la pagina renderizzata. Il come non gli interessa ed è giusto che sia così!
Tuttavia, penso che chiunque, se avesse un minimo di informazione in merito non esiterebbe a dire che il comportamento di Microsoft per quanto riguarda l’adesione agli standard è stato non dico disonesto ma per lo meno ambiguo
#5nico
Giulietto, qui non si tratta di dire è meglio questo o quell’ altro, il problema è la solita supponenza Microsoft che pensa sempre che siano gli altri che si devono adattare alle sue esigenze, mica il contrario….
#6Sciamano
che geni, e se internet explorer corregge i sui problemi, in ogni caso viene bandito, che cavolata. e poi mi pare che firefox piu va avanti e peggio funziona, diventa pesantissimo.
#7nico
che genio, se tu avessi letto ben bene l’ articolo ti saresti accorto che l’ iniziativa era mirata a far si che qualunque sito, pagina internet, servizio e chi più ne ha più ne metta sia sviluppato senza dover tener per forza conto di quello che supporta o no IE. perchè deve essere tutto il mondo a piegarsi alle bizze di IE e non lui al resto del mondo ? e poi che cavolo centra in questo contesto che Firefox diventi sempre più pesante o no ? non è questo l’ argomento del discutere.
#8Leolas
sciamano, veramente FF3 sembra che sarà il browser più leggero e veloce in circolazione 😉
comunque, semplicemente, se fossi un webmaster e volessi mettere qualcosa di incompatibile con IE, semplicemente scrivere che per visualizzare correttamente la pagina occorrono o firefox o opera…
#9ciny2
Sciamano, a parte che se il filtro in questione si basa verso user agent del browser, ti faccio notare che ogni versione di IE ha un user agent diverso che identifica pure la versione, comunque la protesta era per il semplice motivo che molti sviluppatori e servizi si devono piegare con le gravi lacune di IE. Sperando che la Versione 8 di questo browser poni fine a questo scenario che dura da troppo tempo!!
Comunque per tua informazione pere che FF3 abbia risolto i problemi di memoria!
#10Luca Futura
Ho installato ora IE8 ed è uno spettacolo vedere come quasi ogni tipo di menu a cascata in javascript e css vada a puttane nonostante sia pienamente supportato dalla versione 7.
E’ bello perchè già ci si deve sbattere per far vedere i css in modo corretto alla 7 (facendo modifiche ad hoc realizzate apposta) e ora bisognerà farlo anche per la 8.
Peccato che l’iniziativa non abbia avuto spazio, se la ripropongono contribuisco volentieri.
#11davide
per giulietto.
uno dei motivi per cui tu(user) non vedi le grandi differenze tra explorer e gli altri browsers, è tutto lo sbattimento da parte di chi i siti li crea per impedire che queste differenze(interpretazioni scorrette da parte di explorer) avvengano.
Ti posso assicurare che gli stratagemmi ai quali si deve ricorrere non sono pochi; specialmente nel caso di I.E. 6.
per questo, anche a scopo morale, credo sia dovere di tutti preferire browsers liberi e corretti, come firefox. con la speranza di un futuro dove explorer venga usato solo per dimostrare, nei corsi per webmasters, come una pagina non debba essere visualizzata.
#12Stefano
e cosa doveva fare microsoft?oscurare gli altri browser?sarebbe un folle..sono pienamente daccordo, IE va estirpato, non posso sbattere solo con lui perchè non riesce a interpretare nulla!!!