Quanto sono sicuri i dati che salviamo su CD e DVD? Iniziate a tremare…
Quanto sono sicuri i dati che ogni giorno salviamo su CD e DVD? È proprio a questa domanda a cui Adrian Kingsley di ZDNet ed Adrian Wong di TechARP hanno cercato di dare una risposta, ottenendo risultati che – francamente – qualche brivido di terrore ce l’hanno procurato.
Il primo test, se così lo vogliamo chiamare, ha visto Wong alle prese con la sua collezione di CD (perfettamente conservata in un posto poco illuminato e asciutto) risalente a 7-9 anni fa. Risultato: circa il 10% dei dischi è risultato illeggibile, qualcuno del tutto, altri solo in parte.
I CD più malconci sono risultati essere quelli più recenti risalenti al 2002 e, udite udite, la marca dei supporti ha fatto al differenza quanto una goccia di sudore sulla fronte di Steve Ballmer: i tanto “blasonati” dischi targati “Kodak” hanno fatto registrare un tasso di danneggiamento pari a quello dei dischi “pinco pallino” dal prezzo decisamente più ammiccante.
Ma allora dobbiamo davvero preoccuparci? Almeno il 10% dei nostri dati salvati su CD/DVD è destinata a scomparire?
Potrebbe darsi, ma i risultati dei test condotti da Kingsley sono stati decisamente meno allarmistici di quelli appena visti.
Il redattore di “ZDNet” ha infatti compiuto la medesima operazione del collega di “TechARP” (analizzando 120 CD, per la precisione) ottenendo un tasso di corruzione dei dati vicino allo 0%.
E sì, praticamente nessuno dei dischi di Adrian Kingsley è risultato illeggibile, mandando a gambe all’aria le statistiche di Adrian Wong. E quindi, dove sta la verità?
Probabilmente nel mezzo, anche perché è lo stesso redattore di “ZDNet” a definire come inspiegabile un risultato de genere: i dischi analizzati sono stati tenuti in perfette condizioni in entrambi i casi, la verifica dei dati è stata effettuata i entrambi i casi e non ci sono grosse differenze di “firma” dei supporti. Sarà che Kingsley ha semplicemente un gran bel “fattore C”?
Chissà, intanto non esitate a dirci la vostra a riguardo: ritenete sicuri i dati che conservate su CD e DVD?
Foto | Flickr
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Curiosità, test Tags: cd, cd danneggiati, Curiosità, dvd, dvd danneggiati, sicurezza dati, test, |
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#1Luca.Fraga
Boh … sinceramente io uso chiavette e compagnia… l’ultima campana di DVD l’ho finita ed è rimasta ultima … al momento per i backup ho pensato bene di dedicarci una partizione
#2fucc
grande differenza fa anche il lettore. una prova serie sarebbe dovuta avvenire usando più di un lettore, soprattutto sul quel 10% di dischi non leggibili. spesso mi capita di non leggere un cd col pc di casa ma di leggerlo perfettamente con il protatile. soprattutto se stiam parlando di cd/dvd burnati in casa con masterizzatori di “vecchia generazione”.
#3Andrea Guida (Naqern)
@ fucc: i test sono stati fatti con almeno due lettori 😉
ciao
#4Giancarlo D.
Purtroppo è successo anche a me di vedere morire decine di CD da un giorno all’altro, nonostante fossero conservati lontanti da ogni pericolo. La qualità dei supporti è indubbiamente importante ma tra i molti CD passati a miglior vita vi erano anche marche come TDK, SONY e Verbatim. Di norma mi oriento su prodotti di qualità ma rimango dell’opinione che CD e DVD siano i supporti meno indicati per la conservazione dei nostri dati. Se disponessi di una connessione veloce in upload preferirei affidarmi ad un buon servizio di backup on-line ma per ora rimane solo un bel sogno. Conosco gente che preferisce conservare i propri dati su hard disk esterni ma lo trovo un metodo un po’ troppo dispendioso per le mie tasche.
