AsteRibasso.info, un valido portale che aiuta ad orientarci nella giungla delle Aste al ribasso
Un fenomeno in continua crescita nel web è quello delle aste al ribasso, in generale potremo dire che si aggiudica il prodotto chi riesce a fare l’offerta minore. Come potete ben capire voi stessi questa tipologia di aste permette di fare acquisti a basso prezzo, quando quello stesso oggetto in negozio magari lo paghiamo 300-400 euro.
Il sottoscritto è una persona diffidente quando si tratta di soldi, per me vale il detto:”Nessuno fa nulla per nulla” oltretutto il primo pensiero, quando leggo le varie testimonianze positive sugli stessi siti di aste a ribasso è di stare il più alla larga possibile da questa tipologia di siti, troppi utenti sorridenti che vincono una Porsche per 200 euro o un iPhone per 5 euro. Per tutti i tipi come me e non solo fortunatamente è arrivato un punto di riferimento per chi vuole entrare in questo mondo (meglio forse definirla giungla) o semplicemente vuole confrontarsi con altri utenti su questa tipologia di aste per trovare la strategia vincente, sto parlando di astearibasso.info il primo portale italiano sulle aste a ribasso.
Il sito è strutturato molto bene per sezioni. Innanzitutto viene spiegato dettagliatamente cos’è un’asta al ribasso, cos’è il pacchetto informazioni, come e quanto pagare se ci si aggiudica un premio e tanto altro. Dopo di che esiste una sezione apposita per ogni tipo di asta e qua che ho trovato davvero una miniera d’informazioni.
Sicuramente la maggior parte di voi che ha sentito parlare di queste aste al ribasso saprà soltanto che l’offerta minore si aggiudica il premio. Ebbene se vogliamo generalizzare quella è una definizione corretta di asta al ribasso, ma esistono come detto vari tipi si va da quella classica a quella in solitaria, da quella blitz a quella live, dalla price alla flash, e cosi via c’è un tipo addirittura gratuito. In totale sono 17 le tipologie di aste recensite sul sito e per ognuna di esse c’è un link al sito web che la offre. Per ogni sito ci sarà una scheda dove sarà possibile vedere il tipo di prodotti offerti, a quale tipologia di aste è possibile partecipare, eventuali promozioni, feedback e testimoniante degli utenti, valutazione e news. Inoltre sul sito si consiglia di prender visione del esito delle aste dove sarà possibile verificare quante offerte e di quale importo ci sono state per l’oggetto, un ottimo modo per analizzare i comportamenti degli altri utenti ed elaborare cosi una strategia di vittoria. Sarà anche possibile dal sito stesso vedere le aste live in corso.
Infine tutti gli utenti di astearibasso avranno a disposizione un forum per parlare in generale delle aste al ribasso, dei regolamenti, di oggetti interessanti in vendita e altro ancora. Ed inoltre potrete raccontare la vostra esperienza sia essa positiva o negativa, perchè a differenza delle testimonianze che possiamo leggere sui siti delle stesse aste, queste sono esperienze vere, e credo che questo sia essenziale per capire quali sono i siti affidabili e quali non.
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Aste al ribasso, Sponsored Post Tags: acquisti prezzo basso, aste, Aste al ribasso, astearibasso.info, AsteRibasso, |
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#1Edoardo
Un articolo e una segnalazione davvero eccellente! Grazie 🙂
#2Marco
Il problema grosso delle aste al ribasso è che è un “po'” difficile aggiudicarsi l’oggetto.
Come dici tu “nessuno da niente per niente”… e infatti loro i soldi li fanno lo stesso… il concetto su cui si basano è che tu devi comprarti dei ticket per poter “scommettere”… quindi in qualsiasi caso tu per poter fare la tua offerta stai andando a pagare.
Ovviamente se ti trovi un iPhone (per esempio visto che è il momento degli iPhone) vuoi non buttare un paio di € per fare un’offerta… quindi ti compri il ticket fai la tua offerta, puntando magari 1€, e alla fine ti aggiudichi quell’oggetto solo e soltanto se la tua offerta è la più bassa e unica (nessun altro ha puntato 1€… seguendo il nostro esempio).
Come ogni cosa “d’azzardo” (visto che alla fine di questo si parla) ci vuole un po’ di testa e sapere quando smettere. Va bene tentare, ma non provare con tutti gli oggetti che ti trovi davanti solo per il gusto di averli a pochi spiccioli.
E ricordate che l’elenco delle scommesse voi non lo conoscete… quindi le “ladrate” sono sempre in agguato! 😛 (fidarsi sì… ma non troppo).
#3mR. gImO
per me sono più una truffa che un mezzo per aggiudicarsi i prodotti a prezzi bassi! non credeteci!
#4Alessio
mah… un sito come geekissimo invece di “promuovere” questo tipo di siti dovrebbe dire che sono al limite della truffa… Se volete la verità su questo tipo di siti vi invito a leggere questo articolo…
[no spam] …ciao
#5Leonardi Paolo
@ Alessio:
Io non credo siano siti di truffa; o meglio, sicuramente ce ne sono, ma è la poca attenzione e molta ingenuità della gente che fa si che questi siti possano essere considerati truffe; certo è che a stare a sentire loro, in base ai commenti che troviamo sui loro siti, tutto sembra “rose e fiori”, ma crederci? Non credo e lode a questi siti come quello recensito, che permettono di dar voce a tutti, anche a chi ha un’esperienza da raccontare non propriamente conveniente per certi siti. Giustissima anche la precisazione di Marco in merito alle modalità: quello delle aste al ribasso è un meccanismo molto fruttuoso per chi vende un articolo a qualunque prezzo. Pensate solamente: se vendo un prodotto che vale 100€ a 1€, ne perdo 99, giusto? Invece no! Perché con tutti i ticket che vengono venduti alla gente che senza nessun criterio prova, prova, prova e riprova, sperperando soldi, il prodotto viene ripagato e con interessi ad alte percentuali e questo va calcolato! Insomma, per farla breve: se tutti non si mettessero a comprare ticket solo per il gusto di partecipare ad una gara che non vinceranno mai, o quasi, questi siti chiuderebbero battenti, ma questo non avviene, evidentemente perché di gente sprovveduta ce ne è tanta. A volte poi conviene approfittare quando si trovano delle aste con ticket gratis, dove però anche la possibilità scende ovviamente, in relazione al numero di partecipanti, che inevitabilmente aumenta. Bisogna solo saper cogliere il momento giusto e andare con il freno tirato. Truffa? No. Affarone? neanche!
