Gli sviluppatori di Canonical stanno dando gli ultimi ritocchi ad Ubuntu 9.10 che dovrebbe essere disponibile a partire dal prossimo mese, ma già si inizia a guardare avanti, alla prossima release del più popolare sistema operativo desktop basato su Linux, ovvero Ubuntu 10.4 Lucid Lynx che dovrebbe quindi vedere la luce nel mese di aprile del prossimo anno.
Le release di Ubuntu si basano si di un calendario semestrale, il che significa che ogni aprile/ottobre è necessario eseguire l’aggiornamento. Esistono poi delle versioni, come la Lucid Lynx, etichettate come LTS o Long Tim Service, pensate per tutti coloro che non vogliono star dietro ai nuovi update, aggiornando soltanto ogni due anni il so.
Per il momento non ci sono dettagli in merito alle features di questa nuova versione, si sa soltanto che in un primo momento verrà utilizzato GNOME 2.0 che però in seguito verrà abbandonato per la più recente versione 3.0. Ci sarà un grosso passo in avanti per le funzioni di cloud computing. Anche se ci si attendono ulteriori info soltanto nei prossimi mesi.
In occasione di questo annuncio, è stata fatta chiarezza anche sullo strano modo di denominare le varie release, Hardy Heron, Dapper Drake, Breezy Badger, non sono nomi che ci si aspetta vengano dati ad un sistema operativo. Mark Shuttleworth, ha spiegato che questo sistema di denominazione ha avuto un origine casuale:
“It came about as a joke on a ferry between Circular Quay and somewhere else, in Sydney, Australia:
* lifeless: how long before we make a first release?
* sabdfl: it would need to be punchy. six months max.
* lifeless: six months! thats not a lot of time for polish.
* sabdfl: so we’ll have to nickname it the warty warthog release.
And voila, the name stuck. The first mailing list for the Ubuntu team was called “warthogs”, and we used to hang out on #warthogs on irc.freenode.net. For subsequent releases we wanted to stick with the “hog” names, so we had Hoary Hedgehog, and Grumpy Groundhog. But “Grumpy” just didn’t sound right, for a release that was looking really good, and had fantastic community participation. So we looked around and came up with “Breezy Badger”… For those of you who think the chosen names could be improved, you might be relieved to know that the “Breezy Badger” was originally going to be the “Bendy Badger” (I still think that rocked). There were others… For all of our sanity we are going to try to keep these names alphabetical after Breezy. We might skip a few letters, and we’ll have to wrap eventually. But the naming convention is here for a while longer, at least. The possibilities are endless. Gregarious Gnu? Antsy Aardvark? Phlegmatic Pheasant? You send ’em, we’ll consider ’em.”
#1Alberto
asd scusate il mio fuori programma, xo nn male le tettine xD
#2OctopuS
Non so perchè, ma quando si parla di ubuntu e di firefox su questo blog esce sempre fuori qualche te**a XD
Non si riesce mai a leggere l’articolo come si deve 😀 😀
#3strabazungiolo
LTS = Long Term Support
#4Suxsem
già, ma secondo me è tutt’altro che una cosa negativa XD
vi consiglio di tradurle le parti in inglese (almeno un sintesi…) 🙂
#5@nonimo
@ OctopuS:
LOOOOOOOL
Ma mai che mettessero un uomo nudo…
@ pierfrancesco99:
La prossima volta potresti utilizzare questa foto. 😀
#6io
allora prima cosa non è necessario aggiornare per forza. secondo si scrive LONG TIME SUPPORT
#7Federico
LTS = Long TIM Service???
Cos’è? Un messaggio subliminale della Telecom???
LTS= Long Term Service!
#8M4ik
Cmq, nn sono sicuro vorrei verificare che la ragazza abbia davvero tatuato ubuntu in quel punto!
#9Xox94
Ah, è uscito anche la Alpha 6 di Karmic!
#10Dario
ma scrivere 2 righe sulle novità di karmic? Su apple si pubblica ogni rumor… qualche articolo di preview su karmic si potrebbe anche scrivere..
#11alex_go
mi piace ubuntu.. ma la cosa che mi ha fatto scocciare sono gli aggiornamenti cosi frequenti.. che mi hanno portato diverse volte incompatibilità con le periferiche del mio portatile..
ora sto cn un hackintosh e mi trovo un amore 😀
#12Dario
@alex_go
puoi disabilitare gli aggiornamenti……
ma strano che ti porti a delle incompatibilità….. parli di nuove o vecchie relese?
#13andrea
posso averla anke io con windows sta topa????
#14alex_go
@ Dario:
mi capitò con la 9.10.. passando dalla 9.04 il driver broadcom fatto apposta per il mio wifi non era più compatibile..e vivendo di wifi non fu un bel passo : /
#15Dario
@alex_go
non è che nella 9.04 il driver è stato rimosso perchè già integrato nel kernel!!!????
Io ho un macbook su cui uso linux stabilmente e ho il driver broadcom
#16Neff
Siete imprecisi. Se si usa ubuntu, non è necessario aggiornare ogni sei mesi per forza. Ogni versione è supportata per 18 mesi, per cui sta a voi.
Secondariamente, quello che è stato detto da Mark Shuttleworth riguardo all’adozione di GNOME 3.0 non è quello che avete presentato voi. Papà ubuntu ha detto che Lucid Lynx, ovvero la prossima LTS (supportata per 3 anni) utilizzerà ancora versioni di GNOME 2.x e che il passaggio a GNOME 3.0 è pianificato per i rilasci successivi a Lucid Lynx. Infine: i nomi di ubuntu non sono un mistero per nessuno: vengono decisi dalla comunità come tutto il resto. Shuttleworth non l’ha spiegato recentemente: è tutto spiegato qui (con anche varie proposte per le versioni future… se volete potete anche partecipare!) https://wiki.ubuntu.com/DevelopmentCodeNames
#17flux
@ Dario:
se vuoi leggere i rumors di linux dovresti cambiare blog ehehe
#18Dario
flux dice:
beh la cosa bella è che piano piano, linux sta contaminado anche la gente “normale” quella che piano piano, provandolo, si accorge che non è così difficile e che è utile. E’ inevitabile che prima o poi anche su geekissimo arriveranno i rumors di linux. Non avverrà dall’oggi al domani, ma piano piano sta già succedendo.
Non sarà l’anno di linux, ma nei prossimi dieci probabilmente ci sarà un bel livellamento dei so (windows, linux, osx).
E’ ormai chiaro che ogni SO ha le sue peculiarità e che basta un pò di buon senso per scegliere il SO in base alle esigenze. Hanno tutti doppio click e finestre infondo…. Uno è pulito, stabile, sicuro, ma non è pronto per gli studi professionali per via dei software o per l’ambito videoludico. L’altro è sporco, incasinato, e tende a diventare una carretta, però ha più software e quindi non puoi farne a meno. A ciascuno il suo.