#5M4ik
Non ditemi così, ho masterizzato tutti i miei preziosissimi anime e telefilm americani in 2 torrette di dvd, vorrei che durassero finchè campo, considerando che non hanno neanche un graffietto e li tengo a temperatura ambiente! 😐
#6Paolinik
io purtoppo l’ho scoperto a mie spese che i DVD non sono poi tanto sicuri 🙁
…e da quella volta solo dischi esterni (visti i prezzi attuali poi) e possibilmente più di una copia 😉
#7srappiu
Io ho dei CD con dei giochi del 98-99 e il computer li legge perfettamente…
#8Donnie
Il problema non è tanto per la roba “recuperabile” con un nuovo download, il vero problema è per oggetti non “riproducibili” (vedi foto del nipote, vacanza a pizzo calabro, lettere d’aMMore…), per quello forse sarebbe meglio un supporto meno “volatile”, Hard disk? Card? Pendrive? Ma mi chiedo… quanto è la durata massima dei dati all’interno di unità di questo tipo, ponendo che vengano trattate col dovuto riguardo?
Herm, colgo l’occasione per ringraziare Naqern e tutto lo staff, sono un “silente” (questo è il mio primo commento) ma seguo quotidianamente Geekissimo praticamente da sempre (con sincero godimento e giovamento, aggiungerei :))
#9PolloRuspante
Questo è un problema serissimo.
Oggi chiunque scatta foto a 12 Mpixel con la sua macchinetta da 100€ e conserva tutto su DVD masterizazati a 8x pensando che siano eterni.
Domani avranno bruttissime sorprese e scommetto che si creerà un business enorme: quello del recupero dati da supporti ottici danneggiati!
Personalmente ad ogn cambio di tecnologia dei supporti ottici trasporto tutto quello che mi interessa al nuovo supporto, così son passato da CD a DVD e tra un paio d’anni passerò tutto da DVD a Blu Ray senza ovviamente buttare i vecchi supporti.
#10Cris
M4ik dice:
Eh, purtroppo è cosi invece. Ma tranquillo, tra 2-3 anni potrai salvare tutto su un bel hard disk da 1000TB =)
srappiu dice:
Dipende se sono originali o masterizzati. Generalmente quelli venduti dalle case di videogames sono di qualità maggiore
#11Gianluca
Io dico che CD e DVD sono sicuri… e per un archivio è quanto di meglio ci possa essere: qualcuno di voi è forse convinto di poter avere un archivio su chiavette USB? Se sì, spero che i vostri dati non siano importanti.
O forse si hard disk esterno? No, no, niente è meglio dei DVD per gli archivi.
La mia esperienza dice che la statistica di Wong è sballata, quella di Kingsley credibile… forse 0% è esagerato, ma direi che siamo intorno all’1-2%… di certo non il 10!!
#12Nexso
Io utilizzo un Hard Disk (tradizionale) da un 1TB con filesystem XFS. Lo frammento ogni volta che supera il 10% di frammentazione. Non so quanto possa essere sicuro. Forse quelli SSD dureranno di più. Perchè non parlate la prossima volta di questi?
#13GabrielFireBird
E’ successo anche a me con cd/dvd di 5 anni fa si marche conosciute che mai sentite…e il bello è che non hanno graffi 🙂
#14forniture alberghiere
a me in genere danno problemi gli stessi dvd io cd che gia tanti anni fa me ne davano, non ho visto ancora differenze col passare del tempo, a parte se li presto e la gente li graffia o ci mette le ditate sopra.
#15Stephen
I blasonati cd/dvd Kodak??? mai visti, io uso solo i migliori ovvero Verbatim e TDK grazie al cavolo che si cancellano i Kodak ad ognuno il proprio mestiere dico io no? 😉
#16Andrea
Luca.Fraga dice:
Backup su una partizione? E se si guasta l’hard disk? La soluzione ideale è avere i backup su un hard disk diverso da quello in cui risiedono i dati, altrimenti la sicurezza fa a farsi friggere 🙂
#17neobios
soluzione ideale: usare un Hd su cassetto estraibile: ci fai il backup dei dati importanti una volata a settimana, lo lasci spento quando non serve e sostituisci il disco ogni 5 anni (con uno che costa meno e tiene infinitamente di piu’!) … io non ho mai perso un bit.
#18@nonimo
Ragazzi se voi usate ancora CD/DVD, hard disk e chiavette state proprio rovinati!
Io memorizzo tutto online: facile, veloce e accessibile ovunque.
