Andrea Guida (@naqern)
6 Agosto 2009
Perdere un laptop, causa furto, può essere uno shock davvero duro da superare per un
geek. Dati preziosi, informazioni private, soldi, affetto: in un computer portatile potrebbe esserci questo e molto, moltissimo altro.
Ed allora, perché non munirci di un’arma “all-in-one” in grado di proteggere il nostro computer portatile dai furti e di rendere irrecuperabili dai malintenzionati i nostri dati più importanti?
Tutto quello che occorre fare è scaricare, installare ed impostare come meglio si preferisce LAlarm, un software gratuito che si pone come obiettivo principale proprio quello di proteggere i dati contenuti nei nostri laptop, fornendo avvisi e funzionalità automatiche in grado di scattare al momento più opportuno (ovvero quello dell’eventuale furto).
Ecco in dettaglio tutte le capacità di questo interessante programmino (gratuito solo per uso personale, è sempre meglio puntualizzare):
- Protegge il laptop dai furti: lancia un allarme sonoro quando vengono compiute azioni quali la rimozione del cavo di alimentazione del laptop.
- Protegge i dati sensibili: se il laptop viene stato rubato, provvede a cancellare tutti i dati sensibili contenuti nel disco fisso (le cartelle ed i dati da cancellare possono essere scelti tramite la scheda “Wipe” del pannello di controllo del software).
- Compie azioni in automatico: se il laptop viene rubato, provvede a lanciare programmi impostati dall’utente (tramite la scheda “Theft Response Feature” del pannello di controllo del software)
- Previene la perdita di dati: avverte quando vengono rilevati problemi sul disco fisso.
- Previene lo spegnimento improvviso della macchina: avvertendo quando il livello di carica delle batterie si sta esaurendo.
- Reminder: il programma ricorda all’utente di compiere operazioni importanti quali il backup dei propri dai.
Come avrete capito, si tratta di un prodotto utile a 360° che, oltre ad aiutare l’utente nel malaugurato caso di furto, fornisce una serie di avvisi utili a mantenere sicuri i propri dati.
Non sarà la panacea contro tutti i mali, ma in molti casi potrebbe aiutare a non ritrovarsi in situazioni quantomeno spiacevoli. Provatelo e, se vi va, fateci sapere cosa ne pensate.
#1Timothy
Come fa a sapere se uno ruba il portatile?
#2F.B.I
@ Timothy:
perche’ il programma all’avvio lancia una finestra con scritto: “Stai utilizzando un portatile rubato? (Si) (No)”
#3Gio2Gio
1. rubare computer;
2. estrarre hd;
3. usare l’hd come disco esterno;
4. inviare un messaggio al proprietario per salutarlo (senza dimenticare di accludere i dati sensibili, magari sta pensando che tu non ce li abbia).
#4murray
Gio2Gio dice:
bhuhahahha hahhaa bellissssssimo!!!
#5Andrea
Grazie Gio2Gio.
Vorrei chiederti, se appunto un ladro usa il mio hd come hd esterno, aggirando ogni protezione tipo password bios, password os, o softwares come questo, allora come posso proteggerlo? posso ancora mettere i dati sensibili in cartelle con password?
#6Hullet
“Protegge i dati sensibili: se il laptop viene stato rubato,”
OK! Mi arrendo!!! Avete vinto voi!!!
#7Rò!
Per quanto riguarda il “come fa a sapere che il pc è stato rubato?” in effetti me lo chiedo anche io!
Ma immagino (o forse sono troppo ottimista) che l’utente possa preimpostare una domanda, la cui risposta la sa solo lui, ad ogni avvio, in modo che in caso di risposta sbagliata partano avvisi al proprietario (..?) e allarmi di vario genere
#8kuzotare
io ho letto l’articolo così O.O
mo lo provo…voglio veramente capire come caspita si rende conto d’esser stato rubato -.- ….
F.B.I dice: “Stai utilizzando un portatile rubato? (Si) (No)”
uahauhauhauha GENIAAALEEE!!!!
#9Gio2Gio
@Andrea: (spero tu sappia l’inglese) http://www.truecrypt.org
Ricorda però che più serrature installi e più rischi di rimanere chiuso fuori tu stesso.
#10Andrea
@Gio2Gio: jeje, parlo parlo, vivo all’estero, a Budapest. Grazie per la dritta, sembra un ottimo tool. Consiglio a Geekissimo di farci una recensione. Ho visto le statistiche: 11 mln di download piu’ quelli non tracciati. Sono impressionato da tanta gente ferrata in protezione di dati.