Google Knol è stato annunciato da Google a fine 2007 ed è stato lanciato ufficialmente a Luglio dello scorso anno, la differenza più importante tra Wikipedia e questo servizio è che su Knol gli autori non restano anonimi.
I primi dati che sono arrivati erano stati incoraggianti, infatti sono stati scritto oltre 100 mila articoli, e gli utenti che visitano Knol lo fanno da 197 paesi diversi ogni giorno. Ma dall’altro lato della medaglia, troviamo un sito che viene consultato poco, e i cui contenuti sono poveri rispetto a quelli di Wikipedia.
In primo luogo non è accaduto quello che molti credevano, ovvero che Knol sostituisse Wikipedia in cima alle ricerca di Google. Basti pensare che se un articolo riceve 50 visite alla settimana, risulta essere uno dei più visti.
Per cercare di diffondere il suo prodotto Google ha iniziato ad offrire soldi in cambio di articoli; ma come spesso accade questo metodo ha attirato più spam che altro. Un altro problema è la dispersione, basti pensare che per Barack Obama esistono 800 voci diverse. In definitiva possiamo tranquillamente dire che se l’obbiettivo di Google era trasformare Knol nell’enciclopedia online definitiva per il momento è solamente un utopia.
#1Mattia
Progetto destinato a morire. Troppo businness-style.
Spiace per Google, stavolta è arrivato tardi e l’impronta data wikipedia ha prevalso.
D’altronde “pretendere” che tutti gli sforzi fatti fin’ora in wikipedia si spostino su un altro portale è controproduttivo e serve solo a confondere gli utenti e a disperdere le risorse in progetti fotocopia.
Se Google vuole fare qualcosa per la cultura libera nella rete, che doni 1 milione di dollari a wikipedia, mi fido di più, sono più trasparenti e ormai il progetto è già ben avviato.
#2Superkick
Fossi stato in Google, avrei continuato a puntare su Wikipedia… vogliono sempre strafare, e questi sono i risultati.
#3Vittorio
Proprio ieri anche io mi interrogavo su che fine avesse fatto Google Knol. Se n’era parlato così tanto, quando è stato annunciato… sembrava quasi che Wikipedia avesse le ore contate. Poi non se n’è saputo più nulla.
Ad andarlo a visitare adesso non si capisce nemmeno che genere di sito sia…