Andrea Guida (@naqern)
20 Giugno 2009
Come tutti voi ormai ben saprete, tra le novità di
Firefox 3.5 figura la
geolocalizzazione, un’interessante funzionalità che consente al
browser del panda rosso di individuare, previa consenso dell’utente, la posizione geografica di quest’ultimo basandosi su dati provenienti dal servizio
Google Location, dall’indirizzo
IP ed acces point
Wi-Fi vicini.
Detta in parole povere, quindi, ogni volta che si naviga con la nuova versione del popolare navigatore
open source su pagine Web in grado di sfruttare la
geolocalizzazione (come
questa), viene visualizzato un messaggio nella parte alta dello schermo che chiede il permesso di
individuare/rivelare la posizione geografica del computer in uso. Nulla di strano, insomma, ma se, come direbbe il buon Padre Maronno, poi ci si pente?
Se poi ci si pente a causa di un rimorso di privacy, si corre subito a disabilitare la geolocalizzazione e a cancellare i permessi dati in precedenza. Ecco come si fa:
- Digitare about:config nella barra degli indirizzi del browser e premere il tasto Invio;
- Rispondere in maniera affermativa al messaggio di sicurezza;
- Rintracciare la voce geo.enabled dall’elenco (magari attraverso la barra di ricerca veloce integrata nel pannello di controllo di Firefox);
- Fare doppio click sulla voce geo.enabled per impostarla su “disabilitato”.
A questo punto, la funzione di geolocalizzazione è disabilitata. Ora dobbiamo cancellare le tracce disseminate in precedenza. Ecco come agire:
- Collegarsi con uno dei siti Internet ai quali si è accordato il permesso di usare la geolocalizzazione;
- Selezionare la voce Informazioni sulla pagina dal menu Strumenti;
- Selezionare la scheda Permessi;
- Togliere il segno di spunta dalla voce relativa alla geolocalizzazione;
- Ripetere il procedimento con tutti i siti Internet ai quali si è accordato il permesso di usare la geolocalizzazione.
Et voilà! Avete detto addio ad una delle più controverse funzionalità di
Firefox 3.5 in men che non si dica. Qualora doveste ripensarci, non dovrete far altro che reimpostare su “
abilitato” la voce
geo.enabled presente nel pannello di controllo del browser.
Più facile di così?
#1Daniele
ahah… la citazione di Padre Maronno è una perla 🙂
#2dark0
geolocalizzazione: un’arma a doppio taglio :-/
#3Prit_92
comunque non è un panda rosso ma una volpe
#4Omar
@ Prit_92:
Nono è un panda .. un panda rosso.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mozilla_Firefox
#5klaupacius
panda rosso, panda rosso.. e’ corretto.
Leggere FAQ di mozilla.com
#6Michele
ma che dovrebbe fare di preciso sta geolocalizzazione?
a me mica pare funzioni tanto bene, mi dice che sto in una città a 200km da casa mia…praticamente un’altra provincia.
Poi non so che grado di “accuratezza” si prefigge di avere…magari è pure colpa delle infrastrutture sulle quali viaggiano le adsl italiane che mal si prestano a tali utilizzi.
#7turi
bestiale mi trova perfettamente con uno scarto di 20 metri 😀 come diavolo fanno?