In questi giorni Twitter sta introducendo numerose novità che vanno a “complicare” o “completare”, le funzioni di questo social network, che giorno dopo giorno guadagna maggiore popolarità e si sta affermando come uno dei principali centri della rete.
Il ReTweet è semplice nella sua sostanza. E’ una sintassi che gli utenti hanno inventato e che in breve tempo sì è affermata in tutta la community. Quando un utente legge un tweet che gli interessa e che gli piacerebbe diffondere fra i propri followers, retweetta quel messaggio, ovvero lo copia integralmente aggiungendo “RT” all’inizio del messaggio e una @reply all’utente che ha originato il tweet.
Finora questa pratica non è mai stata ufficialmente accolta da Twitter, anche se ormai la maggior parte delle applicazioni di terze parti, i client che tanto hano contribuito al successo di Twitter, includevano fra le loro funzioni quella di ReTweet, compilando in automatico la sintassi necessaria.
Quando questa funzione sarà disponibile per tutti gli utenti, noterete qualche piccolo cambiamento nei vostri feed. Non vedrete più il famoso “RT” all’inizio dei vostri retweets, ma saprete che si tratta di un ReTweet grazie ad un icona accanto il messaggio; inoltre immediatamente sotto il tweet vedrete il conteggio di quante volte un messaggio è stato retweettato e da chi.
Cosa importante, leggerete i retweet solo delle persone che seguite, questo probabilmente per motivi legati alla privacy. Questa introduzione dovrebbe rendere la vita più difficile per gli spammers, finalmente. Lo spam su Twitter è un fenomeno in crescita ed è necessario limitarlo al più presto. I retweet attraverso applicaizoni di terze parti sono uno dei mezzi più utilizzati per diffondere messaggi e utenti di spam, ora che i ReTweet sono ufficializzati e con essi le API, sarà più difficile per spammers, scammers ed altra feccia del web, inquinare questo social network che promette tanto bene.
Via | Search Engine Journal