LocatePC: rintracciare i PC rubati
E’ quasi Natale e tutti siamo in vena di regali. Peccato che, anche nell’arco degli altri undici mesi dell’anno, ci siano diverse persone che decidono di “auto-regalarsi” beni che non gli spettano, come i computer portatili di molti geek che tornano a casa disperati dopo il furto del proprio PC, una macchina che – nella maggior parte dei casi – non rivedranno mai più.
Ed allora, premesso che miracoli non se ne possono fare e rintracciare un computer rubato non è mai un giochetto da ragazzi, che ne dite di provare un piccolo software gratuito in grado di farci rintracciare i PC attraverso dei messaggi di posta elettronica personalizzati ad ogni variazione dell’IP?
Il funzionamento di LocatePC (questo il nome del programma) è estremamente semplice: si installa sul portatile a rischio furto, si configura inserendo il proprio indirizzo di posta elettronica (ossia quello che dovrà ricevere l’eventuale messaggio con i dati utili a rintracciare la macchina), il messaggio stesso (che dovrà contenere tutti i dettagli relativi al PC), gli intervalli di tempo di invio delle mail, le altre impostazioni relative all’indirizzo IP ed il gioco è fatto.
A questo punto, qualora un malintenzionato provvedesse ad accendere il computer rubato e connettersi alla grande rete, il programma provvederà automaticamente ad inviare un messaggio al legittimo proprietario del computer stesso. Un messaggio contenente varie informazioni (comprese quelle geografiche) sul PC utilizzato, quelle utili ad un’eventuale rintracciamento di quest’ultimo.
Unica grossa pecca del software, è il mancato supporto per i server di posta elettronica che sfruttano SSL, SPA o IMAP (come Gmail ed Hotmail). Per il resto, invece, non c’è che dire: siamo al cospetto di un prodotto decisamente valido, che speriamo vivamente non possa mai tornarvi utile, ma che va decisamente messo nella nostra ormai famosa cassetta degli attrezzi.
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#1saruman87
Beh non è che sia un programma molto utile… chi ruba oggetti di questo tipo nel 90% dei casi se ne intende anche un po’ di informatica e quasi sicuramente formatterà il PC ancora prima di utlizzarlo o, se non dovesse farlo, di sicuro non si connetterebbe ad internet attraverso il PC rubato ma cercherebbe delle informazioni sensibili dell’utente (tip numero carta di credito) dopo di che formatterebbe!
#2simone
@ saruman87:
ma che stai a di, generalmente sono tutti pori cristi disperati che vanno a rubare, e generalmente extracomunitari…figuriamoci se si mettono a pensare di formattare il pc prima di accenderlo e farsi i cavoli nostri
#3Oggettone
Si dovrebbe realizzare un programma simile che parta di boot e faccia da bypass al sistema operativo, in questo modo anche se l’eventuale ladro dovesse accenderlo per vedere se parte, il programmino silente manda l’email coi dai e poi fa partire windows come se nulla fosse.
Se si installa tutto nell’mbr anche se il malintenzionato formatta non ha scampo comunque!!!!
Rispolveriamo un po’ di asm!!!
#4Carlo
@ Oggettone
Allora cerchiamo qlkn che sia in grado di fare ciò che dici…magari vale anke la pena…€ XD
#5Mat
Oggettone dice:
L’MBR si cancella e come..
L’unica cosa incancellabile è il BIOS.
#6Andrea Guida (Naqern)
@ Oggettone: già, sarebbe davvero niente male 😉
ciao!
#7Alessandro
Ammetto di non aver ancora provato il programma quindi la mia obiezione potrebbe essere facilmente smentita: ma se questo programmino non supporta SSL, SPA o IMAP, vuol dire che supporta solo POP3 e SMTP. Considerato però che ormai tutti i provider non permettono il relay SMTP se non collegati alla propria rete credo che l’utilità di questo programmino si riduca notevolmente.
Spero che il LocatePC si colleghi ad un server proprio per l’invio di queste email di avvertimento.
#8Oggettone
Giusto l’mbr si cancella eccome, tuttavia non si può killare l’applicativo come si potrebbe sotto winzoz e non è facile accorgersene se fa partire windows subito dopo!!
La cosa migliore sarebbe sfruttare l’EFI e sviluppare un bell’applicativo che gira sul BIOS, mah non credo sia ancora alla portata di noi poveri mortali…
http://it.wikipedia.org/wiki/Extensible_Firmware_Interface
Un altra alternativa sarebbe quella di poter vedere se il MAC address della propria scheda di rete si è connesso lato provider, però forse sarebbe necessario fare in modo che i provider possano farlo (forse ci sono anche due o tre ritocchi su come viene formato il tcp/ip header etc..), in questo modo non servirebbe nessun programma che manda mail e che funziona una volta ogni cento, il MAC address non si cancella, e se la scheda di rete è integrata (come nel 90% dei portatili) per cambiare MAC address va cambiata la piastra madre 🙂
#9Xbox
Se a qualcuno interessa su questo articoli si trova qualche altro sistema per recupare un pc rubato p
Ciao
#10iacopo
cambiato il sito è ora http://www.locatepc.net/details/ ed è a pagamento