Andrea Guida (@naqern)
25 Novembre 2009
Per la gioia di
Larry Page,
Sergey Brin e famiglia, anche io sono entrato a far parte del fantastico mondo di
Google Wave, il rivoluzionario servizio Web che consente di generare e condividere contenuti dinamici in maniera collaborativa.
Per capire meglio di cosa si tratta, immaginate di voler stilare insieme ai vostri colleghi una lista con le più gnocche dell’ufficio. Voi siete a Tokyo, un vostro
socio a Sydney, un altro alle Bahamas ed un altro ancora a Lugano. Collegandovi simultaneamente a
Google Wave, potrete scrivere su un unico foglio virtuale i nomi delle vostre preferite, allegare a quest’ultimo le foto delle fanciulle prescelte e divertirvi a rivoluzionare quanto scritto dagli altri. Tutto in tempo reale, senza dover installare niente sul PC.
Ancora non si è capito bene? Avete ragione, senza avere una mente bacata come quella del sottoscritto è impossibile capire un esempio del genere. Ecco perché ho deciso di rimboccarmi le maniche e fornirvi una brave panoramica su quello che, attualmente, è
Google Wave (
che, ricordiamo, è accessibile solo tramite inviti).
Leggete e commentate numerosi!
Interfaccia utente
L’interfaccia utente di Google Wave è strutturata in maniera simile a quella di un client e-mail. I pannelli che la caratterizzano sono quattro, tutti minimizzabili. Ora, aiutandoci con l’immagine numerata presente qui sopra, scopriamo in dettaglio le loro funzioni.
- È il box tramite il quale è possibile accedere alla propria ‘Inbox’, a tutti i messaggi ricevuti/inviati, alle ricerche effettuate nei wave, alle cartelle personalizzate, allo spam (sì, c’è anche lì!), al cestino e alle impostazioni di Google Wave (che non sono ancora disponibili).
- La lista dei contatti. Grazie ad essa è possibile contattare gli altri utenti, visualizzare i loro wave e gestire i contatti (aggiungerne di nuovi, effettuare ricerche, ecc.).
- La lista dei messaggi/wave ricevuti e/o inviati. Quando i wave contengono allegati o elementi dinamici (mappe, sondaggi, ecc.), accanto alla loro intestazione compaiono icone come queste: Quando un’onda viene aggiornata, accanto al suo nome viene visualizzata un’icona verde che avverte l’utente dei cambiamenti.
- Il corpo e l’editor dei wave. Qui è dove gli utenti possono leggere e scrivere i messaggi, interagire in tempo reale su uno stesso wave, inserire elementi dinamici in essi e via discorrendo. Al primo avvio di Google Wave, ci si trovano i messaggi introduttivi al servizio.
Primo approccio (video)
Nel video qui sopra potete assistere alla costituzione di un wave caratterizzato dalla presenza di testi personalizzati, link, mappe, allegati, sondaggi e tutto quello che, attualmente, è possibile inserire nei messaggi.
Modifiche in tempo reale
Quello soprastante è uno screenshot che mostra le potenzialità di
Google Wave nella creazione di
contenuti condivisi modificabili in tempo reale. Nell’esempio, l’amico
Mirkojax ha inserito un sondaggio nella sua onda ed io ho risposto in real time, inserendo anche una frase di benvenuto (
sotto la foto di Doraemon).
Condivisione dei Wave
Qui sopra trovate uno screenshot inerente alla scelta degli utenti con cui condividere una determinata onda (quelli che potranno vedere/effettuare le modifiche in tempo reale). Sotto, invece, un’istantanea relativa al sistema di risposta ai wave.
Cartelle e Ricerche
Per facilitare la loro consultazione, è possibile ordinare i wave in diverse cartelle o creare delle ricerche personalizzate, le quali danno un accesso diretto ad onde che includono determinati termini (es: si può creare la ricerca “geek” per accedere immediatamente a tutti i wave aventi la parola “geek” al loro interno).
Estensioni
Il futuro di
Google Wave è senz’altro rappresentato dalle estensioni. Grazie ad esse sarà infatti possibile inserire qualsiasi tipo di oggetto nei
wave, estendendo verso l’infinito le funzionalità di questo servizio targato ‘big G’. Al momento sono disponibili solo pochi add-on, come quelli per l’inserimento di mappe e sondaggi nei
wave.
