Andrea Guida (@naqern)
28 Luglio 2009
Proprio come da promessa, qualche giorno fa
Microsoft ha pubblicato
20.000 stringhe di codice sotto licenza GPLv2. Si tratta dei driver della tecnologia “Hyper-V” presente nel nuovo
Windows Server 2008 che, attraverso questa diffusione
open source, dovrebbero riuscire a migliorare sensibilmente l’interoperabilità tra
Windows e i sistemi
Linux.
Questa importantissima mossa è valsa al gruppo di Steve Ballmer le lodi di molte persone, tra cui il meno sospettabile di tutti: Linus Torvalds. Nel corso di un’intervista rilasciata a “Linux Magazine”, il papà di Linux ha infatti annunciato di essere molto contento per la scelta fatta da Microsoft e di non voler essere associato a chi, nella foltissima comunità del software libero, ritiene Windows il demonio nella sua veste digitale criticandolo sempre e comunque.
Sembra, insomma, di assistere ad un disgelo secondo solo a quello tra Russia e Stati Uniti dopo la caduta del muro di Berlino. E ad avvalere questa auspicabile ipotesi, eccovi qualche altro stralcio dell’intervista rilasciata da Torvalds in merito all’ipotesi secondo cui Microsoft avrebbe rilasciato quelle righe di codice solo per meri tornaconti societari:
Anch’io credo che sia tutto guidato da dei tornaconti, ma tutti i prodotti open source nascono per il tornaconto di qualcuno. Anche io quando ho creato Linux avevo delle motivazioni personali che mi hanno spinto a farlo.
Criticare Microsoft perché ha scritto dei driver per il suo modello di virtualizzazione è da sciocchi. Se non si criticano le case produttrice di hardware perché scrivono i driver dei loro dispositivi o la IBM perché finanziò tutto lo sviluppo del sistema “Power”, non lo si deve fare nemmeno con Microsoft. Sarebbe da ipocriti.
Adesso non ci rimarrebbe che aspettare le prossime mosse tra i due neo-piccioncini del mondo informatico, ma un dubbio atroce ci pervade anima e corpo: chi lo dice alle due accese “tifoserie” che i loro mondi stanno per avvicinarsi più di quanto si sarebbe mai potuto immaginare?
#1Alessandro
Questa è la prova che nel mondo Linux ci sono troppe teste da c**o che non sanno ragionare e sparlano di Microsoft solo per accendere flame inutili (solo per piacere personale aggiungo).
Nessuno si ricorda che Microsoft è a scopo di lucro e pochi ricordano che pure RedHat è a scopo di lucro.
Complimenti a Torvalds che ha strigliato quei dementi di linuxiani che creano caos nei vari forum.
#2Alex
Prima o poi nasca WinLinOs
#3Luckz
Se Windows diventasse un OS con licenza GPL spazzerebbe via tutti gli avversari o almeno io la penso così.
#4lippol94
Beh, beh…
piano con queste affermazioni. Io sono un grande fan di Ubuntu, ma non solo perchè è completamente Open Source….
Ha miliardi di cose che a windows mancano… prima fra tutti la velocità, la serietà (si parla di una revisione ogni 6 mesi!!!!!!), la sicurezza e la compatibilità hardware!
Tutte cose che per ora a Windows mancano!
#5marcello
Quando una ditta si affida al mondo open-source non risparmia un euro, ma affida il suo denaro a degli specialisti del luogo, che disegneranno un sistema ad-hoc che calzi a pennello alla ditta che commissiona il lavoro.
In definitiva si promuove la cultura poichè chi installa linux ha una cultura ed un fattore esperienziale formato negli anni (non è un semplice venditore di scatole).
Il denaro circola nelle nostri territori, non vola direttamente a Redmond (il ricarico economico su licenze varie è infimo).
Il cliente non ha problemi di virus, spyware, deframmentazioni, e può trasformare con lo stesso s.o. un desktop in un serverone, ma sa di non potere acquistare a cuor leggero l’ultimo ritrovato tecnologico da associare ad un computer.
L’ago della bilancia MOMENTANEAMENTE non pende da nessuna parte. E’ solo una questione di scelta.
Spearimo bene per il futuro!
#6Luckz
@ lippol94:
Anche io uso Ubuntu e non solo, ma anche Mandravia e Fedora e sono convinto che se Windows diventasse Open Source e quindi disponibile a tutti i programmatori ne vedremo delle belle, una guerra da affiancare a quella dei browser.
#7lippol94
@ Luckz:
No, lo so
Dico solo che non basterebbe che winzozz diventasse Open source (cosa impossibile visto che il caro Bill non ha voglia che i soldi smettano di arrivare).
Infatti windows è troppo lento. non ha sicurezza, e manca di stabilità (vedi Blue-crash!!)
E pensare che ha a seguito milioni di lavoratori! Mentre Ubuntu (o altre distro) non sono piene zeppe di lavoratori (nonostante oramai, c’è sempre più gente che collabora al sogno dell’open Source!)
🙂
#8Marcello
Abbasso Windows 😀 Viva Leopard 😀
#9Andrea Guida (Naqern)
@ Alessandro: veramente quelle non se le fa mancare proprio nessuno! 😀
@ lippol94: questo mi sembra un pelino improbabile! 🙂
ciao
#10@nonimo
@ lippol94:
Non mancano in 7!
@ Andrea Guida (Naqern):
Tu per chi tifi?
#11Andrea Guida (Naqern)
@ @nonimo: per nessuno. Solo per le buone idee ed i prodotti validi. 😉
ciao!
#12lippol94
@ @nonimo:
Scusa, cos’è che non mancano??
#13glicoz
Un grande segno di maturità, peccato che secondo me, chi è convinto che Windows è male, continuerà a pensarlo.
Ma cosi vanno le cose, che ci possiamo fare 😀
#14@nonimo
@ lippol94:
Le cose che hai citato nei tuoi commenti.