#6Leolas
ottimo e interessante articolo 😉
#7Piccchiatello
Penso che non debbano considerarsi siti di aste ma siti di scommesse , e quindi regolamentati con le leggi vigenti. Infatti uno “punta” non fa una offerta certa…poi le porte delle case degli utonti e dei giocatori incalliti sono sempre aperte.
Poi e’ un fenomeno passeggero appena molti si convincerano che non hanno alcuna o ridottissime possibilità per vincere ci sarà un’onda di indignazione ch spazzerà via questi siti.
#8Alex
è una cazzata statistica che a loro fa fare miliardi e a voi fa prendere il vizio del gioco,NON GETTATE I VOSTRI SOLDI
#9gotta
per me quei siti sn come giocare un gratta e vinci. te paghi e se hai fortuna trovi il numero esatto. ovviamente i proprietari del sito possono benissimo modificare le vincite a piacimento perchè noi nn possiamo sapere quali sn state le reali offerte di tutti gli utenti!
#10acs147
quoto gotta: è probabile che in alcuni di questi siti nessuna persona reale vinca:
è molto facile per l’amministratore del sito far ricadere la vittoria su un suo stesso account o uno fittizio, gli basta fare in modo che qualsiasi puntata ne abbia una uguale, dopo lui nn fa altro che aggiungerci una puntata dove nn c’è nessuno…
è anche molto probabile quindi che gli oggetti venduti nn esistano neanche, se nn magari quelli meno costosi…
certo se fosse così sarebbe una “vera” truffa, ma nn riuscirei a spiegarmi altrimenti cm farebbero a guadagnarci vendendo una macchina (ticket 50 cent/1€, dovrebbero essere minimo 10.000 persone…)
#11Mat
Utile…per farsi fregare in piena consapevolezza…ecco il perché
#12Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99)
Vorrei far notare che il sito del quale si parla nell’articolo non è un sito di aste a ribasso bensì una community dove potete fare domande ed esporre i dubbi a riguardo
#13Mat
Certo, però dato che reputo le aste a ribasso una fregata a prescindere, non ritengo molto utile il sito in questione.
#14Marco Mornati
Visto che la discussione l’ho lanciata io (me ne scuso con Pierfrancesco), volevo solo precisare che l’utilità del sito è indubbia. La mia intenzione era di aggiungere il parere personale che il sito non può ovviamente riportare (un sito che punta il suo business su una cosa non la può screditare presentandola, altrimenti si taglia fuori dal mercato da solo).
Quindi ottimo sito, e anche ottima presentazione delle stesso in questo articolo. Come in molti altri hanno sottilineato è più un gioco d’azzardo che non un sito di aste (come ebay), dove sai quello che pagherai (e pagherai soltanto quello e non per fare la tua offerta).
In Italia, per quanto sia illegale il gioco d’azzardo non regolamentato (molti siti sono irraggiungibili dall’italia per questo motivo), sta prendendo piede… l’importante, come dicevo sopra, è metterci un po’ di testa in queste cose.
#15Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99)
@Marco Mornati: Figurati sei libero di iniziare qualsiasi discussione costruttiva 😉 La mia era soltanto una precisazione in generale. Grazie per i complimenti 🙂
#16Domenico
Salve a tutti , complimenti a Pierfrancesco per l'articolo e per il sito.
Vorrei segnalarvi anche io il mio blog sul mondo delle aste al ribasso spero che sia utile a chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di aste.
Buon pomeriggio
#17Stefano
Buon giorno sono il responsabile web di asteribasso.info, innanzitutto volevo ringraziare per l’ottima recensione.
Volevo informare tutte le persone che hanno scitto un commento che il nostro sito (community) è nata appositamente per spiegare come funzionano e che i siti di aste al ribasso sono delle aziende a tutti gli effetti che poi spediscono gli oggetti e che come in ogni lotteria perchè è più giusto chiamarla lotteria (basta ascoltare l’intervista dell’avvocato di altroconsumo) che c’è un vincitore e tanti che perdono altrimenti come farebbe un’azienda a vendere un prodotto per pochi centesimi.. ?? Concordo con la riflessione del sig. Alessio
#18Domenico
Buonasera, sono d’accordo anche io con Alessio e Stefano, non si tratta affatto di truffa.
#19Mat
Non è una truffa, però ci andiamo vicino, nel senso che l’utente è invogliato a comprare perché riuscirebbe a comprare l’oggetto per pochi euro, ma è come giocare al gratta e vinci, hai una probabilità di vincita ridicola, bisogna elaborare un vero sistema per poter vincere. E non chiamerei questo meccanismo “asta al ribasso”, ma piuttosto “indovina la cifra più bassa che nessuno punterà”. Peccato che così si attirerebbe molta meno gente.