Conclusioni (momentanee)
C’è poco da dire, con questo
Google Wave il colosso di Mountain View ha fatto Bingo. Si tratta di una vera e propria manna dal cielo per chi svolge telelavoro di gruppo, uno strumento innovativo che ha tutte le potenzialità per divenire un punto fermo nella vita di molte importanti aziende (ma non solo). Ci mette qualche secondo di troppo per caricarsi (anche con la scheggia
Chrome), ma si tratta di un difettuccio che scompare al cospetto dell’enormità del servizio.
Per ora, questo è quanto. Ma di sicuro non è finita qui,
Google Wave è un lavoro in fieri e bisogna aspettarsi succose novità da un momento all’altro. Quanto agli
inviti per Wave, mi spiace ma non sono ancora abilitato a spedirne. Appena avrò questa possibilità, vi inonderò di inviti. Promesso.
#1Michele/ENERGIA
Non per fare il pignolo, ma si scrive Sydney (Sidney è un nome di persona, non di città)
#2Andrea Guida
corretto, grazie.
#3Mystique
Chissà quando questo servizio sarà accessibile a tutti… è una vera comodità poter condividere certe cose con tanta facilità… purtroppo non ho ancora trovato chi mi possa invitare… approposito se a qualcuno avanza un invito sarei lieto di riceverlo… il mio indirizzo è [email protected]
#4Corrado Ciullo
troppo desideroso di avere questa chicca di google!
se mai volessi inviarmi un invito sarei ben accetto di riceverlo 🙂
[email protected]
#5uelà
ma per eliminare i wave nel cestino? a me non li fa cancellare
#6daniele
riferendomi al POST di uelà chiedo anceh io se qualcuno sa come si fa a eliminare un wave dopo che lo si è creato . Grazie
#7Gabriele
E' da piu di un mese che ho inviato la richiesta a Google per ottenere un invito ma senza successo.
Qualche anima pia che riesca ad inviarmene uno?
#8Gabriele
Ah, fail. Manca l'email 🙂
[email protected]!
liberissimo di eliminare questo commento quando si rivelerà necessario.
#9Erasmo
Forse sarebbe stato più di buon gusto trovare un esempio meno sessista…
#10Andrea Guida
un po' di ironia, su… 😉
ciao!
#11Saldas89
Si sa quando sarà accessibile a tutti?
#12@pagliablog
Regalo 6 inviti a google wave, basta che commentiate con una mail valida questo post e tra una settimana verranno estratti i vincitori: http://mypaglia.altervista.org/2009/11/regalo-6-i…
#13Alanparly
@ Corrado Ciullo
@ Artiko
@ Gabriele
A me è arrivato l'invito dalla "casa madre" ieri.
Otto inviti da girare in tutto, due li ho già usati, tre sono ben contento di mandarveli per rendervi partecipi.
Spero possiate divertirvi e.. ci si sente su wave? 😉
#14Alessio
C'è qualche anima pia che mi darebbe il nome del proprio account wave? Ho un account ma nessuno dei miei amici con cui provarlo! E non posso fare inviti…
#15Andrea Rana
ho il tuo stesso problema!!!! mi serve una cavia con cui provare wave =)
fammi sapere se sei ancora interessato
#16Permesso.org
Qui ci sono rimasti 4 inviti a google wave ancora disponibili, per chi volesse basta commentare con il proprio indirizzo email: http://www.permesso.org/2009/11/25/inviti-google-… (non è un contest, i primi che commentano se li prendono 😉 )
#17gott4
io ho ancora 8 inviti
#18angelo
se puoi un invito mi piacerebbe [email protected].
Grazie mille.
#19il Sindaco
Grazie per la Geekata! Aspettiamo impazientemente il pieno uso del servizo
#20Andrea Guida
grazie a te! 😉
ciao
#21mirkojax
ahaha ma avete messo il mio google wave con doraemon!
#22Andrea Guida
già… e a questo punto ci aspettiamo anche un bel video con le tue impressioni su wave 🙂
ciao!
#23Daniele
scusate ma per accedere è necessario un account gmail?
#24Lonny
Sono curioso di provare questo nuovo sistema.
#25havana7
Ancora 7 inviti!
#26fifisbdmv
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