Google Chrome, le scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo

Google Chrome, il nuovo browser del gigante dei motori di ricerca, ha finalmente fatto il suo trionfale ingresso nel mercato dei browser. I tempi sono decisamente poco maturi per poter prevedere quanto quest’ultimo riuscirà a cavarsela contro rivali del calibro di Internet Explorer e Mozilla Firefox, ma una cosa è certa: come ogni prodotto targato Google, è leggero, user-friendly, e ricco di piccole/grandi funzionalità che lo rendono estremamente rapido da utilizzare.

Tra queste ultime, figura sicuramente la possibilità di accedere alle varie funzioni del programma utilizzando le scorciatoie da tastiera, utili a risparmiare tantissimo tempo. Gestione delle schede, apertura delle finestre, ricerche e gestione dei segnalibri, tutto diventa estremamente facile e veloce da richiamare. Ma adesso vediamo tutte queste hotkey di Google Chrome in dettaglio:


  • Ctrl+B: mostra/nasconde la barra dei segnalibri
  • Ctrl+D: aggiunge la pagina corrente ai segnalibri
  • Ctrl+E: effettua una ricerca dalla barra degli indirizzi
  • Ctrl+F: ricerca veloce nella pagina
  • Ctrl+H: apre la cronologia
  • Ctrl+L: evidenzia la barra degli indirizzi
  • Ctrl+N: apre una nuova finestra
  • Ctrl+O: apre un file
  • Ctrl+R: ricarica la pagina corrente
  • Ctrl+T: apre una nuova scheda
  • Ctrl+U: visualizza la sorgente della pagina
  • Ctrl+W: chiude la scheda corrente
  • Ctrl+J: apre la scheda dei download
  • Ctrl+K: effettua una ricerca dalla barra degli indirizzi
  • Ctrl+P: stampa
  • Ctrl+Shift+T: apre l’ultima scheda chiusa
  • Ctrl+1/8: va alla scheda corrispondente al numero del tasto premuto
  • Ctrl+9: va all’ultima scheda aperta
  • Alt+Home: apre la home page
  • Ctrl+Maiusc+N: apre una nuova finestra abilitando la modalità di navigazione in incognito
  • Ctrl++(segno più): aumenta il livello di zoom
  • Ctrl+-(segno meno): diminuisce il livello di zoom
  • Ctrl+0: imposta il livello predefinito di zoom
  • Alt+ò: debugger JavaScript
  • Maiusc+Esc: task manager

E voi, conoscete altre scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo nel lavoro quotidiano con il nuovissimo browser targato “big G”?

17 commenti su “Google Chrome, le scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo”

  1. Leggete il punto 11 dei termini d’uso di Chrome, e magari fateci anche un articolo. Assieme al fatto che Chrome ha un id univoco per ogni installazione ( e ciascun utente ha la sua) e ogni sito che visiti va a google. E i bug di download automatico di files, php, ecc…
    Io ci andrei cauto

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  2. Cosa manca a Chrome rispetto a Firefox? Beh, l’elenco è lungo e naturalmente inizia con la mancanza di ogni estendibilità che è il punto forte di Firefox: un modo per far fare al browser qualunque si possa immaginare, fino al punto di renderla un’applicazione completamente diversa, come fanno FireFTP o Pencil.

    Come detto in precedenza, penso che Google tenterà di integrare Google Gadgets e presentarlo come un metodo per personalizzare il browser, ma ovviamente sarebbe limitato come quando Apple fece un annuncio simile per il primo iPhone.

    Che altro? Tenetevi forte. Senza un ordine particolare: non c’è una gestione del sovraffollamento delle schede, non c’è l’etichettatura o una gestione dei segnalibri smart, non c’è il recupero dei download tra le sessioni, non c’è il recupero di una scheda appena chiusa, non c’è il supporto multidizionario, nessuna personalizzazione della barra degli strumenti oltre al fatto di nascondere il pulsante della pagina iniziale e la barra dei segnalibri (accessibile solo tramite Ctrl + B), nessun tipo di supporto ai feed web, nessun supporto nativo video/audio, nessuna seleziona discontigua del testo, nessuna opzione di stampa della pagina, e così via.

    Insomma. E’ un qualcosa di troppo acerbo.

    Poi io non lo vedo così innovativo a detta mia. Molte Feature le ha rubate da safari, che poi le ha rubate a IE8. O.o
    Forse per i TAB posizionati sopra la barra degli indirizzi (wow! Che genialata!). Forse per il fatto che ogni TAB gira in un processo separato (IE8? che scandalo!). Forse per la modalità di websurfing denominata Incognito che da Mountain View assicurano non essere un “Porn Mode” come le equivalenti feature di Safari/IE8 (IE8 essendo di gran lunga superiore). Siamo alla frutta. Insomma.
    Dal punto di vista tecnico? Molto interessante l’implementazione del sandboxing disponibile solo per Windows, implementazione ben più restrittiva di quella di IE7/IE8. Implementazione non priva di bug (Beta? I don’t think so) incluso il tristemente famoso ‘Safari Carpet Bombing’. (ovvero il browser scarica senza chiedere il permesso all’utente. Ottimo lasciare una beta, quando il fix esiste da ben 4 mesi….la solita lentezza di google per i suoi programmi).

    Morale della favola: per i web-master sicuramente non si tratta di una bella notizia; il rendering non è identico – per quello che ho potuto provare in fretta e furia – a quello di Safari.

    Insomma. Si ruberà share ad altri open source. E non a MS. e qui si parla di novità….mah.

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