Chrome Os utilizzerà proprio un HD online per funzionare.
#19Stewie
@ @nonimo:
LOL ma i dati online dove vengono memorizzati secondo te? Sui SERVER! Il server è composto dai HD che possono essere manomessi anche da hacker oppure semplicemente rovinarsi e quindi perderesti tutto. Sono tanto sicuri online quanto sul tuo pc.
#20pigliapost
Sarà pure vero che i dati online sono memorizzati su supporti, ma i server hanno ovviamente un livello di sicurezza e di ridondanza che non potremo mai sognarci a casa nostra (a meno di non portare gates di cognome) .
Io ho un doppio backup dei dati importanti, su partizione e hd esterno, e ogni tanto faccio una capatina per controllare che sia tutto ok (defrag, rumori strani, pulizia dei dati vecchi…)
#21Andrea Guida (Naqern)
@ Stephen: i “pinco pallino” non si battono! 😀
@ pigliapost: effettivamente…
ciao!
#22Paolinik
@ @nonimo:
si beh… in effetti può essere un’ottima soluzione “entro certi limiti”…. se hai 50-100 giga da archiviare la vedo dura con la tecnologia disponibile “dalle nostre parti” (senza considerare il costo che avrebbe archiviare on line una quantità di dati “considerevole”)
#23Andrea Guida (Naqern)
@ Paolinik: già, con l’andazzo tecnologico dell’Italia faremmo prima a salvare i dati su un DVD e portarli fisicamente dove risiedono i server di Google per fare un travaso! 😀
#24@nonimo
@ Stewie:
pigliapost ha risposto al posto mio…I server online hanno una sicurezza che non potremo mai paragonare a quella dei nostri PC. Comunque anche i CD/DVD, i tuoi HD o le tue pen drive potrebbero rovinarsi o beccarsi un virus!
@ Paolinik:
Bè, a questo sta rimediando Google che tra poco lancierà Google Drive.
#25Paolinik
@ @nonimo:
Si, lo so che Google tra poco lancerà Google Drive ma secondo te quale sarà la capacità disponibile? …io penso che non ci starebbero neanche tutte le foto che ho… figuriamoci se poi volessi caricarci anche la collezione di musica lossless o se volessi fare il backup del Mac o dei PC che ho per casa! 😀
…senza contare che le velocità di upload delle nostre linee si misurano in KB!! Magari fosse una realtà perseguibile quella dei server… per ora è praticamente un’utopia purtroppo 🙁
#26@nonimo
@ Paolinik:
Io penso che sarà illimitata la capacità di hosting. Ovviamente Google farà di tutto affinchè la gente non se ne abusi.
Chrome Os sarà un SO basato sul Web. Tutto verrà memorizzato online, per cui lo spazio dovrà essere per forza illimitato. Google non potrà mica dirti: “ti do 50 GB, quando li finisci attaccati al tram!”!
#27Paolinik
@ @nonimo:
mah… sul fatto che sia “illimitata” ho qualche dubbio… magari invece di darti un tot di GB e poi dirti “attaccati al tram” ti dicono (come fanno anche altri servizi) oltre un tot di GB paghi un canone 😉
…in ogni caso il problema maggiore secondo me non è lo spazio (che tanto, magari a pagamento, si trova) ma il fatto che siamo tecnologicamente arretrati (linee troppo lente in upload) per poter sfruttare appieno un servizio del genere
#28@nonimo
@ Paolinik:
Non credo. Comunque sull’upload hai ragione.
#29Alessio
Ho archiviato ogni singolo CD Audio nell’Hard Disk esterno, anche se fino ad ora i CD non mi hanno mai dato problemi. Discorso diverso invece per alcuni DVD, parlo di Film in DVD originali, che ho scoperto aver iniziato a deteriorarsi. Fortunatamente sono ancora leggibili e ne ho fatto una copia sull’Hard Disk esterno, non presentano graffi, però se osservati in controluce mostrano delle evidenti chiazze.
#30ANDY
NON E VERO NIENTE HO CD E DVD DA 15 ANNI E FUNZIONANO PRFETTAMENTE, IL TUTTO STA A DOVE SI METTONO, LASCIARLI NELLE CUSTODIE E IN UN POSTO ASCIUTTO